Pietro Ostini

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Pietro Ostini
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 69 anni
Nascita Roma
27 aprile 1775
Morte Napoli
4 marzo 1845
Sepoltura Cattedrale di Napoli
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
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Ordinazione presbiterale 3 marzo 1798
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Consacrazione vescovile 12 agosto 1827 dal Cardinal Giacomo Giustiniani
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a Cardinale
30 settembre 1831 da Gregorio XVI (11 luglio 1836 in pectore) (vedi)
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Cardinale per 13 anni, 5 mesi e 4 giorni
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Incarichi ricoperti
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
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° vescovo di Roma
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Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
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Altre ricorrenze
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Incoronazione
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Altri titoli
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Pietro Ostini (Roma, 27 aprile 1775; † Napoli, 4 marzo 1845) è stato un cardinale, arcivescovo e nunzio apostolico italiano.

Cenni biografici

Pietro nacque 27 aprile 1775 a Roma, in una famiglia borghese agiata.

Formazione e ministero sacerdotale

Per seguire la sua vocazione religiosa studiò al Seminario Romano, per poi ottenere il dottorato in teologia presso il Collegio Romano. Studiò anche diplomazia alla Pontificia accademia ecclesiastica.

Ricevette l'ordinazione sacerdotale il 3 marzo 1798. Fu dapprima professore ordinario di matematica e in seguito professore di storia ecclesiastica al Collegio Romano per molti anni. Fu membro della Pia Unione Sacerdotale di san Paolo Apostolo,[1] confessore e predicatore, animatore di opere di carità e di ambienti spirituali, artefice della conversione del pittore Johann Friedrich Overbeck nella domenica delle Palme del 1813, professore e consigliere di numerosi prelati, teologo di diversi cardinali romani. Alla vigilia della restaurazione, fu una personalità influente della Roma ecclesiale. Il 28 novembre 1814 ottenne la cattedra di teologia presso la Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici.

Il 13 luglio 1816 fu nominato esaminatore del clero romano, divenendo in contempo consultore di diverse congregazioni cardinalizie. Nel 1823 papa Pio VII lo nominò vicario apostolico in Cile, ma rifiutò a causa dell'opposizione del fratello e di altri parenti. L'anno seguente fu nominato internunzio in Austria, carica che ricoprì sino al novembre 1826. L'11 maggio 1824 divenne Cameriere segreto soprannumero di Sua Santità.

Episcopato

Fu nominato nunzio apostolico in Svizzera il 30 gennaio 1827. Il 9 aprile seguente fu nominato arcivescovo titolare di Tarso. Fu consacrato tre mesi dopo nella Chiesa di santa Maria della Pace di Roma dal cardinale Giacomo Giustiniani, co-consacratori Giovanni Giacomo Sinibaldi (Ch) arcivescovo titolare di Damiata e da mons. Ignazio Giovanni Cadolini allora vescovo di Cervia.

Nel triennio di nunziatura in Svizzera accelerò l'istituzione del capitolo cattedrale della nuova diocesi di Basilea, decretata nel concordato del 1828. Consigliò il capitolo in occasione dell'elezione del successore dell'ultimo principe vescovo della diocesi mons. Franz Xaver von Neveu.[2], sostenendo la nomina a vescovo di Josef Anton Salzmann[3]

Cardinalato

Fu creato cardinale riservato in pectore nel concistoro del 30 settembre 1831. Nel 1832 divenne nunzio apostolico in Austria, carica che ricoprì sino al luglio 1836. Fu pubblicato nel concistoro dell'11 luglio 1836. Fu trasferito alla sede di Iesi, con titolo personale di arcivescovo, l'11 luglio 1836. Il 21 novembre di quell'anno ricevette il cappello rosso con il titolo presbiterale di san Clemente. Si dimise dal governo della diocesi il 19 dicembre 1841.

A Jesi restaurò il palazzo vescovile, trasferì il seminario dalla sede di via Posterma, nel convento precedentemente dei domenicani, in via Valle. Favorì l'istituzione della Società di Agricoltura Jesina, istituì scuole gratuite femminili a Jesi, Cupramontana e Castelplanio. Il 27 novembre del 1838, sollecitato da Gaspare Spontini, emanò un editto contro l'abuso delle musiche teatrali introdotte eseguite nelle chiese. Fu anche amministratore apostolico delle diocesi di Osimo dove fondò l'Ospizio dei Poveri Cronici e Cingoli.[4]

Il 28 aprile 1844 fu nominato cardinale protettore dell'Accademia di Teologia dell'Università di Roma. Fu Camerlengo del Sacro Collegio Cardinalizio dal 20 gennaio 1845 fino al 19 gennaio 1846. Partecipò al conclave del 1846, che elesse papa Pio IX. L'anno seguente divenne prefetto della congregazione del Concilio, carica che rivestì fino alla sua morte.

