Augusto Álvaro da Silva

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Augusto Álvaro da Silva
Cardinale
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battezzato
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Per crucem ad lucem

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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 92 anni
Nascita Recife
8 aprile 1876
Morte Salvador (Brasile)
14 agosto 1968
Sepoltura cappella del Senhor Santo Cristo, São Salvador da Bahia
Appartenenza diocesi di Olinda
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Olinda, 5 marzo 1899
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Nominato vescovo 12 maggio 1911 da papa Pio X (poi santo)
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Consacrazione vescovile 22 ottobre 1911 dall'arc. Luís Raimundo da Silva Brito
Elevazione ad Arcivescovo 17 dicembre 1924 da papa Pio XI
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Creazione
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a Cardinale 		12 gennaio 1953 da Pio XII (vedi)
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Cardinale per 15 anni, 7 mesi e 2 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Augusto Álvaro da Silva (Recife, 8 aprile 1876; † Salvador (Brasile), 14 agosto 1968) è stato un cardinale e arcivescovo brasiliano.

Cenni biografici

Nato a Recife, diocesi di Olinda, in Brasile, era figlio di Raimundo Honorato (o Honório) da Silva (vice-rettore del Colégio Pedro II di Rio de Janeiro da Dom Pedro II del Brasile) e Amélia Elisa Ramos. Aveva sette fratelli, due dei quali diventate suore: suor Amélia delle Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli, e suor Maria José delle Damas da Instrução Cristã. Ha ricevuto il sacramento della Cresima il 5 gennaio 1894.

Formazione e ministero sacerdotale

Studi primari al Colégio Pestalozzi di Rio de Janeiro, corso propedeutico al Ginásio Pernambucano; poi, ha studiato al Seminario di Olinda. Ha ricevuto la tonsura ecclesiastica il 6 gennaio 1894, gli ordini minori il 25 ottobre 1896, il suddiaconato il 6 febbraio 1898 e, subito dopo, il diaconato.

Ordinato sacerdote il 5 marzo 1899 ad Olinda. Nominato cerimoniere nella cattedrale di Olinda nel novembre 1899. Dal 1900 è stato vicario della parrocchia di São Pedro a Olinda, direttore spirituale del Seminario di Olinda, vicario della parrocchia di São José a Recife, parroco della cattedrale di Olinda e parroco della parrocchia di Maranguape. Cameriere segreto di Sua Santità, il 30 settembre 1908.

Episcopato

Eletto primo vescovo di Floresta il 12 maggio 1911, è stato consacrato il 22 ottobre 1911 da Luis Raimundo da Silva Brito ([1]), arcivescovo di Olinda, assistito da Francisco de Paula Silva ([2]), C.M., vescovo di São Luís do Maranhão, e da Joaquim António d'Almeida ([3]), vescovo di Natal. Il suo motto episcopale era Per Crucem ad lucem.

Durante il suo episcopato a Floresta, ha fondato una scuola, un giornale, Alto Sertão, e un seminario. Trasferito alla sede di Barra do Rio Grande, il 25 giugno 1915. Promosso alla sede metropolitana di San Salvador di Bahia il 18 dicembre 1924, ha preso possesso della sede il 21 maggio 1925.

Nel settembre 1933 ha organizzato e presieduto il Primo Congresso Eucaristico Nazionale, celebrato a São Salvador da Bahia, la più antica diocesi del Paese. Sempre in quell'anno è stato coinvolto nel Caso dos Perdões, quando ha tentato di riformare diverse comunità religiose. Nell'agosto 1935 ha ricevuto il titolo di conte romano. Assistente al Soglio Pontificio il 22 febbraio 1936. Nel 1943 ha consacrato l'arcidiocesi all'Immacolata Concezione. Ha celebrato il secondo sinodo arcidiocesano di Bahia. Decorato con l'Ordem Nacional do Mérito.

Cardinalato

Creato da Paolo VI cardinale presbitero nel concistoro del 12 gennaio 1953, ha ricevuto il cappello rosso e il titolo di Sant'Angelo in Pescheria, diaconia elevata a titolo pro illa vice, il 15 gennaio 1953.

