Giovanni Patrizi

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Patrizi Giambattista
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 68 anni
Nascita Roma
24 dicembre 1658
Morte Ferrara
31 luglio 1727
Sepoltura Duomo di Ferrara (il cuore è posto nella cappella di famiglia presso la Basilica di Santa Maria Maggiore (Roma)
Conversione
Appartenenza Diocesi di Roma
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Vestizione 15 gennaio 1702
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono 29 gennaio 1702 (Suddiaconato 22 gennaio 1702)
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Ordinazione presbiterale 2 febbraio 1702
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Nominato arcivescovo 6 febbraio 1702 da Clemente XI
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Consacrazione vescovile Chiesa di Santa Caterina da Siena (Roma), 6 giugno 1700 dal card. arc. Fabrizio Spada
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16 dicembre 1715 da Clemente XI (vedi)
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Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
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Patrizi Giambattista indicato anche come Ioannes Patritius (Roma, 24 dicembre 1658; † Ferrara, 31 luglio 1727) è stato un cardinale, arcivescovo e nunzio apostolico italiano.

Biografia

Nacque a Roma, era il sesto degli otto figli di Patrizio Patrizi e Virginia Corsini, famiglia senese. Nipote del cardinale Neri Corsini (1664), per parte di madre, cugino di Clemente XII. È anche elencato come Ioannes Patritius; il suo nome solo come Giovanni e come Giovanni Battista e il suo cognome come Patrizj e come Parrisi.

Formazione e attività prelatizia

Studiò all'Università di Siena, dove conseguì nel 1680 il dottorato in filosofia, in legge e in teologia rispettivamente il 19 giugno, il 22 giugno e il 24 giugno. Entrò a servizio della Santa Sede come Referendario del Tribunale della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia nel 1683, chierico della Camera Apostolica dal settembre 1687. Presidente della Zecca durante il pontificato di Alessandro VIII, fu relatore della S.C. del Buon Governo durante il pontificato di Innocenzo XI, commissario di sanità della Santa Sede dall'8 gennaio 1691, Presidente della Grascia dal 1692 al 1699; votante del Tribunale della Segnatura Apostolica di Grazia nel 1697. Già Governatore di Fano nel 1689 fu Vicelegato a Urbino dal 1695 e Governatore di Perugia dal 5 giugno 1699 al 19 gennaio 1701. Nel 1702 ricevette in rapida successione gli ordini minori il 15 gennaio, suddiaconato il 22 gennaio, diaconato il 29 gennaio; fu ordinato presbitero il 2 febbraio dello stesso anno.

Episcopato

Nominato Arcivescovo titolare di Seleucia in Isauria da Clemente XI il 6 febbraio 1702 e Nunzio apostolico nel Regno di Napoli il 17 febbraio seguente, fu consacrato il 18 febbraio dello stesso anno a Roma nella Chiesa di Santa Caterina da Siena dal cardinale Fabrizio Spada[1], Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. Promosso Assistente al Soglio Pontificio dal 5 marzo 1702, divenne Amministratore apostolico di Napoli dal 13 dicembre dello stesso anno; Tesoriere generale della Camera Apostolica dal 2 aprile 1708.

Cardinalato

Venne creato cardinale presbitero nel concistoro del 16 dicembre 1715 da Clemente XI, ricevendo la Berretta rossa e il titolo dei Santi Quattro Coronati il 5 febbraio 1716 con dispensa per avere un cugino cardinale. Legato apostolico di Ferrara dal 10 gennaio 1718 con proroga per due trienni, partecipò al conclave del 1721 che elesse Innocenzo XIII e a quello del 1724 che elesse Benedetto XIII.

