Luigi Capponi




Luigi Capponi (Firenze, 1583; † Roma, 7 aprile 1659) è stato un cardinale, arcivescovo e bibliotecario italiano.
Cenni biografici
Nato a Firenze, da una famiglia patrizia con diversi senatori. Terzo dei quattro figli del senatore Francesco Capponi e di Ludovica di Ristoro Macchiavelli. Gli altri fratelli erano Pier Maria, Filippo e Simona. È anche indicato come Luigi Capponio.
Formazione e attività prelatizia
Si è recato giovanissimo a Roma per frequentare il Seminario Romano; poi, studiò a Perugia e in seguito, tornò a Roma per studiare all'Arciginnasio di Roma, dove ha conseguito il dottorato in giurisprudenza.
Prelato pontificio, Tesoriere generale della Camera Apostolica, aprile 1605.
Ordini sacri: nessuna informazione trovata.
Cardinalato
Creato cardinale diacono nel concistoro del 24 novembre 1608, ricevette la berretta rossa il 29 novembre 1608 e la diaconia di Sant'Agata alla Suburra il 10 dicembre 1608. Legato a Bologna il 27 agosto 1614. Ebbe la particolare responsabilità di coordinare le varie iniziative programmate dal Papa per bonificare il territorio del delta del Po e regolare le acque dei fiumi della regione; si ammalò gravemente e il 2 dicembre 1619 il cardinale Giulio Savelli fu nominato legato per un triennio. Ha optato per il diaconia di Sant'Angelo in Pescheria il 13 gennaio 1620. Partecipò al conclave del 1621, che elesse papa Gregorio XV.
Episcopato
Eletto arcivescovo di Ravenna il 3 marzo 1621, fu consacrato domenica 14 marzo 1621, nella Chiesa di San Biagio in Montecitorio (Roma), dal cardinale Roberto Ubaldini, coadiuvato da Orazio Ottavio Rodolfi, vescovo di Ariano, e da Alessandro Scappi, vescovo di Campagna. Concesso il pallio il 29 marzo 1621.
Durante il suo episcopato ha collaborato con grandi zelo nella cura pastorale; ha visitato ripetutamente le parrocchie della diocesi; convocò un sinodo diocesano nel 1627 e uno provinciale nel 1632; abbellì la cattedrale metropolitana e restaurò e ampliò il palazzo arcivescovile. Fece da pacificatore tra due parti che dividevano la città, che si chiamavano "guelfa" e "ghibellina", e che con le loro lotte avevano turbato la vita economica e la tranquillità dei cittadini. Aveva una grande devozione per la Beata Vergine Maria e a lei dedicò molte omelie. Ha optato per l'ordine dei cardinali presbiteri il 19 aprile 1621 e optò per il titolo di San Carlo ai Catinari, il 5 maggio 1621. Optò per il titolo di San Pietro in Vincoli, il 2 maggio 1622.
Dal 1623 fu membro della Congregazione dei Cardinali che gestiva l'ufficio creato da Papa Gregorio XV per coordinare l'attività missionaria, divenuto Congregazione di Propaganda Fide; quando Il cardinale Antonio Barberini juniore, che era il prefetto, fu costretto a fuggire in Francia a causa dell'ostilità del nuovo papa Innocenzo X, il cardinale Capponi, sulla nomina degli altri cardinali che dirigevano la congregazione, assunse le funzioni di pro-prefetto, alle quali non rinunciò quando il cardinale Barberini tornò e riprese il suo ufficio.
Ha partecipato al conclave del 1623, che elesse papa Urbano VIII. Optò per il titolo di San Lorenzo in Lucina il 20 agosto 1629. Cardinale protopresbitero. Co-delegato di Bologna, Ferrara e Romandiola, con il cardinale Antonio Barberini juniore, 1° dicembre 1642.
Ha partecipato al conclave del 1644, che elesse papa Innocenzo X. Prefetto della Congregazione dei Riti e delle Cerimonie dal febbraio 1645 fino alla sua morte. Dimissioni dal governo dell'arcidiocesi di Ravenna in favore del nipote, Luca Torreggiani (ch), il 18 settembre 1645. Prefetto della Congregazione di Propaganda Fide, 27 ottobre 1645. Nominato bibliotecario di Santa Romana Chiesa, ad vitam, il 4 agosto 1649. Non essendo un uomo di lettere, scelse collaboratori adeguati e lavorò affinché la biblioteca realizzasse meglio la sua funzione.
