Emmanuel Théodose de la Tour d'Auvergne de Bouillon

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Emmanuel Théodose de La Tour d'Auvergne de Bouillon
Cardinale
Emmanuel Théodose de la Tour d'Auvergne de Bouillon Stemma.png
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

Cardinal de Bouillon.jpg

Hyacinthe Rigaud (1659–1743), Ritratto del cardinale La Tour d'Auvergne de Bouillon (1707), olio su tela; Musée Hyacinthe-Rigaud, Perpignano
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 71 anni
Nascita Turenne
24 agosto 1643
Morte Roma
2 marzo 1715
Sepoltura Chiesa di Sant'Andrea al Quirinale (Roma)
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale 1658
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo 19 ottobre 1689 dal papa Alessandro VIII
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile Basilica di Santa Maria Maggiore (Roma), 20 novembre 1689 dal card. vescovo Flavio Chigi seniore
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.
(vedi)
Creato
Cardinale
5 agosto 1669 da Clemente IX (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per 45 anni, 6 mesi e 28 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Emmanuel Théodose de La Tour d'Auvergne de Bouillon (Turenne, 24 agosto 1643; † Roma, 2 marzo 1715) è stato un cardinale e vescovo francese.

Cenni biografici

Nato a Turenne in Francia. Indicato anche come Cardinale de Bouillon. Terzo figlio del principe Federico Maurizio di Sedan, duca di Bouillon, e di Eléonore-Catherine- Fébronie de Bergh. Fu duca di Albret. Nipote del maresciallo Turenne. Zio del cardinale Henri-Osvald de la Tour d'Auvergne (1737).

Formazione e ministero sacerdotale

Studiò all'Università La Sorbona di Parigi, dove ottenne il dottorato nel 1667.

Ordinato presbitero, fu Canonico del capitolo della cattedrale di Liegi, 1658; in seguito Gran Prevosto di quel capitolo.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 5 agosto 1669, ricevette la berretta rossa e il titolo di San Lorenzo in Panisperna il 19 maggio 1670. Ha partecipato al conclave del 1669-1670, che elesse papa Clemente X; entrò in conclave il 20 gennaio 1670. Abate di Saint-Martin de Pontoise, 1670; di Saint-Ouen, Rouen; di Saint-Waast d'Arras, 1672; di Cluny, 1683; di Tournous e di Vignone. Grande elemosiniere di Francia, 1671-1700. Ha partecipato al conclave del 1676, che elesse papa Innocenzo XI. Optò per il titolo di San Pietro in Vincoli il 19 ottobre 1676. Ha partecipato al conclave del 1689, che elesse papa Alessandro VIII.

Episcopato

Optò per l'ordine dei cardinali vescovi e la sede suburbicaria di Albano il 19 ottobre 1689. Consacrato il 20 novembre 1689 presso la patriarcale Basilica liberiana, Roma, dal cardinale Flavio Chigi, coadiuvato da Giambattista Rubini (ch), vescovo di Vicenza, e da Francesco Giusti (ch), vescovo di Sutri e Nepi.

Partecipò al conclave del 1691, che elesse papa Innocenzo XII. Optò per la sede suburbicaria di Porto e Santa Rufina il 21 luglio 1698. Sottodecano del Sacro Collegio dei Cardinali, 1698-1700. Deluso a causa della negazione da parte del re di alcuni benefici per i membri della sua famiglia, lo criticò in una satira e questo produsse la sua caduta in disgrazia presso la corte francese. Cercò di ottenere la sede di Liegi, ma fallì. Alla fine, riconquistò il favore reale e fu nominato ambasciatore francese davanti alla Santa Sede, 1698-1700. A Roma, contro le istruzioni del re, sostenne François Fénelon contro Jacques Bossuet nella controversia gallicana. È stato richiamato in Francia, nell'agosto del 1700, ma, a causa dei suoi doveri di sottodecano del Sacro Collegio dei Cardinali, non lasciò Roma.

