Maximilien de Fürstenberg

Maximilien de Fürstenberg Cardinale

[[File:{{{Stemma istituzione}}}\|50px]]
al secolo
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
Pax et virtute tua


Titolo cardinalizio

Incarichi attuali

Età alla morte	83 anni
Nascita	Heerlem, Castello di Ter Worm 23 ottobre 1904
Morte	Mont-Goddine 22 settembre 1988
Sepoltura	Chiesa di Mont-Apollinaris, Remagen
Conversione
Appartenenza
Vestizione	{{{V}}}
Vestizione	[[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa	[[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale	{{{O}}}
Ordinazione presbiterale	9 agosto 1931
Nominato Abate	{{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico	{{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo	{{{nominato}}}
Nominato arcivescovo	14 marzo 1949 da papa Pio XII
Nominato arcieparca	{{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca	{{{nominatoP}}}
Nominato eparca	{{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile	{{{C}}}
Consacrazione vescovile	Cattedrale di Saint-Rombaud (Mechelen), 25 aprile 1949 dal card. Jozef-Ernest Van Roey
Elevazione ad Arcivescovo	{{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca	{{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca	{{{arcieparca}}}
Creazione a Cardinale	{{{P}}}
Creato Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.	(vedi)
Creato Cardinale	26 giugno 1967 da Paolo VI (vedi)
Deposto dal cardinalato	[[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]
Dimissioni dal cardinalato	[[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per	21 anni, 2 mesi e 26 giorni
Cardinale elettore

Creazione a pseudocardinale	{{{pseudocardinale}}}
Creazione a pseudocardinale
Eletto Antipapa	{{{antipapa}}}
Consacrazione	{{{Consacrazione}}}
Insediamento	{{{Insediamento}}}
Fine pontificato	{{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati	{{{Pseudocardinali creati}}}
Sede	{{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale	{{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da	{{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente	{{{Precedente}}}
Successivo	{{{Successivo}}}

Incarichi ricoperti	Arcivescovo titolare di Palto Delegato apostolico per il Giappone Internunzio apostolico per il Giappone Delegato apostolico per l'Australia Nunzio apostolico per il Portogallo Cardinale presbitero pro hac vice del Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme Camerlengo del Sacro Collegio dei Cardinali
Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione al pontificato	{{{inizio}}}
Consacrazione	{{{consacrazione}}}
Fine del pontificato	{{{fine}}} (per causa incerta o sconosciuta)
Durata del pontificato
Segretario	{{{segretario}}}
Predecessore	{{{predecessore}}}
Successore	{{{successore}}}
Extra	Anni di pontificato
Successione apostolica
Cardinali	creazioni
Proclamazioni
Antipapi	{{{antipapi}}}
Eventi

Venerato da	{{{venerato da}}}
Venerabile il	[[{{{aV}}}]]
Beatificazione	[[{{{aB}}}]]
Canonizzazione	[[{{{aS}}}]]
Ricorrenza	[[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale	{{{santuario principale}}}
Attributi	{{{attributi}}}
Devozioni particolari	{{{devozioni}}}
Patrono di	{{{patrono di}}}

[[File:\|250px]]

[[File:\|100px\|Stemma]]

Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo	{{{nome completo}}}
Trattamento	{{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare	{{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale	{{{casa reale}}}
Dinastia	{{{dinastia}}}
Padre	{{{padre}}}
Madre	{{{madre}}}
Coniuge	{{{coniuge 1}}}
Consorte
Consorte di
Figli
Religione	{{{religione}}}
Motto reale	{{{motto reale}}}
Firma	[[File:{{{firma}}}\|150x150px]]
Collegamenti esterni


Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}\|250px]]
{{{Festività}}}

Maximilien de Fürstenberg (Heerlem, Castello di Ter Worm, 23 ottobre 1904; † Mont-Goddine, 22 settembre 1988) è stato un cardinale e arcivescovo belga.

