Pontificia Università San Tommaso d'Aquino
Pontificia Università San Tommaso d'Aquino | |
---|---|
Nome latino | Pontificia Universitas Studiorum a Sancto Thoma Aquinate |
Tipo | Università e Atenei Pontifici |
Nazione | |
Città | Roma |
Fondazione | 1727 |
Fondatore | Juan Solano |
O.P. | |
Facoltà | 2 |
Rettore | Joseph Agius |
Studenti | 1400 (2008) |
Dipendenti | 150 |
Sito web | sito web ufficiale |
La Pontificia Università San Tommaso d'Aquino, conosciuta anche come Angelicum, è l'istituto di insegnamento e ricerca dell'Ordine dei Domenicani a Roma.
Storia
L'Angelicum affonda le sue radici nello Studium medioevale dell'Ordine Domenicano a Roma. Fu fondato da monsignor Juan Solano ([1]) (1505 ca. - 1580), già vescovo di Cuzco in Perù. Questi fondò il nuovo collegio italo-spagnolo di San Tommaso presso il convento, annesso alla Basilica di Santa Maria sopra Minerva a Roma. Nelle intenzioni del Solano i reggenti del collegio dovevano appartenere o alla provincia di Roma o a quella di Spagna. Il nuovo Collegio venne aperto anche ad alunni non appartenenti all'Ordine Domenicano.
Il 26 maggio 1727 papa Benedetto XIII concesse agli studi maggiori dell'Ordine Domenicano, e quindi anche al Collegio di San Tommaso, il diritto di conferire i gradi accademici in teologia agli studenti esterni.
Grazie alla munificenza del cardinale Girolamo Casanate († 1700) il Collegio di San Tommaso fu arricchito con la fondazione della Biblioteca Casanatense, illustre centro di studi filosofico-teologici a Roma.
Nel 1873 il Collegio di San Tommaso dovette lasciare la sede originaria presso il Convento della Minerva e iniziare un periodo di migrazione: per vari anni dovette cercare rifugio in alcuni palazzi romani. Solo nel 1882 avvenne la fondazione della Facoltà di Filosofia e, nel 1896, quella della Facoltà di Diritto Canonico.
Grazie alle premure del maestro generale Giacinto Maria Cormier O.P., in seguito dichiarato beato dalla Chiesa cattolica nel 1994, il 2 maggio 1906 il Collegio di San Tommaso ricevette da San Pio X il titolo di Pontificium, oltre all'equiparazione delle lauree da esso conferite con quelle di tutte le università cattoliche del mondo.
Con una Lettera Apostolica dell'8 novembre e un autografo del papa del 17 novembre 1908, fu eretto il nuovo Pontificio Collegio Angelicum al posto del Collegio di San Tommaso. La nuova sede era situata in Via San Vitale, ma nel 1932 si trasferì nel fabbricato, appositamente ampliato, dell'antico monastero domenicano dei Santi Domenico e Sisto.
Nel 1950 fu fondato l'Istituto di Spiritualità, incorporato nella Facoltà di Teologia, nel 1952 fu fondato l'Istituto di Scienze Sociali, incorporato nella Facoltà di Filosofia, e nel 1974 fu elevato al rango di Facoltà.
Il 7 marzo 1963 papa Giovanni XXIII, con il motu proprio Dominicianus Ordo, elevò l'Angelicum al rango di Università Pontificia.
Il 2 luglio 1964 l'Istituto superiore di scienze religiose per laici Mater Ecclesiae fu incorporato nella Pontificia Università di San Tommaso d'Aquino. Anche numerose altre istituzioni di studi teologici e filosofici vollero essere collegate con questa Università.
Sedi staccate
L'Angelicum possiede una sua sezione ecumenica, incorporata alla Facoltà di Teologia, nell'Istituto Ecumenico-Patristico Greco-Bizantino San Nicola, a Bari, retto dai padri domenicani della provincia di San Tommaso d'Aquino in Italia.
Dal 1988 è affiliato alla PUST anche lo Studio di filosofia della Sezione San Domenico dello Studio Teologico Accademico Bolognese (STAB).
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
|