Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar
Simposio delle conferenze episcopali di Africa e Madagascar | |
Abbreviazione | SECAM |
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Tipo | Conferenza episcopale |
Fondazione | 1968 |
Sede centrale | Accra |
Area di azione | Africa |
Presidente | cardinale Richard Kuuia Baawobr, M.Afr. |
Lingua ufficiale | Inglese, francese e portoghese |
Membri | (2022) |
[ Sito web] | |
Il Simposio delle conferenze episcopali di Africa e Madagascar (Symposium of Episcopal Conferences of Africa and Madagascar, SECAM; o Symposium des Conférences Episcopales d'Afrique et de Madagascar, SCEAM) è un organismo della chiesa cattolica che riunisce i vescovi cattolici di tutto il continente africano ed isole confinanti. Il SECAM-SCEAM, con sede ad Accra in Ghana, fu pensato in occasione del Concilio Vaticano II, e nacque nel 1968 dalla volontà dei vescovi africani di affrontare insieme le problematiche socio-culturali e le sfide pastorali per l'evangelizzazione del continente. La prima assemblea si tenne a Kampala in Uganda in occasione del primo viaggio di un Papa nel contiente africano. Paolo VI pronunciò un'omelia durante la celebrazione eucaristica conclusiva il 31 luglio 1969.[1]
Il sinodo dei vescovi sul tema "l'evangelizzazione nel mondo moderno" convocato a Roma nel 1974 permise di prendere in esame particolarmente i problemi dell'evangelizzazione in Africa. Fu in tale circostanza che i Vescovi del continente, presenti al Sinodo, pubblicarono un importante messaggio dal titolo "Promozione dell'evangelizzazione nella corresponsabilità". Poco dopo, durante l'Anno Santo del 1975, il SECAM convocò la propria Assemblea plenaria a Roma, per approfondire il tema. In seguito al desiderio espresso da parte dei vescovi di un Sinodo africano, Il SECAM si preoccupò negli anni seguenti di promuovere il progetto finalizzato alla realizzazione di un incontro continentale. Per tale scopo fu organizzata una consultazione delle Conferenze episcopali e di ciascun Vescovo dell'Africa. Il 6 gennaio 1989 Giovanni Paolo II annunciò la convocazione di un'assemblea speciale per l'Africa del Sinodo dei Vescovi sul tema: "La Chiesa in Africa e la sua missione evangelizzatrice verso l'anno 2000: «Sarete miei testimoni» (At 1,8 )". Con la Concelebrazione Eucaristica in San Pietro il 10 aprile 1994 il Papa inaugurò la prima Assemblea Speciale per l'Africa del Sinodo dei Vescovi.[2]
La XII Assemblea plenaria del Simposio delle Conferenze episcopali dell'Africa e del Madagascar (SCEAM) svoltasi dal 1º all'8 ottobre del 2000 si tenne a Rocca di papa (Roma) fu la continuazione della riflessione già avviata sull'orientamento di fondo del sinodo per l'Africa e l'esortazione apostolica Ecclesia in Africa.[3] Il tema fu "La Chiesa famiglia di Dio, luogo e sacramento di perdono, riconciliazione e pace in Africa" e si occupò della situazione conflittuale del mondo e dell'Africa nel XX secolo, evidenziando soprattutto le cause strutturali dei conflitti e delle guerre; indicò le vie e gli strumenti che potevano permettere alla Chiesa di diventare sempre più luogo e sacramento di riconciliazione, pace e perdono per l'Africa alla luce della pace che solo Cristo può offrire all'umanità.
Il 13 novembre 2004 Giovanni Paolo II annunciò l'intento di indire la Seconda Assemblea Speciale per l'Africa del Sinodo dei Vescovi. Il 22 giugno 2005 Papa Benedetto XVI confermò il progetto del suo predecessore.[4] Dal 4 al 25 ottobre 2009 si tenne a Roma, introdotta dal Papa, la storica assise dal tema "La Chiesa in Africa al servizio della riconciliazione, della giustizia e della pace. «Voi siete il sale della terra... Voi siete la luce del mondo» (Mt 5,13-14 ).[5]
Dal 13 al 17 febbraio 2012 presso l'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum a Roma si tenne il Simposio del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa (CCEE) e del Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM/SCEAM) dal tema "L'evangelizzazione oggi: comunione e collaborazione pastorale tra l'Africa e l'Europa. L'uomo e Dio: la missione della Chiesa di annunciare la presenza e l'amore di Dio". Il 16 febbraio il Santo Padre Benedetto XVI ricevette in Udienza i partecipanti. [6]
Dal 16 al 20 novembre 2015 si tenne ad Accra, in Ghana Il Comitato Permanente del Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (Secam). Nell'occasione i vescovi africani nel documento finale fecero appello di pace a tutti i Paesi del continente affinché nell'Anno Africano per la Riconciliazione in vista dell'imminente Giubileo della Misericordia: "possiamo tutti essere veramente riconciliati gli uni con gli altri e quindi con Dio, il nostro Padre Misericordioso. Solo così potremo trovare la misericordia di Dio che porta come frutto una coesistenza armoniosa e sviluppo". Pochi giorni dopo dal 25 al 30 novembre Papa Francesco fece il suo primo viaggio in Africa, e nella Cattedrale di Bangui nella Repubblica Centrafricana il 29 novembre 2015 compì lo storico gesto di aprire la Porta Santa.[7]
Membri del SECAM-SCEAM
Le conferenze episcopali regionali:
- Associazione delle conferenze episcopali dell'Africa centrale (Association des Conférences Episcopales de l'Afrique Centrale, ACEAC)
- Associazione delle conferenze episcopali della Regione dell'Africa centrale (Association des Conférences Episcopales de la Région de l'Afrique Central, ACERAC)
- Associazione delle conferenze episcopali dell'Africa occidentale anglofona (Association of Episcopal Conferences of Anglophone West Africa, AECAWA)
- Associazione dei membri delle conferenze episcopali dell'Africa orientale (Association of Member Episcopal Conferences in Eastern Africa, AMECEA)
- Conferenza episcopale regionale dell'Africa occidentale francofona (Conférence Episcopale Régionale de l'Afrique de l'Ouest Francophone, CERAO)
- Assemblea interregionale dei vescovi dell'Africa del Sud (Inter-Regional Meeting of Bishops of Southern Africa, IMBISA)
Le conferenze episcopali nazionali o interregionali:
- Conferenza episcopale di Angola e São Tomé (Conferencia Episcopal de Angola e São Tomé, CEAST)
- Conferenza episcopale di Burkina-Niger (Conférence Episcopale du Burkina-Niger)
- Conferenza dei vescovi cattolici del Burundi (Conférence des Evêques catholiques du Burundi, C.E.CA.B.)