Cenni biografici

Nato nel castello di Ter Worm, Heerlen, diocesi di Roermond, in Olanda apparteneva alla storica e nobile famiglia Cattolica dei baroni di Furstenberg-Stammheim della Westfalia, Germania. Era figlio di Adolf, barone Furstenberg, e di Elisabeth, contessa D'Oultremont. I suoi nomi di Battesimo erano Maximilien, Louis, Hubert, Egon, Vincent, Marie, Joseph. Il suo cognome era pure registrato come de Fürstenberg.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha fatto gli studi primari presso l'Abbey College di Maredsous, Namur, in Belgio, dall'ottobre 1915 al luglio 1922; poi ha fatto un viaggio di studio in America Latina; ha studiato al Saint-Louis College di Bruxelles, dal 1922 al 1928 (lettere classiche e filosofia); ha fatto il servizio militare nel reggimento dei Granatieri e ha ottenuto il grado di sotto-tenente di riserva, 1924-1925; ha continuato i suoi studi nell'Istituto Superiore di Filosofia, nell'Università di Lovanio, dal 1925 al 1928 (licenza in filosofia); e presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, 1928 al 1932 (dottorato in teologia, 1932); mentre era in Roma, risiedeva nel Pontificio Collegio Belga.

Ordinato il 9 agosto 1931, è stato incardinato nell'arcidiocesi di Mechelen; ritornato in Belgio è divenuto docente presso il Collegio diocesano di Saint-Jean Berchmans di Antwerp, 1932-1934. Professore di Liturgia presso il Grand Seminary di Mechelen, 1934-1946.

Nel 1934 è stato nominato maestro di cerimonie del cardinale Jozef-Ernest van Roey, arcivescovo di Mechelen; dal 1935 al 1949 è stato cappellano militare di riserva. Canonico del capitolo della Cattedrale metropolitana di Mechelen; il giorno di Natale 1943, è stato arrestato dai Tedeschi, in casa di sua madre, a causa di una iscrizione in Latino, posta sulla candela di Natale nella Cattedrale metropolitana, che sembrava esprimere grande speranza nello sbarco degli Alleati in Nord Africa. Condannato a due anni di carcere, dopo un anno di detenzione nella prigione di Saint-Gilles, a Bruxelles, è stato liberato il giorno di Natale del 1944.

Durante la Reggenza del Belgio, è stato nominato cappellano di corte e decorato con la Croce di Cavaliere dell'Ordine di Léopold II per la sua condotta patriottica. Nominato dai vescovi del Belgio rettore del Pontificio Collegio del Belgio di Roma, il 27 febbraio 1946, ha mantenuto l'incarico fino alla sua promozione all'episcopato; fra i suoi studenti c'era il giovane prete Karol Wojtyla, futuro Papa Giovanni Paolo II. Nominato Prelato domestico di Sua Santità, il 13 maggio 1947.

Ministero Episcopale

Eletto il 14 marzo 1949 arcivescovo titolare di Palto, il 22 marzo successivo è stato nominato Delegato apostolico per il Giappone. Consacrato il 25 aprile 1949 nella Cattedrale di Saint-Rombaud di Mechelen dal Cardinale Jozef-Ernest van Roey, arcivescovo di Mechelen, assistito da Jean Marie van Cauwenbergh(ch), arcivescovo titolare di Sinao, Vescovo ausiliare di Mechelen, e da Oscar Jozef Joliet(ch), vescovo titolare di Costanza di Arabia, Vescovo ausiliare di Gand. Il suo motto episcopale era: Pax et virtute tua.

Nominato internunzio in Giappone, il 28 aprile 1952, Reggente della Nunziatura apostolica in Corea, 1952-1953. Delegato apostolico in Australia, Nuova Zelanda ed Oceania il 21 novembre 1959. Nunzio apostolico per il Portogallo, il 28 aprile 1962, ha preso parte al Concilio Vaticano II, 1962-1965.

