Salvatore Pappalardo (cardinale)

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambig-dark.svg
Nota di disambigua - Se stai cercando l'omonimo arcivescovo, vedi Salvatore Pappalardo (1945).
Salvatore Pappalardo
Cardinale
Stemma del cardinale Pappalardo.JPG
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
Semper inhaerere mandatis

Salvatore Pappalardo.jpg

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 88 anni
Nascita Villafranca Sicula
23 settembre 1918
Morte Palermo
10 dicembre 2006
Sepoltura Cattedrale di Palermo
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale Basilica di San Giovanni in Laterano (Roma), 12 aprile 1941 dall'arcivescovo Luigi Traglia
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo 7 dicembre 1965 da papa Paolo VI
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile Cappella del Seminario Maggiore Romano, 16 gennaio 1966 dal card. arc. Amleto Giovanni Cicognani
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Cardinale in pectore
Creato
Cardinale
5 marzo 1973 da Paolo VI (vedi)
Cardinale per
Cardinale per 33 anni, 9 mesi e 5 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da {{{Riammesso da}}}
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Salvatore Pappalardo (Villafranca Sicula, 23 settembre 1918; † Palermo, 10 dicembre 2006) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Cenni biografici

Nato in Sicilia, a Villafranca Sicula nell'Arcidiocesi di Agrigento, da una famiglia originaria di Zafferana Etnea, era figlio di Alfio Pappalardo, maresciallo dei carabinieri e di Gaetana Coco, casalinga.

Formazione e ministero sacerdotale

Durante la sua infanzia, ha vissuto in diverse città siciliane: da adolescente a Catania, dove ha frequentato il liceo classico Nicola Spedalieri e conseguito la maturità nel 1936. Sentendo la vocazione per il sacerdozio, è stato mandato dal vescovo di Catania, Carmelo Patanè, al Pontificio Seminario Romano, a studiare presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, alla Pontificia Accademia Ecclesiastica, dove ha conseguito il diploma in diplomazia. Poi al Pontificio Ateneo Lateranense di Roma, dove ha ottenuto il dottorato in teologia con la dissertazione: La sentenza "de certitudine inhærentis gratiæ" in Ambrogio Catarino; e in utroque iure, in diritto canonico e civile, con la dissertazione: La controversia per la giurisdizione ecclesiastica in Sicilia al tempo di Clemente XI.

Ordinato presbitero il 12 aprile 1941 nella Basilica Pontificia del Laterano di Roma, da Luigi Traglia, Arcivescovo titolare di Cesarea di Palestina, Vice-gerente di Roma; nella stessa cerimonia è stato ordinato Giovanni Canestri, futuro cardinale.

Ulteriori studi, 1942-1947, membro del personale della Segreteria di Stato, sezione Affari Straordinari, con il grado di consigliere della Nunziatura, 1947-1965. Cappellano segreto di Sua Santità il 21 giugno 1951, riconfermato il 28 ottobre 1958. Ministero pastorale nella diocesi di Roma, 1949-1965. Professore alla Pontificia Accademia Ecclesiastica e professore di diplomazia ecclesiastica al Pontificio Ateneo Lateranense, 1959-1965. Prelato domestico di Sua Santità il 19 maggio 1961.

Ministero episcopale

Eletto arcivescovo titolare di Mileto e nominato pro-nunzio apostolico in Indonesia il 7 dicembre 1965, è stato consacrato il 16 gennaio 1966 nella cappella del Seminario Maggiore Romano dal Cardinale Amleto Giovanni Cicognani, vescovo del titolo della Sede suburbicaria di Frascati e Segretario di Stato, assistito da Guido Luigi Bentivoglio(ch), arcivescovo di Catania e da Antonio Samorè, arcivescovo titolare di Trinovo, segretario della Sacra Congregazione degli affari ecclesiastici straordinari. Il suo motto episcopale era: Semper inhaerere mandatis. Presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica il 7 maggio 1969, è stato trasferito nella sede metropolitana di Palermo il 17 ottobre 1970.

Cardinalato

Creato Cardinale presbitero da Paolo VI nel Concistoro del 5 marzo 1973, ha ricevuto la Berretta rossa e il Titolo cardinalizio di Santa Maria d'Itria al Tritone, diaconia elevata pro illa vice a titolo, nello stesso giorno. Il nome del titolo è stato poi cambiato in Santa Maria Odigitria dei Siciliani.

Ha partecipato al conclave del 25 e 26 agosto 1978, che ha eletto Papa Giovanni Paolo I e a quello dal 14 al 16 ottobre 1978, che ha eletto Papa Giovanni Paolo II. Ha preso parte alla Prima Assemblea Plenaria del Sacro Collegio dei Cardinali, in Vaticano, dal 5 al 9 novembre 1979.

