Aggeo (profeta)




Sant'Aggeo Personaggio dell'Antico Testamento | |
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Santo | |
Profeta | |
Nascita | VI secolo a.C. |
Morte | ? |
Venerato da | Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi |
Ricorrenza | 16 dicembre |
Collegamenti esterni | |
Scheda su santiebeati.it |
![]() | Nel Martirologio Romano, 16 dicembre, n. 1:
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Sant'Aggeo (VI secolo a.C.; † ...) è un personaggio dell'Antico Testamento, profeta ebreo, il decimo dei dodici profeti minori. È l'autore dell'omonimo Libro dell'Antico Testamento.
Biografia
Fu l'iniziatore dell'ultimo periodo profetico, quello successivo all'esilio.
Prima dell'esilio, la parola d'ordine dei profeti era stata "punizione". Durante l'esilio, era diventata "consolazione". Con Aggeo divenne "restaurazione".
Aggeo arrivò in un momento decisivo per la formazione del giudaismo: la nascita della nuova comunità di Palestina. Le sue brevi esortazioni sono esattamente datate dalla fine di agosto alla metà di dicembre del 520 a.C.. I primi giudei, rientrati da Babilonia per ricostruire il tempio, si scoraggiarono presto. I profeti Aggeo e Zaccaria, però, risvegliarono le loro energie e spinsero il governatore Zorobabele e il sommo sacerdote Giosuè a riprendere i lavori del tempio: ciò avvenne nel settembre del 520 a.C.[1].
Note | |
Voci correlate | |