Giovanni Antonio Guadagni
Giovanni Antonio Guadagni (Firenze, 14 settembre 1674; † Roma, 15 giugno 1759) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.
Cenni biografici
Nacque a Firenze, figlio unico del marchese Donato Guadagni e della moglie Maddalena nata Corsini, sorella del futura papa Clemente XII.
Il 3 maggio 1696 si addottorò all'università di Pisa in utroque iure. Si trasferì a Roma come avvocato. Poco dopo rientrò a Firenze e seguendo la sua vocazione religiosa contro il parere della famiglia, entrò tra i carmelitani scalzi ad Arezzo. Il 1º novembre 1700 emise la sua professione solenne prendendo il nome di Giovanni Antonio di San Bernardo. Continuò gli studi di filosofia e teologia nel convento dell'Ordine di Firenze.
Nel 1702 ricevette l'ordinazione sacerdotale, fu quindi priore presso il convento di Firenze, poi provinciale per l'Etruria, dove fondò un convento a Pisa. Nel 1724, su richiesta del gran duca di Toscana, fu eletto vescovo di Arezzo. Ricevette la consacrazione per Imposizione delle mani dello zio allora cardinale a Roma nella Chiesa di Santa Maria della Scala il 31 dicembre di quell'anno.
Il 9 marzo 1725 fece l'ingresso solenne in Arezzo. Nel 1730 vi celebrò un sinodo sia per affermare alcuni principi sul governo della diocesi sia per rendere attento il clero sugli errori giansenisti. Nel conclave del 1730 lo zio materno fu eletto papa e prese il nome di Clemente XII.
Cardinalato
Questi nel suo secondo concistoro tenuto il 24 settembre 1831 lo creò cardinale. Il 14 ottobre ricevette la berretta cardinalizia nel duomo di Arezzo con il titolo presbiterale dei santi Silvestro e Martino ai Monti. L'anno seguente dimissionò dalla carica di vescovo per recarsi a Roma dove fu nominato Vicario Generale di Sua Santità per la Città di Roma e Distretto, carica che ricoprì fino alla morte. Nel 1738 divenne abate commendatario dell'abbazia di Grottaferrata.
Nel 1750 divenne cardinale vescovo di Frascati. Nel 1756 divenuto sottodecano del Collegio Cardinalizio optò per la sede suburbicaria di Porto e Santa Rufina.
Prese parte a entrambi i conclavi del suo cardinalato, quello del 1740, che alla morte dello zio vide l'elezione di Benedetto XIV e quello del 1758, con l'elezione di Clemente XIII.
Morte
Morì a Roma il 15 gennaio 1759 in odore di santità. I funerali si tennero nella chiesa carmelitana di santa Maria della Scala a Roma, dove è sepolto.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Cardinale Flavio Chigi
- Cardinale Lorenzo Corsini
- Cardinale Giovanni Antonio Guadagni, O.C.D.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Arezzo | Successore: | |
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Benedetto Falconcini | 20 dicembre 1724-4 novembre 1732 | Francesco Guidi |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Silvestro e Martino ai Monti | Successore: | |
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Niccolò Caracciolo | 17 dicembre 1731-23 febbraio 1750 | Giovanni Francesco Stoppani |
Predecessore: | Cardinale Vicario generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma | Successore: | |
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Prospero Marefoschi | 1º marzo 1732-15 gennaio 1759 | Antonio Maria Erba-Odescalchi |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione della Disciplina dei Regolari | Successore: | |
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Giuseppe Renato Imperiali | 15 gennaio 1737-15 gennaio 1759 | Pietro Girolamo Guglielmi |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione per la Residenza dei Vescovi | Successore: | |
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Curzio Origo | 18 marzo 1737-15 gennaio 1759 | Antonio Maria Erba-Odescalchi |
Predecessore: | Camerlengo del Collegio Cardinalizio | Successore: | |
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Antonio Saverio Gentili | 28 gennaio 1743-3 febbraio 1744 | Troiano Acquaviva d'Aragona |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Frascati | Successore: | |
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Vincenzo Bichi | 23 febbraio 1750-12 gennaio 1756 | Carlo Maria Sacripante |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina | Successore: | |
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Raniero d'Elci | 12 gennaio 1756-15 gennaio 1759 | Francesco Scipione Maria Borghese |
Predecessore: | Sottodecano del Collegio Cardinalizio | Successore: | |
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Raniero d'Elci | 12 gennaio 1756-15 gennaio 1759 | Giuseppe Spinelli |
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