Giuseppe Milesi Pironi Ferretti

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Giuseppe Milesi Pironi Ferretti
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 56 anni
Nascita Ancona
9 marzo 1817
Morte Roma
2 agosto 1873
Sepoltura Roma, Cimitero del Verano
Appartenenza diocesi di Ancona
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Professione religiosa [[]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale 1842
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Nominato vescovo 21 marzo 1870 da Pio IX
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Consacrazione vescovile
Consacrazione vescovile Chiesa della Santissima Trinità al Monte Pincio (Roma), 3 aprile 1870 dal card. arc. Costantino Patrizi Naro
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Creazione
a Cardinale
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15 marzo 1858 da Pio IX (vedi)
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Cardinale per 15 anni, 4 mesi e 18 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Eventi
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Nomi postumi
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Consorte

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Invito all'ascolto
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Giuseppe Milesi Pironi Ferretti (Ancona, 9 marzo 1817; † Roma, 2 agosto 1873) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Biografia

Nacque il 9 marzo 1817 a Ancona, sede diocesana e di delegazione nello Stato Pontificio, in una nobile famiglia originaria della bergamasca. Il padre, il conte Francesco Milesi Pironi Ferretti (1779-1850), era console veneziano e podestà di Ancona, la madre, Laura Strina (+1848), nobildonna riminese. Era nipote del cardinale Gabriele Ferretti, lontano parente del pontefice Pio IX.

La formazione e il ministero sacerdotale

Terminato gli studi tra Ancona e Ravenna si perfezionò presso la Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici e all'Università La Sapienza di Roma, dove conseguì il dottorato in utroque iure, sia diritto civile che diritto canonico. Prelato domestico di Gregorio XVI, esercitò come referendario e relatore della Sacra Congregazione del buon governo dal 22 febbraio 1839; secondo assessore del tribunale penale della Camera Apostolica nel novembre 1839 e primo assessore nel 1842.

Ordinato presbitero nel 1842 fu delegato apostolico di Ascoli nel 1843; di Civitavecchia nel 1844; di Macerata dal 1845 al 1847. Pro-legato in Urbino dal 1847 al 1851. Pro-legato a Forlì dal 1852 al 1854. Ministro del Commercio, delle Belle Arti e dei Lavori Pubblici dello Stato Pontificio dal 1854 al 1858. Accolse Pio IX ad Ancona tra il 22 e il 24 maggio 1857 insieme con lo zio cardinale Gabriele Ferretti.

Il cardinalato e l'attività episcopale

Pio IX lo creò cardinale presbitero nel Concistoro del 15 marzo 1858; ricevette il cappello rosso e il titolo di Santa Maria in Ara Coeli tre giorni dopo. Contemporaneamente fu nominato presidente del Supremo Consiglio del Commercio e dei Lavori Pubblici il 15 marzo 1858 e Legato apostolico delle Romagne a Bologna dal 18 marzo 1858 al 1859. Divenne abate commendatario della Abbazia dei Santi Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane a Roma il 26 settembre 1860; presidente del "Consiglio per subsidiorum procurandorum" dal 1° maggio 1867 al 1870, Camerlengo del Sacro Collegio Cardinalizio dal 25 giugno 1869 al 21 marzo 1870. Partecipò al Concilio Vaticano I dal 1869 al 1870.

Optò per l'ordine dei cardinali vescovi e la sede suburbicaria di Sabina il 21 marzo 1870. Venne consacrato il 3 aprile 1870 nella chiesa della Santissima Trinità a Roma, dal cardinale Costantino Patrizi Naro, vescovo di Porto e Santa Rufina, assistito da Pietro Villanova Castellacci[1], arcivescovo titolare di Petra di Palestina, e da Tommaso Gallucci[2], vescovo di Recanati e Loreto

La morte

Morì il 2 agosto 1873 a Roma all'età di 56 anni. Esposto nella Basilica dei Santi Dodici Apostoli (Roma) fu provvisoriamente sepolto nella cappella al Cimitero di Campo Verano a Roma.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Delegato apostolico di Macerata Successore: Emblem Holy See.svg
Domenico Savelli   1845 - 1849 - I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
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con
con
Domenico Savelli   {{{data}}} -
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Ara Coeli Successore: Kardinalcoa.png
Francesco Gaude, O.P. 18 marzo 1858 - 21 marzo 1870 Maximilian Joseph von Tarnóczy I
II
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con
con
Francesco Gaude, O.P. {{{data}}} Maximilian Joseph von Tarnóczy
Predecessore: Legato apostolico delle Romagne Successore: Emblem Holy See.svg
Camillo Amici
(commissario straordinario)
18 marzo 1858 - 12 giugno 1859 legazione soppressa I
II
III
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X
con
con
Camillo Amici
(commissario straordinario)
{{{data}}} legazione soppressa
Predecessore: Abate commendatario dei Santi Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane Successore: TerritorialAbbotCoA PioM.svg
Gabriele Ferretti 26 settembre 1860 - 21 marzo 1870 Luigi Oreglia di Santo Stefano I
II
III
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IX
X
con
con
Gabriele Ferretti {{{data}}} Luigi Oreglia di Santo Stefano
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Alessandro Barnabò 25 giugno 1869 - 21 marzo 1870 Pietro de Silvestri I
II
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con
con
Alessandro Barnabò {{{data}}} Pietro de Silvestri
Predecessore: Cardinale vescovo di Sabina Successore: Kardinalcoa.png
Karl August von Reisach 21 marzo 1870 - 2 agosto 1873 Luigi Maria Bilio, B. I
II
III
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con
con
Karl August von Reisach {{{data}}} Luigi Maria Bilio, B.
Note
  1. cfr. Patriarch Pietro de Villanova Castellacci su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22-12-2022
  2. cfr. Bishop Tommaso Gallucci  su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22-12-2022
Bibliografia
  • (IT) Cardinali defunti - La Gerarchia Cattolica e la Famiglia Pontificia per l'anno 1876, Tipografia dei Fratelli Monaldi, Roma, 1875 p. 135
  • (LA) Remigium Ritzler, Pirminum Sefrin, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VIII (1846-1903), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1979, 14, 15, 45, 50
  • (DE) Christoph Weber, Kardinäle und Prälaten in den letzten Jahrzehnten des Kirchenstaates - Elite-Rekrutierung, Karriere-Muster u. soziale Zusammensetzung d. kurialen Führungsschicht zur Zeit Pius' IX. (1846-1878), vol. (Päpste und Papsttum 13, I-II), II, 487, 537, 544, 564, 618, 640, 675, Anton Hiersemann, Stuttgart, 1978
Voci correlate
Collegamenti esterni