Désiré-Félicien-François-Joseph Mercier
Désiré-Félicien-François-Joseph Mercier Cardinale | |
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Apostolus Jesu Christi | |
il Cardinale Mercier nel 1915 | |
Età alla morte | 74 anni |
Nascita | Braine-l'Alleud 21 novembre 1851 |
Morte | Bruxelles 23 gennaio 1926 |
Sepoltura | Cattedrale metropolitana di Mechelen |
Appartenenza | arcidiocesi di Mechelen |
Ordinazione presbiterale | Bruxelles, 4 aprile 1874 dall'arc. Giacomo Cattani |
Nominato arcivescovo | 21 febbraio 1906 da papa Pio X |
Consacrazione vescovile | Cattedrale di Saint-Rombaut (Malines), 25 marzo 1906 dall'arc. Antonio Vico |
Creato Cardinale |
15 aprile 1907 da Pio X (vedi) |
Cardinale per | 18 anni, 9 mesi e 8 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Désiré-Félicien-François-Joseph Mercier (Braine-l'Alleud, 21 novembre 1851; † Bruxelles, 23 gennaio 1926) è stato un cardinale, arcivescovo e filosofo belga.
Cenni biografici
Nato nel castello di Castegier,a Braine-l'Alleud, arcidiocesi di Mechelen, Belgio. Quinto dei sette figli di Paul-Léon Mercier e Anne-Marie Barbe Croquet. Il suo nome di battesimo era Désiré-Félicien-François-Joseph. Tre delle sue sorelle divennero suore e un fratello, Léon, un medico.
Formazione e ministero sacerdotale
Studiò catechismo e latino di base a Braine-l'Alleud sotto l'abbé Oliviers; Collège Saint-Rombaut a Malines, novembre 1863-1868 (studi classici); nel Seminario Minore di Malines, 1° ottobre 1868-1870; al Gran Seminario di Malines, 1° ottobre 1870-1874 (filosofia e teologia). Ha ricevuto il tonsura ecclesiastica nella cappella del seminario nell'Ottava di Pentecoste del 1871, da Charles André Anthonis (ch), vescovo titolare di Costantina, preside del seminario e ausiliare di Malines.
Decano temporaneo del seminario minore, dal 19 gennaio 1873 al termine di quell'anno accademico; all'Università di Lovanio (licenza in teologia, luglio 1877; dottorato in filosofia); Dr. J.C. Charcot Clinic, Parigi (corsi di psicologia).
Ordinato presbitero sabato santo 4 aprile 1874 a Bruxelles, nella cappella della nunziatura pontificia, da Giacomo Cattani, arcivescovo titolare di Ancira, Nunzio apostolico in Belgio, coadiuvato da uditore di nunziatura Vincenzo Vannutelli, futuro cardinale. Il cardinale Victor-Auguste-Isidore Dechamps, C.SS.R., arcivescovo di Malines, non era libero in questo giorno e non ha potuto conferire l'ordinazione.
Ulteriori studi, 1874-1877. Professore di filosofia e direttore spirituale del Seminario minore di Malines, 1877-1882. Gli è stato concesso il dottorato in teologia, con breve apostolico di papa Leone XIII, il 26 settembre 1882. Professore di filosofia all'Università di Lovanio, 1882-1905. Prelato domestico di Sua Santità, 6 maggio 1887. Direttore dell'Istituto Superiore di Teologia dell'Università di Lovanio dall'8 novembre 1889 al 1892. Presidente del Seminario Leone XIII di Malines dal 27 luglio 1892 al 1906. Canonico onorario del capitolo della cattedrale di Malines, 12 agosto 1882. Fondò la Revue Néoscolastique a Malines nel 1894 e ne fu editore fino al 1906.
Ministero episcopale
Eletto arcivescovo di Malines il 7 febbraio 1906, fu consacrato, il 25 marzo 1906 nella cattedrale metropolitana di Saint-Rombaut, a Malines, da Antonio Vico, arcivescovo titolare di Filippi, nunzio in Belgio, assistito da Antoine Stillemans (ch), vescovo di Gand, e da Gustave-Joseph Waffelaert(ch), vescovo di Bruges.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 15 aprile 1907, ricevette la berretta rossa e il titolo di San Pietro in Vincoli, il 18 aprile 1907. Partecipò al conclave del 1914, che elesse papa Benedetto XV.
A causa dell'esilio del re Alberto I e del suo governo, durante la prima guerra mondiale, fu il leader della resistenza belga in tempo di guerra che fungeva da punto focale dell'opposizione all'occupazione tedesca. Fondatore dell'Unione Internazionale di Studi Sociali, 1920. Sotto la sua direzione, il Codice sociale di Malines fu pubblicato nel 1920. Organizzò le "Mechelen Conversations", riunioni ecumeniche con i leader anglicani, 1921-1926.
Partecipò al conclave del 1922, che elesse papa Pio XI. Si oppose all'emancipazione del movimento fiammingo. Promotore della filosofia neo-tomista. Soffriva di dispepsia persistente e all'inizio del gennaio 1926 subì un intervento chirurgico per una lesione allo stomaco. Nel corso dell'intervento chirurgico, il cardinale anestetizzato ha anche tenuto una conversazione con il suo chirurgo. Durante la sua ultima malattia, fu visitato da re Alberto e dalla regina Elisabetta, così come da Lord Halifax, altre personalità e membri familiari.
Morte
Morì il 23 gennaio 1926: dopo quella operazione, entrò in coma profondo, intorno alle 14:00, e morì un'ora dopo, a Bruxelles. Sepolto nella cattedrale metropolitana di Malines.
Due imponenti monumenti commemorano il cardinale in Belgio, uno accanto alla cattedrale di San Michele e Santa Gudula a Bruxelles e un altro a davanti al Collège Cardinal Mercier a Braine-l'Alleud. Numerose monete commemorative e francobolli sono stati emessi in sua memoria nel corso degli anni dal Regno di Belgio.
Onorificenze
Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (Regno di Sardegna) | |
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Bernardino Giraud
- Cardinale Alessandro Mattei
- Cardinale Pietro Francesco Galleffi
- Cardinale Giacomo Filippo Fransoni
- Cardinale Carlo Sacconi
- Cardinale Edward Henry Howard
- Cardinale Mariano Rampolla del Tindaro
- Cardinale Antonio Vico
- Cardinale Désiré-Félicien-François-Joseph Mercier
Successione degli incarichi
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Malines | Successore: | |
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Pierre-Lambert Goossens | 21 febbraio 1906 – 23 gennaio 1926 | Jozef-Ernest Van Roey |
Predecessore: | Primate del Belgio | Successore: | |
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Pierre-Lambert Goossens | 21 febbraio 1906 – 23 gennaio 1926 | Jozef-Ernest Van Roey |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli | Successore: | |
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Adolphe-Louis-Albert Perraud, C.O. | 18 aprile 1907 – 23 gennaio 1926 | Luigi Capotosti |
Voci correlate | |
- Vescovi di Malines
- Primati del Belgio
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