Il 15 marzo 1847 divenne protettore dell'Ordine cistercense. Durante la Repubblica Romana, seguì il pontefice in esilio a Gaeta.

Morte

Morì il 4 marzo 1849, a seguito di un colpo accidentale alla testa procuratosi durante la visita all'ammiraglio della flotta britannica a Napoli. I funerali si tennero nella cattedrale metropolitana di Napoli dove fu sepolto.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Internunzio apostolico per Austria-Ungheria Successore: Emblem Holy See.svg
Paolo Leardi
(nunzio apostolico)
4 febbraio 1824 - 14 novembre 1826 Ugo Pietro Spinola
(nunzio apostolico)
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Paolo Leardi
(nunzio apostolico)
{{{data}}} Ugo Pietro Spinola
(nunzio apostolico)
Predecessore: Nunzio apostolico in Svizzera Successore: Emblem Holy See.svg
Ignazio Nasalli-Ratti 30 gennaio 1827 - 17 luglio 1829 Filippo de Angelis I
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Ignazio Nasalli-Ratti {{{data}}} Filippo de Angelis
Predecessore: Arcivescovo titolare di Tarso Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Karl Theodor von Dalberg 9 aprile 1827 - 11 luglio 1836 Fabio Maria Asquini I
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Karl Theodor von Dalberg {{{data}}} Fabio Maria Asquini
Predecessore: Internunzio apostolico in Brasile Successore: Emblem Holy See.svg
- 17 luglio 1829 - 2 settembre 1832 Mariano Falcinelli Antoniacci I
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- {{{data}}} Mariano Falcinelli Antoniacci
Predecessore: Nunzio apostolico per Austria-Ungheria Successore: Emblem Holy See.svg
Ugo Pietro Spinola 2 settembre 1832 - 11 luglio 1836 Ludovico Altieri I
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Ugo Pietro Spinola {{{data}}} Ludovico Altieri
Predecessore: Vescovo di Jesi
(titolo personale di arcivescovo)
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Francesco Tiberi Contigliano 11 luglio 1836 - 19 dicembre 1841 Silvestro Belli I
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Francesco Tiberi Contigliano {{{data}}} Silvestro Belli
Predecessore: Cardinale presbitero di San Clemente Successore: CardinalCoA PioM.svg
Francesco Canali 21 novembre 1836 - 3 aprile 1843 Antonio Maria Cadolini, B. I
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Francesco Canali {{{data}}} Antonio Maria Cadolini, B.
Predecessore: Prefetto della Congregazione per i Vescovi e i Regolari Successore: Emblem Holy See.svg
Costantino Patrizi Naro 25 gennaio 1842 - 2 maggio 1847 Antonio Francesco Orioli, O.F.M. Conv. I
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Costantino Patrizi Naro {{{data}}} Antonio Francesco Orioli, O.F.M. Conv.
Predecessore: Cardinale vescovo di Albano Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giacomo Giustiniani 3 aprile 1843 - 4 marzo 1849 Costantino Patrizi Naro I
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Giacomo Giustiniani {{{data}}} Costantino Patrizi Naro
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Luigi Lambruschini,B. 20 gennaio 1845 - 19 gennaio 1846 Castruccio Castracane degli Antelminelli I
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Luigi Lambruschini,B. {{{data}}} Castruccio Castracane degli Antelminelli
Predecessore: Prefetto della Congregazione del Concilio Successore: Emblem Holy See.svg
Paolo Polidori 2 maggio 1847 - 4 marzo 1849 Angelo Mai I
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Paolo Polidori {{{data}}} Angelo Mai
Predecessore: Pro-prefetto della Congregazione dell'Indice Successore: Emblem Holy See.svg
Angelo Mai
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21 settembre 1848 - 4 marzo 1849 Giacomo Luigi Brignole
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{{{data}}} Giacomo Luigi Brignole
(prefetto)
Note
  1. Fondata nel 1790 dall'abate ex gesuita Luigi Felici Della origine del V. Arcispedale di Santa Maria della Consolazione già chiamato...
  2. Dizionario storico della Svizzera, online
  3. Dizionario storico della Svizzera, online
  4. Piccolabibliotecajesina online
Collegamenti esterni