Inviato speciale del Papa al XVI Congresso Internazionale Mariano a Malta, dal 15 al 18 settembre 1983 e al XXII Congresso Eucaristico Nazionale di Reggio Calabria, dal 5 al 12 giugno 1988. L'assassinio di due fra i principali procuratori anti-Mafia nel 1992 spinse il cardinale a denunciare pubblicamente la Mafia.

È stato decorato con il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Ha rassegnato le dimissioni dal governo pastorale dell'arcidiocesi il 4 aprile 1996 e ha perduto il diritto di partecipazione al conclave al raggiungimento dell'età di 80 anni, il 23 settembre 1998.

Morte

È morto all'età di 88 anni, il 10 dicembre 2006, nella Casa Diocesana, in piazza Baida a Palermo. Alle 5 del pomeriggio, le sue spoglie sono state esposte nella Sala Filangeri del palazzo arcivescovile affinché i sacerdoti potessero dare l'estremo saluto, ed è stato reso possibile farlo anche ai fedeli a partire delle 18.

Lunedì 11 dicembre 2006, alle 19, le sue spoglie sono state trasferite nella cattedrale metropolitana di Palermo ed esposte fino a mezzanotte. Alle 21 si è tenuta una veglia di preghiera diretta dal Seminario Arcivescovile. L'esposizione è continuata martedì 12 dicembre; alle 10 si è tenuto l'Ufficio delle Letture da parte del capitolo metropolitano della cattedrale.

La messa funebre è stata celebrata alle 16 dal Cardinale De Giorgi, che ha pure tenuto l'omelia. Hanno concelebrato i vescovi della Sicilia, il capitolo metropolitano e della Palatina e tutti i presbiteri presenti. Il cardinale Angelo Sodano, decano del Sacro Collegio dei Cardinali e Segretario di Stato emerito, ha presieduto la cerimonia in nome del Papa. Paolo Romeo, arcivescovo titolare di Vulturia, Nunzio apostolico in Italia, ha pure partecipato alla cerimonia. Subito dopo la messa, il corpo del defunto cardinale è stato seppellito nella Cappella di Santa Cristina, nella cattedrale metropolitana di Palermo.

Onorificenze

Gran Priore per l'Italia - Sicilia e Cavaliere di gran croce dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme - nastrino per uniforme ordinaria Gran Priore per l'Italia - Sicilia e Cavaliere di gran croce dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
— 28 settembre 1983[1]
Balì Cavaliere di Gran Croce di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (Casa di Borbone-Due Sicilie) - nastrino per uniforme ordinaria Balì Cavaliere di Gran Croce di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (Casa di Borbone-Due Sicilie)
— [2]

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo titolare di Mileto Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Eduardo Tonna 7 dicembre 1965-17 ottobre 1970 sede vacante I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Eduardo Tonna {{{data}}} sede vacante
Predecessore: Pro-nunzio apostolico in Indonesia Successore: Flag of the Vatican City.svg
Ottavio De Liva 7 dicembre 1965-7 maggio 1969 Joseph Mees I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Ottavio De Liva {{{data}}} Joseph Mees
Predecessore: Presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica Successore: Emblem Holy See.svg
Gino Paro 7 maggio 1969-17 ottobre 1970 Felice Pirozzi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Gino Paro {{{data}}} Felice Pirozzi
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Palermo Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Francesco Carpino 17 ottobre 1970-4 aprile 1996 Salvatore De Giorgi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francesco Carpino {{{data}}} Salvatore De Giorgi
Predecessore: Primate di Sicilia Successore: PrimateNonCardinal PioM.svg
Francesco Carpino 17 ottobre 1970-4 aprile 1996 Salvatore De Giorgi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francesco Carpino {{{data}}} Salvatore De Giorgi
Predecessore: Gran priore per l'Italia-Sicilia dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme Successore: Croix de l Ordre du Saint-Sepulcre.svg
Francesco Carpino 17 ottobre 1970-4 aprile 1996 Salvatore De Giorgi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francesco Carpino {{{data}}} Salvatore De Giorgi
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria Odigitria dei Siciliani
(titolo presbiterale pro illa vice)
Successore: CardinalCoA PioM.svg
- 5 marzo 1973-10 dicembre 2006 Paolo Romeo I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
- {{{data}}} Paolo Romeo
Predecessore: Vicepresidente per l'Italia meridionale della Conferenza Episcopale Italiana Successore: Mitra heráldica.svg
Guglielmo Motolese 21 maggio 198112 maggio 1992 Giuseppe Agostino I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Guglielmo Motolese {{{data}}} Giuseppe Agostino
Voci correlate
Note
  1. Le onorificenze della Repubblica Italiana – PAPPALARDO S.Em. Rev.ma Cardinale Salvatore su quirinale.it. URL consultato il 27 dicembre 2022
  2. L'Ordine Costantiniano ed il Collegio Cardinalizio su constantinianorder.net. URL consultato il 27 dicembre 2022