Ha partecipato al conclave del 1655, che elesse papa Alessandro VII. Redasse il suo testamento nel 1655 e in esso lasciava parte delle sue ricchezze alla Congregazione di Propaganda Fide per costruire e attrezzare una macchina da stampa.
Morte
Morto il 6 aprile 1659, nel suo palazzo romano. Sepolto nella chiesa del suo titolo, Basilica di San Lorenzo in Lucina.
Genealogia episcopale
![]() |
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale François de Joyeuse
- Cardinale Jacques du Perron
- Cardinale Roberto Ubaldini
- Cardinale Luigi Capponi
Successione degli incarichi
Predecessore: | Tesoriere generale della Camera Apostolica | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Laudivio Zacchia (pro-tesoriere) |
1º aprile 1605 - 24 novembre 1608 | Giacomo Serra |
Predecessore: | Cardinale diacono di Sant'Agata alla Suburra | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Carlo di Lorena | 10 dicembre 1608 - 13 gennaio 1620 | Marco Antonio Gozzadini |
Predecessore: | Legato apostolico di Bologna | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Maffeo Barberini | 27 agosto 1614 - 17 novembre 1619 | Giulio Savelli |
Predecessore: | Cardinale diacono e presbitero di Sant'Angelo in Pescheria | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Andrea Baroni Peretti Montalto | 13 gennaio 1620 - 5 maggio 1621 Titolo presbiterale pro hac vice dal 19 aprile 1621 |
Francesco Boncompagni |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Ravenna | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Pietro Aldobrandini | 3 marzo 1621 - 18 settembre 1645 | Luca Torreggiani |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Carlo ai Catinari | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Ottavio Belmosto | 5 maggio 1621 - 2 maggio 1622 | Giovanni Dolfin |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Michelangelo Tonti | 2 maggio 1622 - 20 agosto 1629 | Laudivio Zacchia |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Giovanni Garzia Millini | 20 agosto 1629 - 7 aprile 1659 | Girolamo Colonna |
Predecessore: | Cardinale protopresbitero | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Giovanni Garzia Millini | 20 agosto 1629 - 7 aprile 1659 | Girolamo Colonna |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione dei Riti | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Pier Paolo Crescenzi | 19 febbraio 1645 - 29 aprile 1652 | Federico Corner |
Predecessore: | Archivista di Santa Romana Chiesa | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Orazio Giustiniani, C.O. | 4 agosto 1649 - 7 aprile 1659 | Flavio Chigi seniore |
Predecessore: | Bibliotecario di Santa Romana Chiesa | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Orazio Giustiniani, C.O. | 4 agosto 1649 - 7 aprile 1659 | Flavio Chigi seniore |
Collegamenti esterni | |
| |
Voci correlate | |
- Tesorieri generali della Camera Apostolica
- Cardinali diaconi di Sant'Agata dei Goti
- Legati pontifici di Bologna
- Cardinali diaconi di Sant'Angelo in Pescheria
- Cardinali presbiteri di Sant'Angelo in Pescheria
- Vescovi di Ravenna
- Cardinali presbiteri di San Carlo ai Catinari
- Cardinali presbiteri di San Pietro in Vincoli
- Cardinali presbiteri di San Lorenzo in Lucina
- Cardinali Protopresbiteri
- Prefetti della Congregazione dei Riti
- Archivisti di Santa Romana Chiesa
- Bibliotecari di Santa Romana Chiesa
- Vescovi consacrati nel 1621
- Vescovi italiani del XVII secolo
- Italiani del XVII secolo
- Vescovi del XVII secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Roberto Ubaldini
- Concistoro 24 novembre 1608
- Cardinali italiani del XVII secolo
- Cardinali del XVII secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Paolo V
- Biografie
- Arcivescovi per nome
- Cardinali italiani
- Arcivescovi italiani
- Bibliotecari italiani
- Nati nel 1583
- Nati nel XVI secolo
- Morti nel 1659
- Morti il 7 aprile