Giuseppe Francica-Nava di Bondifè
Giuseppe Francica-Nava di Bondifè Cardinale | |
---|---|
Età alla morte | 82 anni |
Nascita | Catania 23 luglio 1846 |
Morte | Catania 7 dicembre 1928 |
Sepoltura | Cattedrale metropolitana di Catania |
Appartenenza | Arcidiocesi di Catania |
Ordinazione presbiterale | 22 maggio 1869 dal vescovo Giovanni Battista Guttadauro di Reburdone |
Nominato vescovo | 9 agosto 1883 da papa Leone XIII |
Consacrazione vescovile | Cattedrale San Michele Arcangelo (Caltanissetta), 21 ottobre 1883 dal vescovo Giovanni Battista Guttadauro di Reburdone |
Elevazione ad Arcivescovo | 24 maggio 1889 da papa Leone XIII |
Creato Cardinale |
19 giugno 1899 da Leone XIII (vedi) |
Cardinale per | 29 anni, 5 mesi e 18 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
(EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org (EN) Scheda su Salvador Miranda |
Giuseppe Francica-Nava di Bondifè (Catania, 23 luglio 1846; † Catania, 7 dicembre 1928) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.
Cenni biografici
Nato a Catania, era figlio di Giovanni Raffaele Francica Nava (1810-1859), barone di Bondifé e di Caterina Guttadauro (ca.1820-1895), dei principi di Reburdone. Battezzato il 28 settembre successivo, a casa, dallo zio materno, padre Giovanni Guttadauro (ch), futuro vescovo di Caltanissetta. Da bambino si chiamava Peppino. Ha ricevuto il sacramento della cresima da suo zio, il vescovo Guttadauro, nel marzo 1859. Il suo cognome è anche elencato come Francica Nava.
Formazione
Ha studiato al Seminario di Catania (1852-1859) e presso il Seminario di Caltanissetta 1859-1869, dove ha ottenuto la licenza in teologia; si è trasferito a Roma per proseguire gli studi nel 1869. Ha frequentato la Pontificia Università Gregoriana, dove ha conseguito il dottorato in teologia e filosofia, il Pontificio Ateneo Romano "S. Apollinare", dove ha conseguito il dottorato in utroque iure, sia civile che canonico e la Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici, dove ha studiato diplomazia. Ha ricevuto i quattro ordini minori, il suddiaconato e il diaconato dal vescovo Guttadauro di Caltanissetta, suo zio.
Ordinato il 22 maggio 1869 dal vescovo Guttadauro di Caltanissetta. Professore di teologia dogmatica presso il Seminario di Caltanissetta; più tardi, nel 1879, il suo rettore per tre anni, cameriere segreto di Sua Santità 1876. Ablegato nel 1877 per portare la berretta rossa al cardinale Louis-Marie-Joseph-Eusèbe Caverot, arcivescovo di Lione. Pro-vicario generale di Caltanissetta, 1877; in seguito vicario generale; e canonico onorario del capitolo della cattedrale, 7 dicembre 1879. Prelato domestico di Sua Santità il 4 marzo 1879, era un sostenitore del neotomismo; si è distinto per il suo interesse per i problemi sociali del tempo, per la formazione del clero e l'istruzione catechetica dei giovani.
Episcopato
Eletto vescovo titolare di Alabanda e nominato ausiliare di Caltanissetta, il 9 agosto 1883, è stato consacrato il 21 ottobre 1883 nella cattedrale di San Michele Arcangelo di Caltanissetta, da Giovanni Battista Guttadauro di Reburdone, vescovo di Caltanissetta, coadiuvato da Giovanni Blandini, vescovo di Noto e Gaetano Blandini,(ch) vescovo titolare di Sergiopoli, coadiutore di Agrigento.
Promosso alla sede titolare di Eraclea di Europa, il 24 maggio 1889, Nunzio apostolico in Belgio il 6 giugno 1889. Trasferito alla sede metropolitana di Catania, il 18 marzo 1895. Nunzio apostolico in Spagna, 6 agosto 1896.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 19 giugno 1899, ha ricevuto il cappello rosso e il titolo dei Santi Giovanni e Paolo il 14 dicembre 1899.
Ha partecipato al conclave del 1903, che ha eletto Papa Pio X, al conclave del 1914, che ha eletto Papa Benedetto XV e a quello del conclave del 1922|1922]], che ha eletto Papa Pio XI. Nominato Cardinale protopresbitero.
