Francesco Barberini seniore

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
(Reindirizzamento da Francesco Barberini (cardinale 1623))
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Francesco Barberini seniore
Cardinale
42) Stemma Card. Francesco Barberini (10.1633-1667).jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
'

BARBERINI FRANCESCO 1679 BIBL 032.jpg

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 82 anni
Nascita Firenze
23 settembre 1597
Morte Roma
10 dicembre 1679
Sepoltura Basilica di San Pietro in Vaticano
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale nessuna informazione
Ordinazione presbiterale [[]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile mai consacrato
Consacrazione vescovile [[ {{{aC}}} ]]
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
Creazione
a Cardinale
2 ottobre 1623 da Urbano VIII (vedi)
Cardinale per
Cardinale per 56 anni, 2 mesi e 8 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da {{{Riammesso da}}}
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Conclave del 2013
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
11 anni, 1 mese e 12 giorni
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Francesco Barberini seniore (Firenze, 23 settembre 1597; † Roma, 10 dicembre 1679) è stato un vescovo e cardinale italiano.

Cenni biografici

Nacque a Firenze il 23 settembre 1597 da Carlo e Costanza Magalotti. Era fratello di Taddeo Barberini, principe di Palestrina e prefetto di Roma, e del cardinale Antonio Barberini, iuniore, O.S.Io.Hieros..

Studiò diritto presso l'Università di Pisa dove nel 1623 si laureò in utroque iure. Nel 1623 fu chiamato a Roma dal neoeletto papa Urbano VIII, suo zio. Il 9 agosto 1623 fu nominato referendario dei Tribunali della Segnatura Apostolica di giustizia e di grazia e il 28 di quello stesso mese fu nominato governatore di Fermo, carica che mantenne fino al 1644.

Fu creato cardinale nel primo concistoro di Urbano VIII del 2 ottobre 1623 e ricevette il titolo di Sant'Onofrio, diaconia pro illa vice. In quello stesso giorno fu nominato legato pontificio ad Avignone, carica che mantenne fino al 1633.

Nel 1624 optò per la diaconia di Sant'Agata alla Suburra. Fu nominato arciprete della Basilica Vaticana nel 1625, e fu bibliotecario di Santa Romana Chiesa dal 1º luglio 1626 fino al 13 dicembre 1633.

Dal 17 marzo al dicembre 1625 fu inviato come legato a latere in Francia, per negoziare con il cardinal Richelieu la questione della Valtellina e per raggiungere un accordo nella contesa tra la Francia e la Spagna. La missione fallì anche per l'inesperienza in campo diplomatico del giovane cardinal nepote.

Nel 1627 fu nominato abate commendatario di Grottaferrata e Farfa, nel 1629 arciprete della basilica di san Pietro in Vaticano. Sempre nel 1627 accolse Luca Olstenio, che nel 1636 divenne suo bibliotecario.

Alla morte del cardinal Ludovico Ludovisi nel 1632 fu nominato vice-cancelliere della Santa Romana Chiesa prendendo il titolo cardinalizio di san Lorenzo in Damaso, diaconia pro illa vice, carica che mantenne sino alla morte.

Dopo aver dato le dimissioni dalla legazione di Avignone nel 1633, fu nominato legato a Urbino, carica che mantenne fino al 1645. Nel 1633 fu promotore di una lega tra gli stati italiani, che non andò a buon fine anche per l'ostilità pontificia nei confronti della Serenissima e l'interferenza delle potenze europee.

Fu segretario della Congregazione della Romana e Universale Inquisizione dal 1633 alla morte. In tele veste fu uno dei dieci giudici nel processo a Galileo Galilei, dove fu a capo di una fazione di cardinali che cercarono di ottenere un trattamento clemente per Galileo.

La sconfitta nella guerra di Castro e poi la morte di Urbano VIII nel 1644 ebbero come conseguenza la perdita dell'influenza politica dei nipoti del pontefice. Con l'elezione di Innocenzo X, avvenuta anche grazie ai voti dei Barberini, iniziò una serie di inchieste sull'operato dei cardinali nipoti durante il pontificato di Urbano VIII, per chiarire in quale modo si fosse enormemente ingrandito il patrimonio della loro famiglia. Queste inchieste provocarono dapprima la fuga da Roma di Antonio e quindi, la notte del 16-17 gennaio 1646, del cardinal Francesco e del fratello Taddeo, con i figli: tutti trovarono rifugio in Francia sotto la protezione del cardinal Mazzarino.

