Michele Lega
Michele Lega Cardinale | |
---|---|
ut unum sint | |
Età alla morte | 75 anni |
Nascita | Brisighella 1º gennaio 1860 |
Morte | Roma 16 dicembre 1935 |
Sepoltura | collegiata di San Michele Arcangelo, Brisighella |
Appartenenza | Diocesi di Faenza |
Ordinazione presbiterale | Faenza, 13 settembre 1883 |
Nominato vescovo | 21 giugno 1926 da Pio XI |
Consacrazione vescovile | Cappella Sistina, 11 luglio 1926 dal papa Pio XI |
Creato Cardinale |
25 maggio 1914 da Pio X (vedi) |
Cardinale per | 21 anni, 6 mesi e 22 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
(EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org (EN) Scheda su Salvador Miranda |
Michele Lega (Brisighella, 1º gennaio 1860; † Roma, 16 dicembre 1935) è stato un cardinale e vescovo italiano.
Biografia
Nacque il 1º gennaio 1860 a Brisighella, diocesi di Faenza-Modigliana nello Stato Pontificio. Entrato nel seminario diocesano si trasferì a Roma dove conseguì il dottorato in teologia, filosofia e utroque iure nel 1888 presso il Pontificio Ateneo romano Sant'Apollinare.
Formazione e ministero sacerdotale
Fu ordinato presbitero il 13 settembre 1883 a Faenza. Al termine di ulteriori studi, dal 1887 divenne membro di Facoltà del Pontificio Ateneo Urbano "De Propaganda Fide" a Roma dove fu professore di filosofia e diritto canonico fino al 1890. Divenne membro di facoltà del Pontificio Ateneo Romano Sant' Apollinare dal 1889 al 1893, Revisore dei conti della Sacra Congregazione del Concilio dal 1894 al 1903; fu nel frattempo promosso Cappellano privato l'11 agosto 1897. Divenne sottosegretario della Sacra Congregazione del concilio dall'11 agosto 1903 e membro della Pontificia Commissione per la Codificazione del Diritto Canonico dal 2 aprile 1904. Pio X lo nominò Prelato domestico il 17 maggio 1905. Divenne decano della Sacra Rota il 24 ottobre 1908, consigliere della Congregazione Concistoriale il 4 novembre 1908 e consultore della Sacra Congregazione del Sant'Uffizio il 4 gennaio 1911[1].
Cardinalato
Fu creato cardinale da Pio X nel concistoro del 25 maggio 1914; ricevette il cappello rosso e la diaconia di Sant'Eustachio il 28 maggio seguente. Partecipò al conclave del 1914 che elesse papa Benedetto XV; divenne prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica il 15 dicembre 1914. Fu uno dei tre cardinali presidenti della Pontificia Università San Tommaso d'Aquino, insieme ai cardinali Benedetto Lorenzelli e Louis Billot([1]), S.J., il 24 febbraio 1915. Svolse l'attività come membro della Commissione per l'autentica interpretazione del codice di diritto canonico il 15 ottobre 1917 e di prefetto della Sacra Congregazione per la disciplina dei sacramenti il 20 marzo 1920. Partecipò al conclave del 1922 che elesse papa Pio XI. Optò per l'ordine dei cardinali presbiteri e la sua diaconia fu elevata pro illa vice a titolo il 18 dicembre 1924. Fu Legato pontificio al Congresso Eucaristico di Faenza svoltosi il 22 agosto 1923 e al Congresso Eucaristico Regionale di Pistoia, Vicenza e Ravenna il 23 agosto 1924.
Ministero episcopale
Optato per l'ordine dei cardinali vescovi e per la sede suburbicaria di Frascati il 21 giugno 1926, fu consacrato l'11 luglio seguente nella Cappella Sistina in Vaticano dal Papa stesso: co-consacranti Carlo Cremonesi, arcivescovo titolare di Nicomedia, Elemosinere segreto di sua Santità e Agostino Zampini, O.S.A., vescovo titolare di Porfireone, sacrista di sua Santità. Alla cerimonia partecipò il fratello, Antonio Lega, arcivescovo di Ravenna e vescovo di Cervia. Fu legato pontificio al Congresso Eucaristico Regionale di Ravenna il 3 maggio 1930, divenne Sottodecano del Collegio cardinalizio il 5 maggio 1931 e fu legato pontificio all'Antoniana Solemnia a Padova il 27 maggio 1932. Durante il suo episcopato a Frascati, restaurò la cattedrale e la sua sacrestia; la canonica di Monte Porzio Catone; fece erigere un campanile per la chiesa parrocchiale di Montecompatri; restaurò la facciata della chiesa parrocchiale di Rocca Priora per la quale fece costruire un campanile e una canonica; restaurò la residenza episcopale di Frascati e fece costruire una nuova chiesa e canonica a Colle di Fuori.
Morte
Morì a 75 anni il 16 dicembre 1935 a Roma. I funerali si svolsero il 20 dicembre seguente nella basilica dei Santi XII Apostoli; la benedizione finale fu impartita dal cardinale Gennaro Granito Pignatelli di Belmonte, vescovo di Ostia e Albano, decano del Collegio cardinalizio. Fu portato nella Collegiata di San Michele Arcangelo, per la definitiva sepoltura. Al termine della Messa da Requiem celebrata dal cardinale Giovanni Battista Nasalli Rocca di Corneliano, i suoi resti mortali furono sepolti nella tomba di famiglia vicino all'altare della cappella della "Madonna delle Grazie".
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Vescovo Claudio Rangoni
- Arcivescovo Wawrzyniec Gembicki
- Arcivescovo Jan Wężyk
- Vescovo Piotr Gembicki
- Vescovo Jan Gembicki
- Vescovo Bonawentura Madalinski
- Vescovo Jan Małachowski
- Arcivescovo Stanislaw Szembek
- Vescovo Felicjan Konstanty Szaniawski
- Vescovo Andrzej Stanisław Załuski
- Arcivescovo Adam Ignacy Komorowski
- Arcivescovo Władysław Aleksander Łubieński
- Vescovo Andrzej Mikolaj Stanislaw Kostka Mlodziejowski
- Arcivescovo Kasper Kazimierz Cieciszowski
- Vescovo Franciszek Borgiasz Mackiewicz
- Vescovo Michał Piwnicki
- Arcivescovo Ignacy Ludwik Pawlowski
- Arcivescovo Kazimierz Roch Dmochowski
- Arcivescovo Wacław Żyliński
- Vescovo Aleksander Kazimierz Beresniewicz
- Vescovo Szymon Marcin Kozlowski
- Vescovo Mieczyslaw Leonard Pallulon
- Arcivescovo Boleslaw Ieronim Klopotowski
- Arcivescovo Jerzy Józef Elizeusz Szembek
- Vescovo Stanisław Kazimierz Zdzitowiecki
- Cardinale Aleksander Kakowski
- Papa Pio XI
- Cardinale Michele Lega
Successione degli incarichi
Predecessore: | Decano della Rota Romana | Successore: | |
---|---|---|---|
Johannes Montel Edler von Treuenfels | 20 ottobre 1908-25 maggio 1914 | Guglielmo Sebastianelli |
Predecessore: | Cardinale diacono e presbitero di Sant'Eustachio | Successore: | |
---|---|---|---|
Luigi Trombetta | 28 maggio 1914-21 giugno 1926 (Titolo presbiterale pro hac vice dal 18 dicembre 1924) |
Carlo Perosi |
Predecessore: | Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica | Successore: | |
---|---|---|---|
Vincenzo Vannutelli | 15 dicembre 1914-20 marzo 1920 | Augusto Silj |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione per la Disciplina dei Sacramenti | Successore: | |
---|---|---|---|
Filippo Giustini | 20 marzo 1920-16 dicembre 1935 | Domenico Jorio |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Frascati | Successore: | |
---|---|---|---|
Giovanni Cagliero, S.D.B. | 21 giugno 1926-16 dicembre 1935 | Francesco Marchetti Selvaggiani |
Predecessore: | Sottodecano del Collegio cardinalizio | Successore: | |
---|---|---|---|
Basilio Pompilj | 5 maggio 1931-16 dicembre 1935 | Donato Raffaele Sbarretti Tazza |
Note | |
Bibliografia | |
| |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
|
- Decani della Sacra Romana Rota
- Cardinali diaconi di Sant'Eustachio
- Prefetti del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica
- Prefetti della Congregazione per la Disciplina dei Sacramenti
- Cardinali vescovi di Frascati
- Decani del Collegio cardinalizio
- Presbiteri ordinati nel 1883
- Presbiteri italiani del XIX secolo
- Italiani del XIX secolo
- Presbiteri del XIX secolo
- Presbiteri per nome
- Presbiteri italiani del XX secolo
- Italiani del XX secolo
- Presbiteri del XX secolo
- Vescovi consacrati nel 1926
- Vescovi italiani del XX secolo
- Vescovi del XX secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Pio XI
- Concistoro 25 maggio 1914
- Cardinali italiani del XX secolo
- Cardinali del XX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Pio X
- Biografie
- Cardinali italiani
- Vescovi italiani
- Nati nel 1860
- Nati il 1º gennaio
- Nati nel XIX secolo
- Morti nel 1935
- Morti il 16 dicembre
- Diocesi di Faenza-Modigliana