Cardinalato

Creato da Paolo VI Cardinale presbitero nel Concistoro del 26 giugno 1967, ha ricevuto la Berretta rossa e il Titolo cardinalizio di Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio, diaconia elevata pro illa vice a titolo, il 15 luglio 1967.

Prefetto della Sacra Congregazione per le Chiese Orientali il 15 gennaio 1968. Per 37 giorni, in coincidenza con il 50° anniversario della istituzione della Sacra Congregazione per le Chiese Orientali, nel 1969 ha viaggiato in India, Iraq, Siria, Giordania, Egitto, Turchia e Terrasanta per visitare i patriarchi delle Chiese Cattoliche Orientali ed anche il Patriarca Ecumenico Ortodosso, Atenagora I di Constantinopoli.

Inviato speciale del Papa alle celebrazioni per il X anniversario della costituzione della sede metropolitana dell'Arcieparchia di Filadelfia a Filadelfia, il 10 luglio 1969. Ha partecipato alla Prima Assemblea Straordinaria del Sinodo dei Vescovi, in Vaticano, dall'11 al 28 ottobre 1969. Inviato speciale del Papa alle celebrazioni del centenario dell'Iran, nel 1971, ha poi preso parte alla Seconda Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi dal 30 settembre al 6 novembre 1971. Gran maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme dal marzo 1972 fino alla sua morte.

Ha rassegnato le dimissioni dalla prefettura il 28 febbraio 1973. Nominato presidente della Commissione Centrale per Anno Santo del 1975, il 9 maggio 1973, è stato Inviato Speciale del Pontefice alla celebrazione del XII centenario della cattedrale di Salisburgo, in Austria, dal 21 al 24 settembre 1974; alla Giornata della Santa sede, all'Esposizione Oceanica di Okinawa, in Giappone, il 5 novembre 1975.

Ha preso parte al conclave del 25 e 26 agosto 1978 che ha eletto Papa Giovanni Paolo I, e a quello dal 14 e 16 ottobre 1978 che ha eletto Papa Giovanni Paolo II. Ha participato alla Prima Assemblea Plenaria del Sacro Collegio dei Cardinali, in Vaticano, dal 5 al 9 novembre 1979. Camerlengo del Sacro Collegio dei Cardinali, dal 24 maggio 1982 fino al 25 giugno 1984; l'incarico era stato vacante dopo la morte del Cardinale Egidio Vagnozzi il 26 dicembre 1980. Inviato speciale del Papa alle ceremonie inaugurali della Casa Internazionale del Pellegrino ed alla consacrazione dell'altare della Cappella Pax Christi, nel Santuario di Kevelaer, Germania, dal 5 al 6 giugno 1982.

Ha perduto il diritto di partecipare al conclave quando ha raggiunto l'età di 80 anni, il 23 ottobre 1984. A causa di problemi di salute, è stato ricoverato presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma per diversi mesi; il 30 maggio 1988 Giovanni Paolo II gli ha fatto visita in ospedale; alcuni giorni dopo, è stato trasferito nella clinica dell'Università di Lovanio a Mont-Godinne, vicino Namur, in Belgio.

Morte

Morto il 22 settembre 1988 per un'emorragia cerebrale a Mont-Goddine, in Belgio, il funerale è stato celebrato mercoledì 28 settembre nella Chiesa di Notre-Dame du Sablon di Bruxelles, che è la Chiesa capitolare della luogotenenza Belga dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme; la sua bara era coperta con la bandiera del Belgio e con la sua Berretta rossa.

L'indomani, come da sua volontà, il cardinale è stato seppellito nella cripta che il suo bisnonno, il Conte Franz Egon von Fürstenberg-Stammheim (1797-1859), aveva fatto edificare nella Chiesa Francescana di Mont-Apollinaris, vicino Remagen (Renania-Palatinato), in Germania.

