Giulio Gabrielli il Giovane

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Giulio Gabrielli
Cardinale
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al secolo
battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 74 anni
Nascita Roma
20 luglio 1748
Morte Albano Laziale
26 settembre 1822
Sepoltura Basilica di Santa Maria sopra Minerva (Roma)
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono 16 marzo 1800
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Ordinazione presbiterale 23 marzo 1800
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Consacrazione vescovile Cappella papale, 14 febbraio 1808 dal papa Pio VII
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23 febbraio 1801 da Pio VII (vedi)
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Cardinale per 21 anni, 7 mesi e 3 giorni
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Incarichi ricoperti
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Proclamazioni
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Eventi
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Giulio Gabrielli il Giovane (Roma, 20 luglio 1748; † Albano Laziale, 26 settembre 1822) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Cenni biografici

Nacque a Roma il 20 luglio 1748, dai marchesi Angelo e Caterina Trotti di Ferrara. La famiglia era imparentata con il cardinale Giulio Gabrielli (1641), detto il Vecchio per distinguerlo dal pronipote.

Formazione e cardinalato

Dopo gli studi in legge entrò al servizio della Santa Sede, dove fu rettore della Congregazione del buon governo e della Sacra Consulta. Più avanti nella sua carriera curiale divenne segretario della Congregazione del Concilio.

Prese gli ordini religiosi solo avanti con gli anni, in vista del cardinalato dopo la nomina di papa Pio VII.

Fu creato cardinale da questo pontefice nel concistoro del 23 febbraio 1801, il 26 febbraio successivo ricevette la berretta cardinalizia e il 20 luglio il titolo di cardinale presbitero di San Tommaso in Parione. Fu annoverato nelle congregazioni: del Sant'Uffizio, Concistoriale, del Concilio, per la residenza dei vescovi, di Propaganda Fide, del buon governo e degli affari ecclesiastici straordinari.

Ministero episcopale

Fu nominato vescovo di Senigallia l'11 gennaio 1808; fu consacrato il 14 febbraio dello stesso anno a Roma nella cappella privata del pontefice da Pio VII, assistito da Francesco Bertazzoli, arcivescovo titolare di Edessa e da Giuseppe Bartolomeo Menocchio, O.E.S.A. (Ch), vescovo titolare di Porfireone, sacrista del Palazzo Apostolico. In quello stesso anno fu nominato Cardinale Segretario di Stato, carica che tenne sino al 1814.

Poco dopo la sua nomina il 16 giugno venne arrestato dai francesi e deportato dapprima a Novara e poi a Milano. Nel 1809 venne confinato in Francia con Pio VII e trasferito quindi a Sedàn. Al suo rifiuto, assieme ad altri dodici cardinali, di presenziare al secondo matrimonio dell'imperatore con Maria Luisa d'Asburgo-Lorena, celebrato religiosamente il 2 aprile 1810, venne privato della dignità cardinalizia e obbligato ad indossare gli abiti clericali neri, per questo ricordati come i "cardinali neri"[1]. Raggiunse il papa a Fontainebleau nel 1813 e nel febbraio del 1814 venne nuovamente confinato a Le Viganò, nelle Cevenne (sud della Francia). Una volta liberato rientrò a Roma.

Nel 1816 di dimise da vescovo di Senigallia. Optò per il titolo cardinalizio di San Lorenzo in Lucina nel 1819, in concomitanza con l'ottenimento del titolo di cardinale protopresbitero. Nel 1820 fu nominato prefetto della Congregazione del Concilio di Trento e Pro-datario di Sua Santità, rimase in carica sino alla morte unitamente alla reggenza delle abbazie commendatarie di San Paolo in Valdiponti (Perugia) e di San Giovanni dell'Eremo di Città della Pieve, nonché dei Santi Vito e Pancrazio a Todi.

Morte

Morì il 26 settembre 1822 ad Albano Laziale. Fu esposto nella Basilica di santa Maria sopra Minerva di Roma, dove il 1º ottobre si tenne il funerale e dove fu sepolto.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Segretario della Congregazione del Concilio Successore: Emblem Holy See.svg
? 23 marzo 1800 - 23 febbraio 1801 Emmanuele De Gregorio I
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? {{{data}}} Emmanuele De Gregorio
Predecessore: Cardinale presbitero di San Tommaso in Parione Successore: CardinalCoA PioM.svg
Paul d'Albert de Luynes 20 luglio 1801 - 17 dicembre 1819 Pedro Inguanzo Rivero I
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Paul d'Albert de Luynes {{{data}}} Pedro Inguanzo Rivero
Predecessore: Vescovo di Senigallia Successore: BishopCoA PioM.svg
Bernardino Honorati 11 gennaio 1808 - 5 febbraio 1816 Annibale Sermattei della Genga I
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Bernardino Honorati {{{data}}} Annibale Sermattei della Genga
Predecessore: Cardinale Segretario di Stato di Sua Santità Successore: Emblem Holy See.svg
Filippo Casoni 26 marzo 1808 - 26 luglio 1814 Ercole Consalvi I
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con
Filippo Casoni {{{data}}} Ercole Consalvi
Predecessore: Segretario dei Brevi Apostolici Successore: Emblem Holy See.svg
Charles Erskine of Kellie
(pro-segretario)
26 luglio 1814 - 10 maggio 1817 Ercole Consalvi I
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con
con
Charles Erskine of Kellie
(pro-segretario)
{{{data}}} Ercole Consalvi
Predecessore: Prefetto della Sacra Congregazione del concilio Successore: Emblem Holy See.svg
Filippo Carandini 26 luglio 1814 - 12 maggio 1820 Emmanuele De Gregorio I
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Filippo Carandini {{{data}}} Emmanuele De Gregorio
Predecessore: Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Filippo Gallarati Scotti 17 dicembre 1819 - 26 settembre 1822 Joseph Fesch I
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con
Giovanni Filippo Gallarati Scotti {{{data}}} Joseph Fesch
Predecessore: Pro-Datario di Sua Santità Successore: Emblem Holy See.svg
Aurelio Roverella 12 maggio 1820 - 26 settembre 1822 Antonio Gabriele Severoli I
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Aurelio Roverella {{{data}}} Antonio Gabriele Severoli
Voci correlate
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni