San Simone da Lipnica
San Simone da Lipnica, O.F.M. Presbitero | |
---|---|
Santo | |
Età alla morte | 47 anni |
Nascita | Lipnica Murowana 1435 |
Morte | Cracovia 18 luglio 1482 |
Professione religiosa | 1465 |
Ordinazione presbiterale | 1465 |
Iter verso la canonizzazione | |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 24 febbraio 1685, da Innocenzo XI |
Canonizzazione | 3 giugno 2007, da Benedetto XVI |
Ricorrenza | 18 luglio |
Collegamenti esterni | |
Scheda su santiebeati.it |
Nel Martirologio Romano, 18 luglio, n. 10:
|
San Simone da Lipnica (Lipnica Murowana, 1435; † Cracovia, 18 luglio 1482) è stato un sacerdote polacco dell'ordine dei Frati Minori.
Biografia
Nel 1454, terminata la scuola parrocchiale, si iscrisse all'accademia di Jagellonica a Cracovia. Durante quegli anni predicava in città San Giovanni da Capestrano; l'insegnamento del santo ebbe influenza decisiva sul giovane Simone, il quale gli chiese di essere ammesso al suo convento.
Su consiglio di San Giovanni, Simone terminò prima gli studi e, nel 1457, conseguì il baccellierato. Entrò, quindi, nel convento di San Bernardino dove, compiuti il noviziato e gli studi teologici, nel 1465 fu ordinato sacerdote.
Esercitò il sacerdozio dapprima nel convento di Cracovia; nel 1467, predicatore nel convento di Stradom, acquistò fama di insigne oratore, spiegando con acume i punti più difficili e controversi della Sacra Scrittura. Nel 1463 occupò l'ufficio di predicatore nella cattedrale di Wawel.
Nel 1478 fu eletto definitore di Cracovia, prese parte al Capitolo generale a Pavia, quindi si recò a Roma e poi in Terra Santa.
Nel luglio del 1482, a Cracovia, scoppiò un'epidemia di peste, che durò fino al 6 gennaio dell'anno seguente. Simone non abbandonò la città, prodigandosi nella cura dei fratelli sofferenti. La tradizione racconta che Simone offrì la sua vita a Dio per fare cessare la grave epidemia. Fu esaudito. Alla sua morte il morbo cessò. Morì a 47 anni il 18 luglio 1482, dopo sei giorni di malattia.
Il suo culto venne approvato da Innocenzo XI il 24 febbraio 1685.
La causa per la sua canonizzazione, ripresa da papa Pio XII il 25 giugno 1948, è giunta alla conclusione, in seguito al riconoscimento delle sue virtù eroiche e della guarigione prodigiosa di Maria Piątek, una donna di Cracovia, nel 1943 da embolia cerebrale e attribuita all’intercessione del Beato.[1] I rispettivi Decreti furono promulgati da papa Benedetto XVI il 19 dicembre 2005 e il 16 dicembre 2006. Lo stesso Papa lo ha canonizzato il 3 giugno 2007.
Note | |
| |
Collegamenti esterni | |
|
- Frati Minori polacchi
- Santi e beati del martirologio del 18 luglio
- Presbiteri ordinati nel XV secolo
- Presbiteri polacchi
- Presbiteri del XV secolo
- Presbiteri per nome
- Professioni religiose del XV secolo
- Frati del XV secolo
- Beati proclamati nel 1685
- Beati proclamati da Innocenzo XI
- Santi canonizzati nel 2007
- Santi canonizzati da Benedetto XVI
- Tutti i Santi
- Santi polacchi
- Santi del XV secolo
- Biografie
- Nati nel 1435
- Nati nel XV secolo
- Morti nel 1482
- Morti il 18 luglio
- Francescanesimo