Jorge da Costa

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Jorge da Costa, O.Cist.
Cardinale
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battezzato
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D. Jorge da Costa, Cardeal de Alpedrinha (c. 1740‐50) - Vieira Lusitano (cropped).png

Vieira Lusitano Ritratto del cardinale
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 100 anni
Nascita Alpedrinha
1406
Morte Roma
18 settembre 1506
Sepoltura Basilica di Santa Maria del Popolo (Roma)
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Nominato vescovo 31 luglio 1475 da papa Sisto IV
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Creazione
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Creato
Cardinale in segreto
18 dicembre 1476 da Sisto IV (vedi)
Pubblicato
Cardinale
20 dicembre 1476 da Sisto IV (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


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Cardinale per 29 anni, 8 mesi e 29 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Invito all'ascolto
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Jorge da Costa (Alpedrinha, 1406; † Roma, 18 settembre 1506) è stato un cardinale e vescovo portoghese.

Cenni biografici

Ancque nel 1406 a Alpedrinha, Beira, diocesi di Guarda, da Martin Vaz e Caterina Gonçalves da Costa. Ebbe molti fratelli, tra questi si ricordano: Martinho da Costa[1], arcivescovo di Lisbona; Jorge da Costa, suo omonimo, arcivescovo di Braga[2].

Formazione e ministero sacerdotale

Dopo i suoi primi studi ad Alpedrinha, studiò all'università di Parigi, frequentata anche dai suoi fratelli Martinho e Jorge.

Tornato in patria divenne parroco di Scalabo, dove la corte si era trasferita a causa della peste. Cappellano e confessore dell'Infanta Catarina, figlia del re, che divenne monaca Clarissa. Consigliere e confessore del re Alfonso V del Portogallo, che lo inviò come ambasciatore presso il re di Castiglia. Decano del capitolo della cattedrale di Lisbona.

Episcopato

Nel 1463 fu eletto vescovo di Évora. Inviato a Gibilterra per ottenere la pace con il re Enrico IV di Castiglia. Promosso alla sede metropolitana di Lisbona l'anno seguente; si dimise dal governo dell'arcidiocesi di Lisbona in favore del fratello Martino nel 1500. Protettore dell'Accademia di Coimbra e Primo ministro del Portogallo. Fu abate commendatario del monastero cistercense di Santa Maria de Alcobaça[3], arcidiocesi di Lisbona, dal 1475 al 1488, anno in cui si dimise e di nuovo dal 1493 al 1505. Fu promosso alla porpora su richiesta del re Alfonso V del Portogallo.

Cardinalato

Fu creato cardinale in pectore nel concistoro del 18 dicembre 1476 e pubblicato nella patriarcale basilica vaticana due giorni dopo; ricevette la berretta rossa e il titolo presbiterale dei santi Marcellino e Pietro, il 15 gennaio dell'anno successivo. A causa di incompatibilità con il principe Giovanni II, il cardinale lasciò il Portogallo e andò a vivere a Roma, dove giunse il 14 giugno 1484 e ricevuto in concistoro pubblico l'8 luglio 1484 e il 14 luglio successivo, in concistoro privato, il papa terminò i riti della sua creazione cardinalizia.

Nominato legato ''a latere'' a Venezia il 19 marzo 1484, per la pacificazione dell'Italia; giunse a Cesena per poi rientrare in Santa Sede per l'apertura del conclave del 1484, che elesse papa Innocenzo VIII.

Optò per il titolo cardinalizio di santa Maria in Trastevere, l'8 novembre di quell'anno. Fu camerlengo del Collegio Cardinalizio da inizio 1486 a inizio 1487. Divenne arcivescovo di Braga nel 1486 dove celebrò un sinodo nel 1488; rinunciò alla sede in favore del fratello Jorge nel 1488, divenendone ancora amministratore apostolico dal 1501 al 1505.

Optò per il titolo di san Lorenzo in Lucina nel 1489. Optò per l'ordine dei cardinali vescovi e la sede suburbicaria di Albano nel 1491, mantenendo il titolo di san Lorenzo in Lucina in commendam fino alla sua morte.

Il 22 marzo 1492 ricevette il cardinale Giovanni de' Medici nella chiesa di Santa Maria del Popolo. Nel maggio del 1492 scortò la reliquia della Sacra Lancia da Narni a Roma. Partecipò al conclave del 1492, che elesse papa Alessandro VI. Il 13 febbraio 1495 ricevette in amministrazione la sede di Genova, alla quale il cardinale Fregoso aveva rinunciato in suo favore. Accompagnò il nuovo papa Alessandro VI a Orvieto il 27 maggio 1495 e tornò a Roma con lui il 27 giugno successivo.

Responsabile del suo lavoro preparatorio, fece parte di una commissione di sei cardinali che consegnarono al Papa una bolla per attivare una riforma della Chiesa, ma il testo non fu mai firmato dal pontefice. Nel gennaio 1499 partecipò all'udienza del papa con gli ambasciatori di Spagna e Portogallo.

