Cuore Immacolato di Maria

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
(Reindirizzamento da Cuore immacolato di Maria)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Cuore Immacolato di Maria

Blessed Virgin Mary.jpg
Immagine votiva del Cuore Immacolato di Maria
Memoria obbligatoria
Mistero celebrato Misteri di Cristo nel Cuore di Maria.
Riferimenti
Periodo {{{periodo}}}
Data
Data mobile il giorno dopo la solennità del Sacro Cuore di Gesù

Data mobile[1]
Data nel 2023: 17 giugno
Data nel 2024: 08 giugno
Data nel 2025: 28 giugno

Colore liturgico Bianco
Rito
Note
Rito Romano
Tipologia {{{tipologiaRR}}}
Periodo Tempo Ordinario
Colore liturgico {{{coloreRR}}}
Data {{{dataRR}}}
Data {{{data mobileRR}}}
Data nel 2023: 17 giugno

Data nel 2024: 08 giugno
Data nel 2025: 28 giugno

Note di Rito romano
Rito Ambrosiano
Denominazione {{{nomeRA}}}
Tipologia {{{tipologiaRA}}}
Periodo Tempo Dopo Pentecoste
Colore liturgico {{{coloreRA}}}
Data {{{dataRA}}}
Data {{{data mobileRA}}}
Data nel 2023: Errore nell'espressione: operatore < inatteso.

Data nel 2024: Errore nell'espressione: operatore < inatteso.
Data nel 2025: Errore nell'espressione: operatore < inatteso.

Note di Rito ambrosiano
Di precetto in {{{di precetto in}}}
Celebrata in
Celebrata a
Tradizioni religiose
Data d'istituzione 1805
Chiamata anche
Feste correlate
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, Elogi per le celebrazioni mobili:
« Memoria del Cuore Immacolato della beata Vergine Maria: serbando nel proprio cuore la memoria dei misteri di salvezza compiuti nel suo Figlio, ne ha atteso con fiducia il compimento in Cristo. »

Il Cuore Immacolato di Maria è una devozione cattolica, la cui memoria liturgica fu estesa a tutta la Chiesa da Papa Pio XII nel 1944, in ricordo della Consacrazione del mondo al Cuore Immacolato di Maria, da lui fatta nel 1942. La memoria cade il giorno dopo la solennità del Sacro Cuore di Gesù. Si tratta, quindi, di una celebrazione mobile che può cadere fra il 30 maggio e il 3 luglio compresi, in relazione con la data della Pasqua[1].

Origine della devozione

L'origine di tale culto può trovarsi nelle parole dell'evangelista Luca, dove il Cuore di Maria appare come uno scrigno che racchiude i più santi ricordi.[2] La prima traccia di culto pubblico si trova a Napoli nel 1640 nella confraternita del Cuore di Maria. Fu fondata da Giovanni Eudes, che diffuse anche la devozione al sacro Cuore di Gesù.[2]

La devozione dei primi cinque sabati del mese

La Madonna, nell'apparizione del 13 giugno 1917, disse a Lucia dos Santos:

« Gesu’ vuole servirsi di te per farmi conoscere e amare. Egli vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato.[3] »

Il 10 dicembre 1925 la Vergine riapparve a Lucia, insieme a Gesù Bambino, con un nuovo messaggio:

« A tutti coloro che per cinque mesi, al primo sabato, si confesseranno, riceveranno la santa Comunione, reciteranno il Rosario e mi faranno compagnia per quindici minuti meditando i Misteri, con l’intenzione di offrirmi riparazioni, prometto di assisterli nell’ora della morte con tutte le grazie necessarie alla salvezza.[4] »

Si tratta della "Grande promessa del Cuore Immacolato di Maria".

La memoria

Sorta XVII secolo, la memoria fu istituita nel 1805, fu poi estesa a tutta la Chiesa cattolica dal 1944, come rappresentazione della consacrazione dell'umanità al Cuore Immacolato di Maria eseguita da Pio XII nel 1942 durante la seconda guerra mondiale, e si celebra il sabato della seconda settimana dopo Pentecoste, seguendo così immediatamente la solennità del Sacro Cuore. Inizialmente fu istituita con il grado di memoria facoltativa poi la celebrazione è stata resa memoria obbligatoria il 1º gennaio 1996 da papa Giovanni Paolo II.

