Sentiero francescano della pace
Il Sentiero Francescano della Pace è un percorso che, suddiviso in due tratte (Assisi-Gubbio e Gubbio-La Verna) ricalca i viaggi compiuti da San Francesco d'Assisi durante la sua vita, soprattutto in occasione del suo abbandono della casa del padre Pietro di Bernardone (prima tratta) e in occasione del suo rifugio presso il monte de La Verna, dove ricevette il dono delle stimmate il 17 settembre 1224 (seconda tratta).
Storia
In quanto tale, il percorso fatto dal Poverello d'Assisi tra Assisi e Gubbio e La Verna è stato da sempre oggetto di pellegrinaggio da parte dei fedeli cristiani. Spesso anche chi percorreva la Via Francigena, in direzione di Roma, deviava dal percorso canonico per recarsi alla tomba del Santo e sui luoghi da lui maggiormente resi significativi.
Una codifica vera e propria del Sentiero Francescano della Pace, occasione nella quale il percorso ottenne questo appellativo, venne però con il Grande Giubileo dell'anno 2000, in concomitanza del quale le istituzioni sia civili che ecclesiali vollevo valorizzare quanto di religioso caratterizza il proprio territorio, soprattutto nelle zone non lontane da Roma. Una commissione di esperti di storia e di francescanesimo tracciarono quindi nella maniera più verosimile il cammino fatto dal Santo.
L'itinerario
Attualmente il Sentiero Francescano dela Pace è segnalato con numerosi appositi cartelli per quanto riguarda la prima tratta del percorso Assisi-Gubbio.
Il percorso ufficiale riguardante la prima tratta del Sentiero Francescano, così come codificato dalle istituzioni è il seguente:
- 1º tappa: Assisi - Pieve San Nicolò
- 2º tappa: Pieve San Nicolò - Valfabbrica
- 3º tappa: Valfabbrica - Sambuco
- 4º tappa: Sambuco - Biscina
- 5º tappa: Biscina - San Pietro in Vigneto
- 6º tappa: San Pietro in Vigneto - Mengara
- 7º tappa: Mengara - Gubbio
La cittadina di Valfabbrica, per la sua posizione lungo il percorso, ha assunto l'appellativo di "Cuore del Sentiero Francescano della Pace".
La spiritualità
Il percorso è oggigiorno in fase di riscoperta e la sua conoscenza va diffondendosi non solo in Italia ma anche all'estero. Sui passi di San Francesco che lasciò tutti i suoi beni terreni per affidarsi totalmente al Padre celeste, i pellegrini sperimentano il distacco da ogni superficialità e la riscoperta delle vere cose essenziali: la pace, il silenzio, la natura, la condivisione.
Bibliografia | |
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