- Conferenza episcopale nazionale del Camerun (Conférence Episcopale Nationale du Cameroun, CENC)
- Conferenza episcopale del Ciad, (Conférence Episcopale du Tchad)
- Conferenza episcopale del Congo (Conférence Episcopale du Congo)
- Conferenza episcopale nazionale del Congo (Conférence Episcopale du Zaïre, CEZ)
- Conferenza episcopale della Costa d'Avorio (Conférence Episcopale de la Côte d'Ivoire)
- Conferenza episcopale dell'Etiopia (Ethiopian Episcopal Conference)
- Conferenza episcopale del Gabon (Conférence Episcopale du Gabon)
- Conferenza interterritoriale dei vescovi cattolici di Gambia e Sierra Leone (Inter-Territorial Catholic Bishops' Conference of The Gambia and Sierra Leone, ITCABIC)
- Conferenza dei vescovi del Ghana (Ghana Bishops' Conference)
- Conferenza episcopale della Guinea (Conférence Episcopale de la Guinée)
- Conferenza episcopale della Guinea Equatoriale (Conférence Episcopale de Guinea Ecuatorial)
- Conferenza episcopale del Kenya (Kenya Episcopal Conference, KEC)
- Conferenza dei vescovi cattolici del Lesotho (Lesotho Catholic Bishops' Conference)
- Conferenza episcopale del Madagascar (Conférence episcopale de Madagascar)
- Conferenza episcopale del Malawi (Episcopal Conference of Malawi)
- Conferenza episcopale del Mali (Conférence Episcopale du Mali)
- Conferenza episcopale del Mozambico (Conferência Episcopal de Moçambique, CEM)
- Conferenza dei vescovi cattolici namibiani (Namibian Catholic Bishops' Conference, NCBC)
- Conferenza dei vescovi cattolici della Nigeria (Catholic Bishops Conference of Nigeria)
- Conferenza episcopale dell'Oceano Indiano (Conférence Episcopale de l'Océan Indien, CEDOI)
- Conferenza episcopale regionale del Nordafrica (Conférence Episcopale Regionale du Nord de l'Afrique, CERNA)
- Conferenza episcopale centrafricana (Conférence Episcopale Centrafricaine, CECA)
- Conferenza episcopale del Ruanda (Conférence Episcopale du Rwanda, C.Ep.R.)
- Conferenza dei vescovi del Senegal, della Mauritania, di Capo Verde e della Guinea Bissau (Conférence des Evêques du Sénégal, de la Mauritanie, du Cap-Vert et de Guinée-Bissau)
- Conferenza dei vescovi cattolici dell'Africa Meridionale (Southern African Catholic Bishops' Conference", SACBC)
- Conferenza dei vescovi cattolici del Sudan (Sudan Catholic Bishops' Conference, SCBC)
- Conferenza episcopale della Tanzania (Tanzania Episcopal Conference, TEC)
- Conferenza episcopale del Togo (Conférence Episcopale du Togo)
- Conferenza episcopale dell'Uganda (Uganda Episcopal Conference, UEC)
- Conferenza episcopale dello Zambia (Zambia Episcopal Conference)
- Conferenza dei vescovi cattolici dello Zimbabwe (Zimbabwe Catholic Bishops' Conference, ZCBC)
Elenco dei Presidenti
- Cardinale Laurean Rugambwa (1969)
- Cardinale Paul Zoungrana, M. Afr. (1969 - 1978)
- Cardinale Hyacinthe Thiandoum (1978 - 1981)
- Cardinale Paul Zoungrana, M. Afr. (1981 - 1984)
- Cardinale Joseph-Albert Malula (1984 - 1987)
- Vescovo Gabriel Gonsum Ganaka (1987 - 1990)
- Cardinale Christian Wiyghan Tumi (1991 - 1994)
- Arcivescovo Gabriel Gonsum Ganaka (1994 - 1997)
- Arcivescovo Laurent Monsengwo Pasinya (1997 - 2003)
- Arcivescovo John Olorunfemi Onaiyekan (2003 - 2007)
- Cardinale Polycarp Pengo (2007 - 2013)
- Arcivescovo Gabriel Mbilingi, C.S.Sp., da settembre 2013