Onorificenze

	Gran Maestro e Cavaliere di Collare dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme (Santa Sede)

	Cavaliere dell'ordine supremo del Cristo (Santa Sede)

	Medaglia commemorativa per il 2500º anniversario dell'impero persiano (Impero d'Iran)
	— 14 ottobre 1971^[1]

	Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Cristo (Portogallo)
	— 20 maggio 1966

	Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dell'Infante Dom Henrique (Portogallo)
	— 29 luglio 1967

Genealogia episcopale

Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Cardinale Scipione Rebiba
Cardinale Giulio Antonio Santorio
Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
Cardinale Ludovico Ludovisi
Cardinale Luigi Caetani
Cardinale Ulderico Carpegna
Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
Papa Benedetto XIII
Papa Benedetto XIV
Papa Clemente XIII
Cardinale Marcantonio Colonna juniore
Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
Cardinale Giulio Maria della Somaglia
Cardinale Carlo Odescalchi, S.J.
Vescovo Eugène de Mazenod, O.M.I.
Cardinale Joseph Hippolyte Guibert, O.M.I.
Cardinale François-Marie-Benjamin Richard de la Vergne
Cardinale Pietro Gasparri
Cardinale Clemente Micara
Cardinale Jozef-Ernest Van Roey
Cardinale Maximilien de Fürstenberg

Successione degli incarichi

Predecessore:	Arcivescovo titolare di Palto	Successore:
James Francis Louis McIntyre	14 marzo 1949 - 26 giugno 1967	sede vacante	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
James Francis Louis McIntyre	{{{data}}}	sede vacante

Predecessore:	Delegato apostolico in Giappone	Successore:
Paolo Marella	22 marzo 1949 - 28 aprile 1952	evevato internunzio	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
Paolo Marella	{{{data}}}	evevato internunzio

Predecessore:	Internunzio apostolico in Giappone	Successore:
delegato apostolico	28 aprile 1952 - 21 novembre 1959	Domenico Enrici	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
delegato apostolico	{{{data}}}	Domenico Enrici

Predecessore:	Delegato apostolico in Australia, Nuova Zelanda e Oceania	Successore:
Romolo Carboni	21 novembre 1959 - 28 aprile 1962	Domenico Enrici	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
Romolo Carboni	{{{data}}}	Domenico Enrici

Predecessore:	Nunzio apostolico in Portogallo	Successore:
Giovanni Panico	28 aprile 1962 - 26 giugno 1967	Giuseppe Maria Sensi	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
Giovanni Panico	{{{data}}}	Giuseppe Maria Sensi

Predecessore:	Cardinale presbitero del Sacro Cuore di Gesù Cristo a Castro Pretorio (titolo presbiterale pro illa vice)	Successore:
-	29 giugno 1967 - 22 settembre 1988	Giovanni Saldarini	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
-	{{{data}}}	Giovanni Saldarini

Predecessore:	Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali	Successore:
Gustavo Testa	15 gennaio 1968 - 28 febbraio 1973	Paul-Pierre Philippe, O.P.	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
Gustavo Testa	{{{data}}}	Paul-Pierre Philippe, O.P.

Predecessore:	Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme	Successore:
Eugène Tisserant	28 febbraio 1973 - 22 settembre 1988	Giuseppe Caprio	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
Eugène Tisserant	{{{data}}}	Giuseppe Caprio

Predecessore:	Camerlengo del Collegio Cardinalizio	Successore:
Egidio Vagnozzi	24 maggio 1982 - 25 giugno 1984	Silvio Angelo Pio Oddi	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
Egidio Vagnozzi	{{{data}}}	Silvio Angelo Pio Oddi


Voci correlate
Concistori di Paolo VI Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme

↑ Badraie Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive.

[1] Badraie Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive.

[1]

Maximilien de Fürstenberg

Indice

Cenni biografici

Formazione e ministero sacerdotale

Ministero Episcopale

Cardinalato

Morte

Onorificenze

Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Menu di navigazione

Maximilien de Fürstenberg

Cenni biografici

Formazione e ministero sacerdotale

Ministero Episcopale

Cardinalato

Morte

Onorificenze

Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Menu di navigazione

Cerca