Suore Francescane Elisabettine
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Suore Francescane Elisabettine | |
in latino ''''' | |
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Istituto di vita consacrata Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio | |
Altri nomi Bigie | |
Fondatore | Ludovico da Casoria |
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Data fondazione | 1862 |
Luogo fondazione | Napoli |
sigla | S.F.E.B. |
Prima approvazione da | decreto di lode il 4 marzo 1943 |
Approvato da | Giovanni XXIII |
Data di approvazione | 15 agosto 1959 |
Scopo | apostolato sociale. |
Collegamenti esterni |
Le Suore Francescane Elisabettine, dette Bigie, sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla S.F.E.B..[1]
Cenni storici
La congregazione fu fondata nel 1862 dal frate francescano Ludovico da Casoria (1814-1885) per avere delle religiose che collaborassero alle opere caritatevoli da lui fondate.[2]
Già nel 1862 si erano unite a lui le giovani Margherita Salatino e Maria Concetta Durelli, che avevano vestito il saio del III ordine francescano: nel 1864 assunsero la direzione dell'orfanotrofio di Capodimonte, poi aprirono una scuola per fanciulle povere. Nel 1939 la comunità fu aggregata all'Ordine dei Frati Minori.[2]
La congregazione ottenne il pontificio decreto di lode il 4 marzo del 1943: le sue costituzioni vennero approvate dalla Santa Sede il 15 agosto del 1959. Il fondatore è stato beatificato nel 1993.[2]
Attività e diffusione
Le suore Bigie, così chiamate dal colore grigio del loro abito, si dedicano all'istruzione e all'assistenza agli anziani e agli infermi, collaborano alle opere parrocchiali e suffragano i defunti con le loro preghiere.[2]
Sono presenti in Italia, negli Stati Uniti d'America, a Panamá, nelle Filippine, in India e in Africa.[3] La sede generalizia è a Roma.[1]
Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 259 religiose in 38 case.[1]
Note | |
Bibliografia | |
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Collegamenti esterni | |
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