Alexis-Henri-Marie Lépicier

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Alexis-Henri-Marie Lépicier, O.S.M.
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 73 anni
Nascita Vaucouleurs
28 febbraio 1863
Morte Roma
20 maggio 1936
Sepoltura Cimitero del Verano (Roma)
Conversione
Appartenenza
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Ordinazione presbiterale 19 settembre 1885 dal vescovo William Weathers
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Consacrazione vescovile 29 maggio 1924 dal card. Willem Marinus van Rossum
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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al pontificato
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
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pontificato
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Eventi
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Alexis-Henri-Marie Lépicier (Vaucouleurs, 28 febbraio 1863; † Roma, 20 maggio 1936) è stato un cardinale e arcivescovo francese.

Cenni biografici

Nato in una modesta casa sul Passaggio Saint-Esprit a Vaucouleurs, diocesi di Verdun, Francia, era il sesto degli otto figli di François-Henri Lépicier e Marie-Claire Hette. Alcuni giorni dopo la nascita, è stato battezzato con il nome di Henri. Ha ricevuto la prima comunione il 5 luglio 1874. Anche suo fratello Jules si è unito all'Ordine dei Servi di Maria e ha preso il nome religioso di Augustine Marie; è stato anche un profondo mariologo, autore nel corso degli anni di vari testi sull'argomento in modo prolifico ed elegante.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha studiato alla Scuola dei religiosi di Saint-Charles a Vaucouleurs, 1866-1869; presso l'Istituzione San Giuseppe, 1874-1877 (latino e scienze); si è unito all'Ordine dei Servi di Maria presso il priorato di Saint Mary, Fulham Road, Londra. Ha ricevuto l'abito religioso il 1º marzo 1878 e sottodiaconato il 2 marzo 1884 da Robert Coffin ([1]), C.SS.R., vescovo di Southwark; si è recato a Parigi il giorno seguente e vi è rimasto per quattro mesi; ha trascorso un breve periodo al convento di Bognor e tornato a Londra per studiare teologia e insegnare filosofia agli studenti serviti in quella casa. Il 21 marzo 1885 ha ricevuto il diaconato; ha studiato presso il Pontificio Ateneo Urbaniano "De Propaganda fide" di Roma, dove ha conseguito il dottorato in filosofia e teologia.

Ordinato il 19 settembre 1885 a Londra da William Weathers ([2]), vescovo titolare di Amicle e ausiliare di Westminster. Ulteriori studi, novembre 1885-1890, risiedendo presso la chiesa di Santa Maria in Via, che era curata dal suo ordine. Maestro dei novizi a Bognor, 1890-1892. Professore di teologia dogmatica al Pontificio Ateneo Urbaniano "De Propaganda Fide" di Roma, 1892-1913. Rettore del Collegio Internazionale di Sant'Alessio Falconieri di Roma, 1895-1913. Nominato uno dei quattro consultori generali del suo ordine, 1895. Procuratore generale del suo ordine, 1901. In missione in Inghilterra per l'istituzione delle province metropolitane di Westminster, Liverpool e Birmingham, maggio 1911. Visitatore apostolico e delegato in Scozia, 1912-1913. Eletto 94º priore generale del suo ordine, il 13 maggio 1913 a Firenze; ha occupato il posto fino al 27 maggio 1920.

Episcopato

Eletto arcivescovo titolare di Tarso il 22 maggio 1924, è stato consacrato il 29 maggio 1924, giovedì dell'Ascensione, nella cappella del Collegio di Propaganda Fide a Roma, dal cardinale Willem Marinus van Rossum, C.SS.R., prefetto della Sacra Congregazione per la Propagazione della Fede, assistito da Francesco Marchetti Selvaggiani, arcivescovo titolare di Seleucia di Isauria, e da Carlo Raffaele Rossi ([3]), O.C.D., arcivescovo titolare di Tessalonica. Visitatore apostolico nelle diocesi delle Indie Orientali dipendenti dalla Sacra Congregazione per la Propagazione della Fede, l'11 giugno 1924 e Visitatore Apostolico in Abissinia ed Eritrea, il 15 aprile 1927.

Cardinalato

Creato da Pio XI cardinale presbitero nel concistoro del 19 dicembre 1927, ha ricevuto il cappello rosso e il titolo di Santa Susanna, il 22 dicembre 1927. Prefetto della Sacra Congregazione per i religiosi, 17 dicembre 1928. Legato pontificio alle celebrazioni in onore di Santa Giovanna d'Arco a Orléans in Francia il 22 aprile 1929, al Congresso Eucaristico Nazionale a Cartagine il 25 aprile 1930, al Concilio Plenario di Malta l'8 maggio 1935, attraverso il quale è stato decretato che l'Azione Cattolica fosse istituita in ogni parrocchia. Dimessosi dalla prefettura della Sacra Congregazione per i religiosi, il 31 dicembre 1935.

È stato uno scrittore prolifico le cui opere includono Sacre Scritture, teologia, filosofia, apologetica, ascesi e diversi opuscoli.

Morte

Gravemente malato, per un'anemia perniciosa complicata da problemi bronchiali, ha chiesto gli ultimi sacramenti, che gli sono stati amministrati dal Priore generale dei Servi, padre Raffaele M. Baldini, mercoledì 20 maggio 1936, lo stesso giorno della sua morte avvenuta nella sua residenza in via Mercadante 34, Roma.

I funerali si sono svolti nella Basilica di Sant'Andrea della Valle a Roma, il 25 maggio 1936; la messa funebre è stata officiata da Pietro Pisani ([4]), arcivescovo titolare di Tomi e Mons. Lorenzo Perosi ha diretto il coro della Cappella Pontificia. Il cardinale Gennaro Granito Pignatelli di Belmonte, vescovo di Ostia e Albano, decano del Sacro Collegio Cardinalizio, ha impartito l'assoluzione finale. È stato sepolto nella cripta del suo ordine nel Cimitero del Verano, a Roma.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Priore generale dell'Ordine dei Servi di Maria Successore: Stemmaosm.jpg
Giuseppe M. Lucchesi, O.S.M. 13 maggio 191327 maggio 1920 Austin M. Moore, O.S.M. I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giuseppe M. Lucchesi, O.S.M. {{{data}}} Austin M. Moore, O.S.M.
Predecessore: Arcivescovo titolare di Tarso Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Nicola Averardi 22 maggio 192419 dicembre 1927 Pietro Ciriaci I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Nicola Averardi {{{data}}} Pietro Ciriaci
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Susanna Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Vincenzo Bonzano 22 dicembre 192720 maggio 1936 Arthur Hinsley I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Vincenzo Bonzano {{{data}}} Arthur Hinsley
Predecessore: Prefetto della Congregazione per i religiosi Successore: Emblem Holy See.svg
Camillo Laurenti 17 dicembre 192831 dicembre 1935 Vincenzo Lapuma I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Camillo Laurenti {{{data}}} Vincenzo Lapuma
Voci correlate