Morte
Morto il 7 dicembre 1928 a Catania; aveva ricevuto il sacramento dell'estrema unzione e la benedizione apostolica dal vescovo Giovanni Jacono di Caltanissetta.
Esposto nel palazzo arcivescovile di Catania il 9 e 10 dicembre successivi; poi, trasferito nella cattedrale metropolitana, dove l'11 dicembre si sono svolti i funerali, celebrati da Emilio Ferrais (ch), nuovo arcivescovo di Catania; hanno presenziato l'arcivescovo di Siracusa e i vescovi di Mazara del Vallo, Caltanissetta, Noto, Acireale, Nicosia e Cefalù. Mons. Jacono, Vescovo di Caltanissetta, ha pronunciato l'omelia e l'assoluzione finale è stata impartita dall'arcivescovo di Siracusa e dai vescovi di Mazara, Noto e Nicosia.
Per regio decreto, il corpo del defunto cardinale è stato sepolto nella cattedrale metropolitana di Catania, in un sarcofago di pietra bianca. Il 5 luglio 1932 è stato inaugurato il monumento di marmo bianco e bronzo, eretto in sua memoria dalla famiglia; si trovava vicino alla prima colonna, sul lato destro del transetto della cattedrale.
Onorificenze
Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore | |
— 1876 |
Prelato domestico di Sua Santità | |
— 4 marzo 1879 |
Cavaliere di Gran croce dell'Ordine di Leopoldo II | |
— 1893 |
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di Carlo III | |
— 1894 |
- Medaglia della Presidenza del Consiglio Superiore della Società Scientifica di Bruxelles, 1895.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna juniore
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Luigi Lambruschini, B.
- Cardinale Girolamo d'Andrea
- Vescovo Giovanni Battista Guttadauro di Reburdone
- Cardinale Giuseppe Francica-Nava de Bondifè
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo titolare di Alabanda | Successore: | |
---|---|---|---|
Rocco Leonasi | 9 agosto 1883-24 maggio 1889 | Nicola Lorusso |
Predecessore: | Arcivescovo titolare di Eraclea di Europa | Successore: | |
---|---|---|---|
Francesco Converti, O.F.M. | 24 maggio 1889-18 marzo 1895 | Aristide Rinaldini |
Predecessore: | Nunzio apostolico in Belgio | Successore: | |
---|---|---|---|
Domenico Ferrata | 6 giugno 1889-18 marzo 1895 | Benedetto Lorenzelli |
Predecessore: | Arcivescovo di Catania | Successore: | |
---|---|---|---|
Giuseppe Benedetto Dusmet, O.S.B. Cas. | 18 marzo 1895-7 dicembre 1928 | Emilio Ferrais |
Predecessore: | Nunzio apostolico in Spagna | Successore: | |
---|---|---|---|
Serafino Cretoni | 25 luglio 1896-18 giugno 1899 | Aristide Rinaldini |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Giovanni e Paolo | Successore: | |
---|---|---|---|
Franziskus von Paula Schönborn | 14 dicembre 1899-7 dicembre 1928 | Eugenio Pacelli |
Predecessore: | Cardinale protopresbitero | Successore: | |
---|---|---|---|
Michael Logue | 19 novembre 1924-7 dicembre 1928 | Lev Skrbenský Hříště |
Bibliografia | |
Collegamenti esterni | |
| |
Voci correlate | |
- Vescovi di Alabanda
- Vescovi di Caltanissetta
- Vescovi di Eraclea di Europa
- Nunzi apostolici per il Belgio
- Vescovi di Catania
- Nunzi apostolici per la Spagna
- Cardinali presbiteri dei Santi Giovanni e Paolo
- Cardinali Protopresbiteri
- Presbiteri ordinati nel 1869
- Presbiteri italiani del XIX secolo
- Italiani del XIX secolo
- Presbiteri del XIX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1883
- Vescovi italiani del XIX secolo
- Vescovi del XIX secolo
- Vescovi per nome
- Italiani
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 19 giugno 1899
- Cardinali italiani del XIX secolo
- Cardinali del XIX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Leone XIII
- Biografie
- Cardinali italiani
- Arcivescovi italiani
- Nati nel 1846
- Nati il 23 luglio
- Nati nel XIX secolo
- Morti nel 1928
- Morti il 7 dicembre
- Arcidiocesi di Catania