Conclave del 1378

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Conclave del 1378
Sede vacante.svg
Urbanus VI.jpg
Papa Urbano VI
Duratadall'8 al 9 aprile 1378
LuogoAntica basilica di San Pietro in Vaticano
Partecipanti16 (7 assenti)
Scrutini3
DecanoAnglic de Grimoard (assente)
Vice DecanoPietro Corsini
CamerlengoGuglielmo d'Aigrefeuille il Giovane
ProtodiaconoHugues de Saint-Martial (assente)
Eletto
Papa
Bartolomeo Prignano
Urbano VI
PrecedenteConclave del 1370
eletto
Pierre Roger de Beaufort
Gregorio XI
SuccessivoConclave del 1389
eletto
Pietro Tomacelli
Bonifacio IX
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su Salvador Miranda

Il conclave del 1378 venne convocato a seguito della morte di Gregorio XI del 26 marzo 1378. Svoltosi a Roma dall'8 al 9 aprile dello stesso anno, vide l'elezione al soglio pontificio di Bartolomeo Prignano, che assunse il nome di Urbano VI.


Sede vacante

Subito dopo la morte di Gregorio XI, i cardinali si riunirono nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia (i cardinali de Montelais, Pierre de Vergne, de Lunae Lagier) con l'intento di pianificare i funerali del Papa e dare disposizioni immediate per la sicurezza. Ma il loro incontro fu condizionato dagli Ufficiali della città di Roma, i Bandarenses e il Capita Regionum, i quali chiesero che i cardinali eleggessero un romano, o almeno un Italiano. Lo scopo dichiarato dei romani era il mantenimento del papato e della curia a Roma. L'ira del popolo si sarebbe scatenata se avessero fatto diversamente. I cardinali si rifiutarono di cedere alle pressioni.

L'elezione

I cardinali in vita erano ventitré. Al conclave parteciparono sedici cardinali che si svolse nella cappella del Palazzo Apostolico e si aprì l'8 aprile. Dei cardinali presenti solo tre avevano preso parte al Conclave del 1370 (Aigrefeuille, Tebaldeschi e Corsini). Sei cardinali che si trovavano ad Avignone al momento della morte del papa non parteciparono al Conclave. Un settimo, Jean de la Grange, era legato pontificio nell'Italia centrale, dove si stava adoperando per la stipula di un trattato con Firenze. Altri due, Pietro Tornaquinci e Pietro Tartari, sarebbero stati ammessi al Sacro Collegio da alcune fonti secondarie, ma, se lo furono, non ebbero mai parte attiva nel governo del Collegio o della Chiesa. Fu il primo conclave riunito a Roma dal 1303.

L'elezione fu una delle più tormentate nella storia della Chiesa. Il popolo romano assediava il conclave. l'8 aprile 1378, secondo giorno del conclave, i sedici elettori scelsero Bartolomeo Prignano, arcivescovo di Bari, che assunse il nome di Urbano VI. Fu il sesto e ultimo non cardinale ad essere eletto papa.

Collegio cardinalizio

Cardinali partecipanti

  1. Pietro Corsini, Cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina;
  2. Jean de Cros, Cardinale vescovo di Palestrina;
  3. Guglielmo d'Aigrefeuille il Giovane, O.S.B. Clun., Cardinale presbitero di Santo Stefano al Monte Celio;
  4. Francesco Tebaldeschi, Cardinale presbitero di Santa Sabina;
  5. Bertrand Lagier, O.F.M., Cardinale presbitero di Santa Cecilia;
  6. Robert de Genève, Cardinale presbitero dei Santi XII Apostoli;
  7. Simone Brossano, Cardinale presbitero dei Santi Giovanni e Paolo;
  8. Hugues de Montrelais, Cardinale presbitero dei Santi Quattro Coronati;
  9. Guy de Malesec, Cardinale presbitero di Santa Croce in Gerusalemme;
  10. Pierre de Sortenac, Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina;
  11. Gérard du Puy, O.S.B. Clun., Cardinale presbitero di San Clemente;
  12. Giacomo Orsini, Cardinale diacono di San Giorgio in Velabro;
  13. Pierre Flandrin, Cardinale diacono di Sant'Eustachio;
  14. Guillaume Noellet, Cardinale diacono di Sant'Angelo in Pescheria;
  15. Pierre de Vergne, Cardinale diacono di Santa Maria in Via Lata;
  16. Pedro Martínez de Luna y Pérez de Gotor, Cardinale diacono di Santa Maria in Cosmedin.


Cardinali assenti

  1. Hugues de Saint-Martial, Cardinale diacono di Santa Maria in Portico, in Avignone, Cardinale protodiacono;
  2. Gilles Aycelin de Montaigu, Cardinale vescovo di Frascati in Avignone;
  3. Angelic de Grimoard, C.R.S.A., Cardinale vescovo di Albano, Decano del Collegio cardinalizio, in Avignone;
  4. Pierre de Monteruc, Cardinale presbitero di Sant'Anastasia in Avignone;
  5. Jean de Blauzac, Cardinale vescovo di Sabina in Avignone;
  6. Guillaume de Chanac, O.S.B., Cardinale presbitero di San Vitale in Avignone;
  7. Jean de la Grange, O.S.B., Cardinale presbitero di San Marcello.
Note
Bibliografia
  • (LA) Caesaris S. R. E. Cardinalis Baronii, Od. Raynaldi et Jac. Laderchii Annales Ecclesiastici, vol. VII, Leonardi Venturini, Lucca, 1752
  • (LA) Stephanus Baluzius [Étienne Baluze], Vitae Paparum Avinionensium 2 volumi - "Prima Vita Gregorii XI", pp. 425-452; "Secunda Vita Gregorii XI", pp. 451-478, Franciscum Muguet, Parigi, 1693
Collegamenti esterni