Dopo lunghe trattative tra il pontefice e la Francia, il 24 febbraio 1648 il Barberini poté rientrare a Roma, dove ottenne senza difficoltà di essere reintegrato nei propri titolo e uffici.

Nel 1666 optò per le sede suburbicaria di Ostia e Velletri, sempre mantenendo in commenda il titolo di San Lorenzo in Damaso.

Decano del Collegio cardinalizio dei Cardinali, morì a Roma il 10 dicembre 1679 e fu sepolto nella Basilica di San Pietro.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arciprete di San Giovanni in Laterano Successore: Roma Basilica S Giovanni.jpg
Giambattista Leni 1623 - 1629 Girolamo Colonna I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giambattista Leni {{{data}}} Girolamo Colonna
Predecessore: Cardinale diacono di Sant'Onofrio Successore: CardinalCoA PioM.svg
Maffeo Barberini 20 novembre 1623 - 13 novembre 1624 Antonio Marcello Barberini, O.F.M. Cap. I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Maffeo Barberini {{{data}}} Antonio Marcello Barberini, O.F.M. Cap.
Predecessore: Cardinale diacono di Sant'Agata dei Goti Successore: CardinalCoA PioM.svg
Ottavio Ridolfi 13 novembre 1624 - 24 novembre 1632 Antonio Barberini, O.S.Io.Hieros. I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Ottavio Ridolfi {{{data}}} Antonio Barberini, O.S.Io.Hieros.
Predecessore: Bibliotecario di Santa Romana Chiesa Successore: Emblem Holy See.svg.png
Scipione Cobelluzzi 1626 - 1633 Antonio Marcello Barberini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Scipione Cobelluzzi {{{data}}} Antonio Marcello Barberini
Predecessore: Arciprete della Basilica di San Pietro Successore: StPetersDomePD.jpg
Scipione Caffarelli-Borghese 1629-1667 Carlo Barberini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Scipione Caffarelli-Borghese {{{data}}} Carlo Barberini
Predecessore: Cardinale diacono e presbitero di San Lorenzo in Damaso Successore: CardinalCoA PioM.svg
Ludovico Ludovisi 24 novembre 1632 - 10 dicembre 1679
Titolo presbiterale dal 14 novembre 1644 -
in commendam dal 23 ottobre 1645
Lorenzo Raggi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Ludovico Ludovisi {{{data}}} Lorenzo Raggi
Predecessore: Vice-Cancelliere di Santa Romana Chiesa Successore: Coat of arms of the Vatican City.svg
Ludovico Ludovisi 24 novembre 163210 dicembre 1679 Pietro Ottoboni I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Ludovico Ludovisi {{{data}}} Pietro Ottoboni
Predecessore: Segretario della Congregazione della Romana e Universale Inquisizione Successore: Emblem Holy See.svg
Antonio Marcello Barberini 1633 - 1679 Cesare Facchinetti I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Antonio Marcello Barberini {{{data}}} Cesare Facchinetti
Predecessore: Cardinale vescovo di Sabina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Carlo de' Medici 23 ottobre 1645 - 23 settembre 1652 Bernardino Spada I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Carlo de' Medici {{{data}}} Bernardino Spada
Predecessore: Cardinale vescovo di Porto Successore: CardinalCoA PioM.svg
Carlo de' Medici 23 settembre 1652 - 11 ottobre 1666 Marzio Ginetti I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Carlo de' Medici {{{data}}} Marzio Ginetti
Predecessore: Cardinale vescovo di Ostia Successore: CardinalCoA PioM.svg
Carlo de' Medici 11 ottobre 1666 - 10 dicembre 1679 Cesare Facchinetti I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Carlo de' Medici {{{data}}} Cesare Facchinetti
Predecessore: Decano del Collegio cardinalizio Successore: CardinalCoA PioM.svg
Carlo de' Medici 11 ottobre 1666- 10 dicembre 1679 Cesare Facchinetti I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Carlo de' Medici {{{data}}} Cesare Facchinetti
Biografia
  • Alberto Merola, Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 6, 1964 online