Ha partecipato alla Prima Conferenza Generale dell'Episcopato Latino-Americano a Rio de Janeiro, dal 25 luglio al 4 agosto 1955. Legato Pontificio al Sesto Congresso Eucaristico Nazionale del Brasile, celebrato a Belém dal 10 al 16 agosto 1957; come tale, ha incoronato l'immagine di Nossa Senhora de Nazaré.

Ha preso parte al conclave del 1958 che ha eletto papa Giovanni XXIII, al Concilio Vaticano II, (1962-1965), al conclave del 1963 che ha eletto papa Paolo VI. È stato poeta e giornalista e ha pubblicato diversi libri sotto lo pseudonimo di Carlos Neto. Ha fondato Jornal Era Nova e Semana Católica.

Morte

Morto per un ictus, il 14 agosto 1968, al Sanatório Espanhol di São Salvador da Bahia; era assistito dal suo medico curante, il Dott. Alberto Serravale. La salma è stata esposta nella cattedrale metropolitana di São Salvador, dove circa 5.000 persone hanno reso omaggio. La sua Messa funebre, presieduta da Sebastiano Baggio, Nunzio Apostolico in Brasile, che ha anche pronunciato l'omelia, si è svolta il 15 agosto, alle 17, con la partecipazione di S.E. Monsignor Eugênio de Araújo Sales, Amministratore Apostolico di São Salvador da Bahia, due arcivescovi, otto vescovi e Dom Timóteo Amoroso Anastácio, O.S.B., Abate del Monastero di São Bento di Bahia.

La sepoltura è seguita alle 19, nella cappella del Senhor Santo Cristo. Fino alla fine ha mantenuto la sua consueta abitudine di svegliarsi alle 4 del mattino, dicendo a chi lo commenterebbe che « Dio aiuta chi si sveglia presto la mattina». Alla sua morte era il membro più anziano del Sacro Collegio cardinalizio. Il 1º gennaio 1970, l'Assemblea Legislativa dello Stato di Bahia gli ha concesso postumo il titolo di Cidadão Baiano. Nel 1985, il Colégio Estadual Augusto Álvaro da Silva è stato fondato in suo onore a São Salvador da Bahia, mentre il Comune di Cardeal da Silva a Bahia, da lui inaugurato il 7 aprile 1963, porta il suo nome.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Floresta Successore: BishopCoA PioM.svg
- 12 maggio 1911 - 25 giugno 1915 José Antônio de Oliveira Lopes I
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X
con
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- {{{data}}} José Antônio de Oliveira Lopes
Predecessore: Vescovo di Barra Successore: BishopCoA PioM.svg
- 25 giugno 1915 - 17 dicembre 1924 Adalberto Accioli Sobral I
II
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- {{{data}}} Adalberto Accioli Sobral
Predecessore: Arcivescovo metropolita di San Salvador di Bahia Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Jerônimo Tomé da Silva 17 dicembre 1924 - 14 agosto 1968 Eugênio de Araújo Sales I
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Jerônimo Tomé da Silva {{{data}}} Eugênio de Araújo Sales
Predecessore: Primate del Brasile Successore: PrimateNonCardinal PioM.svg
Jerônimo Tomé da Silva 17 dicembre 1924 - 14 agosto 1968 Eugênio de Araújo Sales I
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Jerônimo Tomé da Silva {{{data}}} Eugênio de Araújo Sales
Predecessore: Gran priore per il Brasile-Bahia dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme Successore: Croix de l Ordre du Saint-Sepulcre.svg
Jerônimo Tomé da Silva 17 dicembre 1924 - 14 agosto 1968 Eugênio de Araújo Sales I
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con
Jerônimo Tomé da Silva {{{data}}} Eugênio de Araújo Sales
Predecessore: Cardinale presbitero di Sant'Angelo in Pescheria
(Titolo presbiterale pro hac vice) 		Successore: CardinalCoA PioM.svg
Pietro Boetto, S.I. 15 gennaio 1953 - 14 agosto 1968 Elio Sgreccia I
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con
Pietro Boetto, S.I. {{{data}}} Elio Sgreccia
Voci correlate
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