Date della Memoria [1] 2019-2029
Anno Cattolicesimo
2019 29 giugno[5]
2020 20 giugno
2021 12 giugno
2022 25 giugno[6]
2023 17 giugno
2024 8 giugno
2025 28 giugno
2026 13 giugno
2027 5 giugno
2028 24 giugno[7]
2029 9 giugno

Liturgia

Nel Rito Romano

Il Rito Romano presenta un unico schema per le letture bibliche della messa, dove la prima lettura è quella del giorno corrispondente del Tempo Ordinario, mentre il vangelo, unico, è proprio:

La memoria cede alle seguenti festività:

Prefazio della beata Vergine Maria.
{{{commento1}}}
« È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, renderti grazie, o Padre, per le meraviglie che hai operato nei tuoi santi, ma è soprattutto dolce e doveroso in questa memoria della beata Vergine Maria magnificare il tuo amore per noi con il suo stesso cantico di lode. Grandi cose tu hai fatto, Signore, per tutta l'estensione della terra e hai prolungato nei secoli l'opera della tua misericordia, quando, volgendoti all'umile tua serva, per mezzo di lei ci hai donato il Salvatore del mondo, il tuo Figlio, Gesù Cristo, nostro Signore. E noi, con tutti gli angeli del cielo, innalziamo a te il nostro canto e proclamiamo insieme la tua gloria. »


({{{4}}})

Nel Rito Ambrosiano

Il Rito Ambrosiano presenta a scelta la lettura del giorno corrispondente alle Settimane Dopo Pentecoste, oppure le letture proprie della memoria a schema ternario:

Letture proprie della memoria

Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti.

Il Rito Ambrosiano contempla due precedenze in più rispetto al Rito Romano che le celebra come memorie:

Prefazio
{{{commento1}}}
« È veramente cosa buona e giusta magnificarti, o Dio onnipotente ed eterno. Dall’alto della croce Cristo affidò sua Madre al discepolo prediletto perché l’assistesse in sua vece. Giovanni è figura del genere umano, e Maria diventa la madre di tutti perché più abbondante discenda la grazia divina su noi, che abbiamo creduto e conosciuto le ricchezze inesauribili del suo cuore. Per questo dono del tuo amore immenso, uniti agli angeli e ai santi, eleviamo con gioia, o Padre, l’inno della tua lode »


({{{4}}})

Congregazioni

Numerose sono le congregazioni cattoliche istituitesi per la devozione di tale culto. Di seguito se ne elencano alcune:

Consacrazioni

L'Italia fu consacrata al Cuore Immacolato di Maria nel 1959 e il 17 novembre del 2009 i vescovi italiani ad Assisi hanno ricordato il cinquantesimo. La Francia fece la sua consacrazione nel 1638 e il Portogallo nel 1646. Per la Spagna nel 1760 Papa Clemente XIII firmava la bolla che "declaraba a la Immaculada patrona de España, de las Indias y de todos sus reinos...y declaraba la Purissima como principal Patrona de España". Re Carlo III di Spagna con tutto il Clero faceva propria la proclamazione il 18 aprile 1761. Il 7 luglio del 1952, con la Lettera Apostolica di Papa Pio XII Sacro vergente anno[8], furono consacrati al Cuore di Maria tutti i popoli della Russia.

Note
  1. 1,0 1,1 1,2 Restano sempre valide le regole della tabella dei giorni liturgici disposta secondo l'ordine di precedenza. Qualora la memoria coincida con una solennità o una festa, essa cede a quest'ultima.
  2. 2,0 2,1 Enciclopedia Rizzoli-Larousse, I edizione, vol. V pag. 9
  3. Antonio A. Borelli, Fatima: messaggio di tregedia o di speranza?, Luci sull'Est, Roma, 2002, p. 24
  4. Luiz Gonzaga Ayres da Fonseca S.J., Le meraviglie di Fatima, Edizioni Paoline, Roma, 1981, pp. 364-365
  5. Cede alla Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo
  6. Cede alla Solennità della Natività di San Giovanni Battista
  7. Cede alla Solennità della Natività di San Giovanni Battista
  8. Testo della lettera apostolica, sul sito del Vaticano
Bibliografia
  • Elisabetta Szanto, La fiamma d'amore del cuore immacolato di Maria, Ancilla, 2006
  • Luciano Nervi, Fatima. «Il mio Cuore Immacolato trionferà», Elledici, 2004
  • Robero Gava, Raffaella Brevi, Ecco tua madre. La consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, Ancilla, 1996
  • Eugenio Fornasari, La grande promessa di Fatima. I primi cinque sabati in onore del Cuore Immacolato di Maria, San Paolo Edizioni, 1996
  • Preghiere al Cuore Immacolato di Maria, Shalom, 2005
Voci correlate
Collegamenti esterni