Concilio di Costantinopoli (538)

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Costantinopoli (Constantinopolitanum)

[[File:|250px]]

Concili non ecumenici della Chiesa cattolica
Stato {{{stato}}}
Località Costantinopoli
Data Ca. 538
Convocato da {{{convocato}}}
Presieduto da

Mena di Costantinopoli

Partecipanti
Argomenti Origenismo, Nestorianesimo
Documenti
Gruppi scismatici
Concilio precedente {{{precedente}}}
Concilio successivo {{{successivo}}}
Disambig-dark.svg
Nota di disambigua - Se stai cercando altri concili svoltisi nella stessa città, vedi Concilio di Costantinopoli (disambigua).

Il Concilio di Costantinopoli (Concilium Constantinopolitanum) è un sinodo locale che si è tenuto a Costantinopoli (attuale Istanbul, Turchia) attorno al 538, presieduto dal patriarca Mena di Costantinopoli.

Il concilio ha condannato il pensiero di Origene come eretico. Inoltre, su suggerimento di Teodoro di Cesarea, con l'intento di riconciliare i monofisiti (o acefaliti) alla Chiesa imperiale, il concilio condannò gli scritti di alcuni teologi nestoriani (opposti ai monofisiti) del passato, che vennero indicati come "tre capitoli" (τρία κεφάλαια, tría kephálaia):

Questa condanna non ebbe gli sperati effetti riunificatori, e costituì invece la premessa per il cosiddetto scisma tricapitolino.

Bibliografia
  • (EN) Edward H. Landon, A Manual of Councils of the Holy Catholic Church, John Grant, Edimburgo 1909, vol. 1, p. 197, online
Voci correlate