Nel 1501 optò per la sede suburbicaria di Frascati, che due anni dopo mutò in quella di Porto e Santa Rufina. Divenne vice-decano del Sacro Collegio dei Cardinali. Partecipò al primo conclave del 1503, che elesse papa Pio III e al secondo conclave tenutosi um mese dopo, che elesse papa Giulio II.

Monumento funebre del cardinale in santa Maria del Popolo

Divenne cardinale protettore dell'Ordine dei Frati Minori. Nel 1505 fu nominato vescovo della diocesi di Viseu; si dimise pochi mesi dopo. Per l'ingresso solenne di papa Giulio II a Roma, il 28 marzo 1507, fece costruire un arco di trionfo in Campo Marzio. Era un protettore delle arti e uno dei cardinali più ricchi del suo tempo e usava le sue rendite per nobili cause.

Morte

Morì il 18 settembre 1508 a Roma. Sepolto nella cappella di santa Caterina, che fece costruire nel 1489, nella basilica romana di santa Maria del Popolo, che fece decorare con affreschi del Pinturicchio.

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Évora Successore: BishopCoA PioM.svg
Vasco Perdigão 6 marzo 1463 - 26 novembre 1464 Luís Pires I
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Vasco Perdigão {{{data}}} Luís Pires
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Lisbona Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Afonso Nogueira, C.R.S.J.E. 26 novembre 1464 - 28 giugno 1500 Martinho da Costa I
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con
Afonso Nogueira, C.R.S.J.E. {{{data}}} Martinho da Costa
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Marcellino e Pietro Successore: CardinalCoA PioM.svg
Philippe de Lévis 15 gennaio 1477 - 8 novembre 1484 Bernardino López de Carvaj I
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Philippe de Lévis {{{data}}} Bernardino López de Carvaj
Predecessore: Vescovo di Silves
(titolo personale di arcivescovo)
Successore: BishopCoA PioM.svg
João de Melo 5 settembre 1481 - 27 gennaio 1486 João Camelo Madureira I
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João de Melo {{{data}}} João Camelo Madureira
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Trastevere Successore: CardinalCoA PioM.svg
Stefano Nardini 8 novembre 1484 - 15 ottobre 1489 Juan López I
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Stefano Nardini {{{data}}} Juan López
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Giovanni Michiel 11 gennaio 1486 - 11 gennaio 1487 Lorenzo Cybo de Mari I
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Giovanni Michiel {{{data}}} Lorenzo Cybo de Mari
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Braga Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Garcia, O.S.B. 27 gennaio 1486 - 31 dicembre 1488 Jorge da Costa II I
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con
Garcia, O.S.B. {{{data}}} Jorge da Costa II
Predecessore: Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni d'Aragona 15 ottobre 1489 - 18 settembre 1508
Titolo presbiterale in commendam dal 10 ottobre 1491
Silvio Passerini I
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Giovanni d'Aragona {{{data}}} Silvio Passerini
Predecessore: Cardinale vescovo di Albano Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Michiel 10 ottobre 1491 - 14 maggio 1501 Lorenzo Cybo de Mari I
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con
Giovanni Michiel {{{data}}} Lorenzo Cybo de Mari
Predecessore: Amministratore apostolico di Genova Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Paolo Fregoso
(arcivescovo metropolita)
13 febbraio 1495 - 29 luglio 1496 Paolo Fregoso
(arcivescovo metropolita)
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Paolo Fregoso
(arcivescovo metropolita)
{{{data}}} Paolo Fregoso
(arcivescovo metropolita)
Predecessore: Amministratore apostolico di Braga Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Jorge da Costa II
(arcivescovo metropolita)
30 agosto 1501 - 11 luglio 1505 Diego de Sousa
(arcivescovo metropolita)
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Jorge da Costa II
(arcivescovo metropolita)
{{{data}}} Diego de Sousa
(arcivescovo metropolita)
Predecessore: Cardinale vescovo di Frascati Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Battista Zeno 14 maggio 1501 - 10 aprile 1503 Antonio Pallavicini Gentili I
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Giovanni Battista Zeno {{{data}}} Antonio Pallavicini Gentili
Predecessore: Cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Michiel 10 aprile 1503 - 18 settembre 1508 Raffaele Riario I
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Giovanni Michiel {{{data}}} Raffaele Riario
Predecessore: Sottodecano del Collegio Cardinalizio Successore: Sede vacante.svg
Giovanni Michiel 10 aprile 1503 - 18 settembre 1508 Raffaele Sansone Riario I
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con
con
Giovanni Michiel {{{data}}} Raffaele Sansone Riario
Predecessore: Vescovo di Viseu
(titolo personale di arcivescovo)
Successore: BishopCoA PioM.svg
Fernando Gonçalves de Miranda 1º gennaio - 1º giugno 1505 Diego de Ortiz de Vilhegas I
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Fernando Gonçalves de Miranda {{{data}}} Diego de Ortiz de Vilhegas
Note
  1. (EN) Archbishop Martinho da Costa † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  2. (EN) Archbishop Jorge da Costa † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  3. (PT) Abadia de Alcobaça su pt.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
Bibliografia