Stanislao Battistelli
Servo di Dio Stanislao Battistelli, C.P. Vescovo | |
---|---|
al secolo Amilcare Battistelli | |
Servo di Dio | |
Ardens et Lucens | |
Età alla morte | 95 anni |
Nascita | Fano 28 settembre 1885 |
Morte | Teramo 20 febbraio 1981 |
Sepoltura | cattedrale di Teramo |
Appartenenza | Congregazione della Passione di Gesù Cristo |
Ordinazione presbiterale | Roma, 19 settembre 1908 dal cardinal Pietro Respighi |
Nominato vescovo | 24 giugno 1932 da Pio XI |
Consacrazione vescovile | Santuario di San Gabriele dell'Addolorata, 21 agosto 1932 da mons. Luigi Ferri |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
(EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org |
Il Servo di Dio Stanislao Battistelli, al secolo Amilcare Battistelli (Fano, 28 settembre 1885; † Teramo, 20 febbraio 1981) è stato un vescovo italiano, appartenente alla Congregazione della Passione di Gesù Cristo.
Biografia
La formazione e il ministero sacerdotale
Nacque da Antonio e Griselde Boschi. Ricevette il nome di Amilcare, cambiato poi con l'ingresso nella vita religiosa in Stanislao dello Spirito Santo. Ebbe un solo fratello, Carlo (†1980).
Ricevette la Cresima il 15 agosto 1891 e la prima comunione il 21 giugno 1896, nel seminario della città natale, che frequentò prima come alunno esterno e poi come seminarista delle scuole secondarie.
Avvertì la vocazione passionista leggendo la biografia di san Gabriele dell'Addolorata. Entrò nel noviziato di Bosco (PG) nel 1906, e ivi emise i voti il 16 giugno 1907.
Continuò gli studi prima a Recanati e poi nella casa generalizia dei Santi Giovanni e Paolo al Celio a Roma. Conobbe e frequentò il padre Germano Ruoppolo e il beato Bernardo Silvestrelli. Fu presente alla beatificazione, avvenuta durante il pontificato di Pio X, di san Gabriele dell'Addolorata, nella Basilica di San Pietro (31 maggio 1908), e, più tardi, anche alla sua canonizzazione, presieduta da Benedetto XV il 13 maggio 1920.
Presbitero Passionista
Fu ordinato sacerdote il 19 settembre 1908 a Roma nella Basilica di San Giovanni in Laterano. Richiamato nella sua provincia religiosa, svolse varie mansioni e incarichi, svolgendo anche con intensità il ministero della predicazione con gli esercizi spirituali e le missioni popolari.
Con padre Fausto Pozzi fondò la rivista L'Eco del beato Gabriele, alla quale collaborò con apprezzati articoli fino alla morte.
Fu nominato due volte rettore del santuario di San Gabriele dell'Addolorata. Per due trienni consecutivi (1922-1925, 1925-1928) fu eletto consultore provinciale. Fu scelto come superiore provinciale nel 1931.
Ottenne dal papa Pio XI il titolo di basilica per il suo santuario. Promosse la proclamazione di san Gabriele a compatrono della gioventù cattolica italiana.
Scrisse numerose agiografie di religiosi passionisti. La sua biografia di San Gabriele dell'Addolorata è una delle migliori e più documentate, nonostante lo stile edificante dell'epoca.
Ministero episcopale
Nel 1932 fu eletto da Pio XI vescovo di Sovana-Pitigliano[1]. Ricevette l'ordinazione episcopale da monsignor Luigi Ferri vescovo di Ripatransone-Montalto[2], con-consacranti monsignor Giovanni Battista Peruzzo, arcivescovo di Agrigento e monsignor Oddo Bernacchia(ch), vescovo di Termoli-Larino. Il rito si svolse nel santuario di San Gabriele dell'Addolorata il 21 agosto 1932.
Svolse con alacrità e zelo il suo servizio pastorale nella diocesi maremmana per venti anni, prendendo le distanze dal regime fascista, specialmente nell'esercizio della libertà operativa delle organizzazioni cattoliche, in modo particolare l'Azione Cattolica.
L'8 giugno 1934 diede alla diocesi un nuovo assetto amministrativo, riducendo le vicarie da quindici a sei.
Fu molto vicino alle popolazioni duramente provate dal secondo conflitto mondiale. Visitò più volte la sua diocesi, in linea con il dettato del Concilio di Trento.
Nel 1952 Pio XII lo trasferì nella diocesi abruzzese di Teramo-Atri.
Amministrò con lo stesso impegno di sempre la vasta diocesi montana fino al 19 marzo 1967, data in cui lasciò il ministero episcopale in ossequio alle nuove norme che stabilivano a 75 anni il limite del servizio episcopale, con rammarico del clero e del popolo, che lo aveva carissimo. La rinunzia era stata inoltrata il 2 settembre 1966.
Emerito
Divenne prima vescovo titolare di Amiterno (1967-1976), poi vescovo emerito di Teramo (1976-1981).
Fu decorato del titolo di "Vescovo Assistente al Soglio Pontificio", ossia componente onorario della Cappella Pontificia[3].
Aveva preso parte con puntualità a tutte le sessioni del Concilio ecumenico Vaticano II.
Libero dal servizio episcopale, si stabilì nel santuario di San Gabriele, dove trascorse gli ultimi anni di vita, fino a quando morì, il 20 febbraio 1981.
Le sue spoglie riposano nella cripta dei vescovi della cattedrale di Teramo.
Si è aperto il processo di beatificazione ed è stato dichiarato, quindi, servo di Dio.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Vescovo Giacinto Nicolai
- Vescovo Vincenzo Franceschini
- Vescovo Luigi Ferri
- Vescovo Stanislao Amilcare Battistelli
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Pitigliano-Sovana-Orbetello | Successore: | |
---|---|---|---|
Gustavo Matteoni | 3 giugno 1932-14 febbraio 1952 | Pacifico Giulio Vanni |
Predecessore: | Vescovo di Teramo-Atri | Successore: | |
---|---|---|---|
Gilla Vincenzo Gremigni | 14 febbraio 1952-22 febbraio 1967 | Abele Conigli |
Predecessore: | Vescovo titolare di Amiterno | Successore: | |
---|---|---|---|
- | 22 febbraio 1967-6 gennaio 1976 | Agostino Cacciavillan |
Note | |
| |
Bibliografia | |
| |
Voci correlate | |
- Passionisti italiani
- Italiani del XIX secolo
- Italiani del XX secolo
- Vescovi di Pitigliano-Sovana-Orbetello
- Vescovi di Teramo-Atri
- Vescovi di Amiterno
- Presbiteri ordinati nel 1908
- Presbiteri italiani del XX secolo
- Presbiteri del XX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1932
- Vescovi italiani del XX secolo
- Vescovi del XX secolo
- Vescovi per nome
- Presbiteri ordinati da Pietro Respighi
- Vescovi consacrati da Luigi Ferri
- Tutti i Servi di Dio
- Servi di Dio italiani
- Servi di Dio del XIX secolo
- Servi di Dio del XX secolo
- Biografie
- Vescovi italiani
- Nati nel 1885
- Nati il 28 settembre
- Nati nel XIX secolo
- Morti nel 1981
- Morti il 20 febbraio
- Passionisti