Regione ecclesiastica Emilia-Romagna
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| Regione ecclesiastica della Chiesa cattolica in Italia | |
| Arcidiocesi metropolitane delle Province ecclesiastiche Modena-Nonantola (5 suffraganee), Bologna (3 suffraganee), Ravenna-Cervia (4 suffraganee) | |
| Presidente: | Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna |
| Vicepresidente: | Lorenzo Ghizzoni, arcivescovo di Ravenna-Cervia |
| Segretario: | Tommaso Ghirelli, vescovo di Imola |
| parrocchie | 2.711 |
| Sacerdoti | 2.437 secolari e 807 regolari 1400 battezzati per sacerdote |
| Diaconi permanenti | 353 |
| 4.168.112 abitanti in 25.167 km² | |
| Dati dall'annuario pontificio | |
| elenco diocesi della Chiesa cattolica Progetto Diocesi -- guida | |
La Regione ecclesiastica Emilia-Romagna è una delle sedici regioni ecclesiastiche in cui è suddiviso il territorio della Chiesa cattolica in Italia. Il suo territorio corrisponde all'incirca al territorio della regione amministrativa Emilia-Romagna dello Stato italiano ed è governato collegialmente dalla Conferenza Episcopale dell'Emilia-Romagna, comprendente i vescovi operanti nelle varie diocesi della regione stessa.
Il territorio
Suddivisione
Questa regione ecclesiastica è composta da quindici diocesi raggruppate in tre province ecclesiastiche, secondo la seguente articolazione:
- Provincia dell'arcidiocesi di Modena-Nonantola:
- Provincia dell'arcidiocesi di Bologna:
- Provincia dell'arcidiocesi di Ravenna-Cervia:
Confini
Il territorio della regione ecclesiastica non coincide esattamente con quello della regione amministrativa dato che, come noto, la delimitazione delle singole diocesi segue criteri propri, indipendenti dalla delimitazione civile. I confini ecclesiali si estendono al di fuori di quelli civili, fino a comprendere un certo numero di comuni situati nelle provincie di Pavia (Lombardia), Genova (Liguria), Firenze (Toscana), Pesaro e Urbino (zona del Montefeltro, nelle Marche) ed il territorio della Repubblica di San Marino.
Principali luoghi di interesse
- Abbazia di Pomposa
- Abbazia di San Mercuriale
- Basilica di San Petronio
- Basilica di San Vitale
- Duomo di Modena (Cattedrale Metropolitana di Modena)
- Eremo di Montepaolo (presso Forlì)
- Santuario della Madonna di San Luca
- Santuario del SS. Crocifisso di Longiano
Organigramma
Conferenza episcopale dell'Emilia-Romagna
- Presidente: Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna
- Vicepresidente: Lorenzo Ghizzoni, arcivescovo di Ravenna-Cervia
- Segretario: Tommaso Ghirelli, vescovo di Imola
Vescovi delegati per i vari settori pastorali
La regione ecclesiastica ha preposto a tutti i seguenti ambiti di vita pastorale uno dei vescovi della regione stessa, in modo che la divisione delle competenze si trasformi in una maggiore cura e attenzione pastorale:
- Gianni Ambrosio, Vescovo di Piacenza-Bobbio, Delegato per l'Educazione cattolica, la scuola e l'università;
- Massimo Camisasca, Vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, Delegato per le Migrazioni;
- Erio Castellucci, Arcivescovo Abate di Modena-Nonantola, Delegato per i Seminari e vocazioni
- Francesco Cavina, Vescovo di Carpi, Delegato per il Clero e diaconato permanente;
- Lorenzo Ghizzoni, Arcivescovo di Ravenna-Cervia, delegato per i beni culturali e l'edilizia di culto;
- Francesco Lambiasi, Vescovo di Rimini, delegato per la Vita consacrata;
- Carlo Mazza, Vescovo di Fidenza, delegato per il Sovvenire, per tempo libero, turismo e sport;
- Luigi Negri, Arcivescovo emerito di Ferrara-Comacchio, Vescovo delegato per l'Ecumenismo e il dialogo interreligioso, per la catechesi;
- Lino Pizzi, Vescovo emerito di Forlì-Bertinoro, Delegato per la cooperazione missionaria;
- Douglas Regattieri, Vescovo di Cesena-Sarsina, Delegato pastorale della salute, per la carità;
- Enrico Solmi, Vescovo di Parma, Delegato per la Famiglia e la vita;
- Mario Toso, Vescovo di Faenza-Modigliana, Delegato per i problemi sociali e il lavoro;
- Andrea Turazzi, Vescovo di San Marino-Montefeltro, Delegato per il Laicato, per la pastorale giovanile;
- Ovidio Vezzoli, Vescovo di Fidenza, Delegato per la Liturgia.
Storia
Il cristianesimo arrivò molto presto in questa regione, probabilmente già a partire dal II secolo, grazie ad una importante città portuale come Ravenna, da sempre aperta verso l'oriente. Primo evangelizzatore sarebbe stato il vescovo Sant'Apollinare, oggi patrono della Regione Ecclesiastica. Oltre a lui, la Regione annovera altri cinque martiri storicamente accertati: i santi Vitale, Agricola e Procolo di Bologna, Cassiano di Imola, Antonino di Piacenza. Una altra figura di rilievo della cristinanità antica è San Petronio, vescovo di Bologna dal 432 al 450.
La regione ecclesiastica Emilia venne creata dalla Congregazione per i Vescovi con circolare del 24 agosto 1889 insieme alle altre sedici regioni ecclesiastiche italiane. Il 27 giugno 1908 venne poi divisa in due, l'Emilia e la Romagna (chiamata anche Flaminia); tale distinzione rimase fino all’8 dicembre 1976, quando un decreto stabilì che la Regione fosse nuovamente unita. Infine il 30 settembre 1986 vennero accorpate tra loro numerose diocesi minori appartenenti alla regione stessa, accorpamento di cui resta traccia nei nomi doppi che hanno oggi 9 diocesi della regione (su un totale di 15 diocesi).
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