San Francesco Solano
San Francesco (Francisco) Solano, O.F.M. Presbitero | |
---|---|
Santo | |
Janos Lukacs Kracker, 1770, Seminario episcopale Eger | |
Età alla morte | 61 anni |
Nascita | Montilla 10 marzo 1549 |
Morte | Lima 14 luglio 1610 |
Appartenenza | Ordine dei Frati Minori |
Professione religiosa | 1569 |
Ordinazione presbiterale | 1573 |
Iter verso la canonizzazione | |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 30 giugno 1675, da Clemente X |
Canonizzazione | 27 dicembre 1726, da Benedetto XIII |
Ricorrenza | 14 luglio |
Collegamenti esterni | |
Scheda su santiebeati.it |
Nel Martirologio Romano, 14 luglio, n. 9:
|
San Francesco (Francisco) Solano (Montilla, 10 marzo 1549; † Lima, 14 luglio 1610) è stato un sacerdote e missionario spagnolo appartenente all'Ordine dei Frati Minori.
Biografia
Nacque a Montilla, appartenente alla diocesi di Cordova in Spagna. I suoi genitori, Matteo Sanchez Solano e Anna Jiménez erano di nobili origini.
All'età di vent'anni Francesco entrò a far parte dell'ordine francescano a Montilla e dopo la sua ordinazione, passati parecchi anni, fu inviato dai suoi superiori al convento di Arifazza come guida dei seminaristi.
Nel 1589 lasciò la Spagna alla volta del Nuovo Mondo e, approdato a Panamà, attraversò l'istmo e si imbarcò sul battello che doveva condurlo in Perù.
La sua faticosa missione nel Sud America durò più di vent'anni nei quali si distinse nell'evangelizzazione delle regioni del Tucuman e del Paraguay; il suo successo gli valse l'appellativo di Taumaturgo del Nuovo Mondo. Apprese i molti e complessi idiomi parlati dagli Indios in breve tempo; la leggenda racconta che spesso parlasse a tribù di lingua diversa utilizzando un unico linguaggio che veniva compreso da tutti.
Oltre a occuparsi attivamente dell'opera di evangelizzazione, ricoprì la carica di rettore dei conventi del suo ordine in Tucuman e Paraguay e fu eletto successivamente Superiore del monastero francescano di Lima in Perù.
Nel 1610 mentre pregava a Truxillo dichiarò che una calamità avrebbe colpito quella città. Otto anni dopo fu distrutta da un terremoto e la maggior parte della popolazione morì a causa dei crolli. La sua morte fu causa di un generale sconforto tra i cattolici peruviani.
Nel sermone funebre della sua sepoltura, Padre Sebastiani, S.J., disse che
« | la Divina Providenza ha scelto Padre Francio Solanus perché fosse la speranza e la crescita spirituale dell'intero Perù, l'esempio e la gloria di Lima e lo splendore dell'ordine serafico » |
Bibliografia | |
|
- Frati Minori spagnoli
- Santi e beati del martirologio del 14 luglio
- Presbiteri ordinati nel 1573
- Presbiteri spagnoli
- Presbiteri del XVI secolo
- Presbiteri per nome
- Presbiteri del XVII secolo
- Professioni religiose del XVI secolo
- Frati spagnoli
- Frati del XVI secolo
- Frati del XVII secolo
- Beati proclamati nel XVII secolo
- Beati proclamati da Clemente X
- Santi canonizzati nel 1726
- Santi canonizzati da Benedetto XIII
- Tutti i Santi
- Santi spagnoli
- Santi del XVI secolo
- Santi del XVII secolo
- Biografie
- Missionari spagnoli
- Nati nel 1549
- Nati il 10 marzo
- Nati nel XVI secolo
- Morti nel 1610
- Morti il 14 luglio
- Ordine dei Frati Minori
- Francescanesimo