Concilio di Gratlea

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Gratlea (Grateleanum)

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Concili non ecumenici della Chiesa cattolica
Stato {{{stato}}}
Località Gratlea
Data 925
Convocato da {{{convocato}}}
Presieduto da

Wulfhelm di Canterbury

Partecipanti
Argomenti Vari
Documenti 26 canoni
Gruppi scismatici
Concilio precedente {{{precedente}}}
Concilio successivo {{{successivo}}}

Il Concilio di Gratlea (Concilium Grateleanum) è un sinodo locale che si è tenuto a Grateley (Inghilterra) nel 925, presieduto da Wulfhelm, arcivescovo di Canterbury, e con la partecipazione del re Atelstano d'Inghilterra.

Il concilio ha promulgato 26 canoni relativi a temi diversi, come il divieto delle ordalie[1], il riposo sabbatico, la stregoneria.

Note
  1. Era un'antica pratica giuridica, secondo la quale l'innocenza o la colpevolezza dell'accusato venivano determinate sottoponendolo ad una prova dolorosa o a un duello. La determinazione dell'innocenza derivava dal completamento della prova senza subire danni o dalla rapida guarigione delle lesioni riportate, oppure dalla vittoria nel duello.
Bibliografia
  • (EN) Edward H. Landon, A Manual of Councils of the Holy Catholic Church, John Grant, Edimburgo 1909, vol. 1, p. 294, online
Voci correlate