Morte

Morì all'età di 68 anni il 31 luglio 1727 a Ferrara. Fu esposto nel duomo e ivi sepolto davanti all'altare di San Maurelio. Il suo cuore fu portato a Roma nella cappella di famiglia presso la Basilica Patriarcale Liberiana.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Governatore di Fano Successore: Emblem Holy See.svg
Benedetto Spinelli Caracciolo 1689 - 1689 F. Maurizio Gontieri da Torino [2] I
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Benedetto Spinelli Caracciolo {{{data}}} F. Maurizio Gontieri da Torino [2]
Predecessore: Vicelegato a Urbino Successore: Emblem Holy See.svg
Daniele Marco Delfini 1695-1696 Lorenzo Altieri
(legato apostolico)
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Daniele Marco Delfini {{{data}}} Lorenzo Altieri
(legato apostolico)
Predecessore: Governatore di Perugia Successore: Emblem Holy See.svg
Niccolò Caracciolo 5 giugno 1699 - 19 gennaio 1701 Giorgio Spinola
(delegato pontificio)
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Niccolò Caracciolo {{{data}}} Giorgio Spinola
(delegato pontificio)
Predecessore: Arcivescovo titolare di Seleucia di Isauria Successore: Arcbishop.png
Andrea Santacroce 6 febbraio 1702 - 16 dicembre 1715 Tomás José Ruiz Montes
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Andrea Santacroce {{{data}}} Tomás José Ruiz Montes
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Predecessore: Nunzio apostolico nel Regno di Napoli Successore: Flag of the Vatican City.svg
Lorenzo Casoni 17 febbraio 1702 - 20 dicembre 1707 Alessandro Aldobrandini I
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Lorenzo Casoni {{{data}}} Alessandro Aldobrandini
Predecessore: Amministratore apostolico di Napoli Successore: Arcbishop.png
Giacomo Cantelmo
(arcivescovo metropolita)
13 dicembre 1702 - 19 febbraio 1703 Francesco Pignatelli, C.R.
(arcivescovo metropolita)
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Giacomo Cantelmo
(arcivescovo metropolita)
{{{data}}} Francesco Pignatelli, C.R.
(arcivescovo metropolita)
Predecessore: Tesoriere generale della Camera Apostolica Successore: Emblem Holy See.svg
Lorenzo Corsini 2 aprile 1708 - 16 dicembre 1715 Carlo Collicola I
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Lorenzo Corsini {{{data}}} Carlo Collicola
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Quattro Coronati Successore: Stemma cardinale.png
Sebastiano Antonio Tanara 5 febbraio 1716 - 31 luglio 1727 Alessandro Aldobrandini I
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Sebastiano Antonio Tanara {{{data}}} Alessandro Aldobrandini
Predecessore: Legato apostolico di Ferrara Successore: Emblem Holy See.svg
Giulio Piazza 10 gennaio 1718 - 31 luglio 1727 Tommaso Ruffo I
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Giulio Piazza {{{data}}} Tommaso Ruffo
Note
  1. cfr. Fabrizio Cardinal Spada su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 11-06-2024
  2. Legati e governatori dello Stato Pontificio Cronotassi, Fano su dgagaeta.cultura.gov.it (). URL consultato il 13-06-2024
Bibliografia
  • (IT) Lorenzo Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa. 9 vols, vol. VIII, Stamperia Pagliarini, Roma, 1794, pp. 164-165
  • (EN) David R. Marrshall, A cardinal and his family: the case of Cardinal Patrizi" in The possessions of a Cardinal - politics, piety, and art, 1450-1700, Mary Hollingsworth & Carol M. Richardson. University Park, Pa., Pennsylvania State, 2010, pp. 328-351
  • (LA) Remigium Ritzler, Sefrin Pirminum, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. V (1667-1730), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1952, pp. 30, 45, 352
  • (DE) Christoph Weber, Michael Becker, Genealogien zur Papstgeschichte. 6 v, vol. II, Anton Hiersemann, Stuttgart, 1999-2002 (Päpste und Papsttum, Bd. 29, 1-6), p. 736
  • (IT) Christoph Weber, Legati e governatori dello Stato Pontificio: 1550-1809, Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Roma, 1994. (Pubblicazioni degli archivi di Stato. Sussidi; 7), pp. 237, 254, 333, 418, 830
  • (IT) Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da San Pietro sino ai nostri giorni. 103 vols. in 53, vol. LII, Tipografia Emiliana, Venezia, 1840-1861, pp. 7, 8
Collegamenti esterni
Voci correlate