Legato a latere per l'apertura della Porta Santa della patriarcale basilica vaticana nel Giubileo del 1700 e per la chiusura di quella nella patriarcale basilica di San Paolo fuori le mura. Ha partecipato al conclave del 1700, che elesse papa Clemente XI. Optò per la sede suburbicaria di Ostia e Velletri, propria del decano del Sacro Collegio dei Cardinali, il 15 dicembre 1700. Ottenne l'eleggibilità ad occupare le sedi di Liegi e Strasburgo, l'8 febbraio 1701. I suoi beni in Francia furono confiscati e lui cedette e tornò in Francia. Fu esiliato nell' abbazia di Tournus. Si riconciliò con il re di Francia e nel maggio del 1710, dopo aver chiesto a lungo il suo richiamo a corte, fuggì nei Paesi Bassi. Un mandato per il suo arresto fu emesso dal Parlamento Reale e i suoi beni furono nuovamente confiscati. Dopo alcuni anni all'estero, durante i quali il cardinale inviò al re numerosi messaggi, giustificando la sua condotta, gli furono restituite le sue rendite e gli fu dato il permesso di risiedere a Roma.

Morte

Morto il 2 marzo 1715, nella sua residenza romana nel noviziato dei Gesuiti di Sant'Andrea al Quirinale. Esposto nella Chiesa gesuita del Santissimo Nome di Gesù, dove si svolsero i funerali il 6 marzo 1715; fu trasferito, con un solenne corteo a cavallo, nella Chiesa di Sant'Andrea al Quirinale e ivi sepolto.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Abate commendatario di Saint-Philibert de Tournus Successore: Template-Abbot - Provost.svg
Louis IV de Rochechouart de Champdeniers 1º gennaio 16602 marzo 1715 André-Hercule de Fleury I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Louis IV de Rochechouart de Champdeniers {{{data}}} André-Hercule de Fleury
Predecessore: Abate commendatario di Saint-Ouen Successore: Template-Abbot - Provost.svg
Emmanuel-Joseph de Vignerot du Plessis 1º gennaio 16672 marzo 1715 Charles de Saint-Albin I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Emmanuel-Joseph de Vignerot du Plessis {{{data}}} Charles de Saint-Albin
Predecessore: Cardinale presbitero di San Lorenzo in Panisperna Successore: CardinalCoA PioM.svg
Stefano Durazzo 19 maggio 167019 ottobre 1676 Orazio Mattei I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Stefano Durazzo {{{data}}} Orazio Mattei
Predecessore: Grande elemosiniere di Francia Successore: Coat of arms of Grand Aumonier de France.png
Antonio Barberini 3 agosto 167115 dicembre 1700 Pierre-Armand du Cambout de Coislin I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Antonio Barberini {{{data}}} Pierre-Armand du Cambout de Coislin
Predecessore: Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli Successore: CardinalCoA PioM.svg
Federico Sforza 19 ottobre 167619 ottobre 1689 Piero Bonsi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Federico Sforza {{{data}}} Piero Bonsi
Predecessore: Abate commendatario di Notre-Dame de Bonport Successore: Template-Abbot - Provost.svg
Louis-Henri de Bourbon 1º gennaio 16771º gennaio 1692 Jean-Jules-Armand Colbert I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Louis-Henri de Bourbon {{{data}}} Jean-Jules-Armand Colbert
Predecessore: Abate commendatario di Saint-Sauveur de Redon Successore: Template-Abbot - Provost.svg
César Auguste de Choiseul de Plessis-Praslin 1º gennaio 16811º gennaio 1692 Henri-Osvald de la Tour d'Auvergne de Bouillon I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
César Auguste de Choiseul de Plessis-Praslin {{{data}}} Henri-Osvald de la Tour d'Auvergne de Bouillon
Predecessore: Abate commendatario di Cluny Successore: Template-Abbot - Provost.svg
Henry II Bertrand de Beuvron 2 marzo 16832 marzo 1715 Henri-Osvald de la Tour d'Auvergne de Bouillon I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Henry II Bertrand de Beuvron {{{data}}} Henri-Osvald de la Tour d'Auvergne de Bouillon
Predecessore: Cardinale vescovo di Albano Successore: CardinalCoA PioM.svg
Flavio Chigi 19 ottobre 168921 luglio 1698 César d'Estrées I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Flavio Chigi {{{data}}} César d'Estrées
Voci correlate