Concilio di Altino

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Altino (Altinense)

[[File:|250px]]

Concili non ecumenici della Chiesa cattolica
Stato {{{stato}}}
Località Altino (città romana)
Data 802
Convocato da {{{convocato}}}
Presieduto da

Paolino d'Aquileia

Partecipanti
Argomenti Ricorso a Carlo Magno contro Venezia
Documenti
Gruppi scismatici
Concilio precedente {{{precedente}}}
Concilio successivo {{{successivo}}}

Il Concilio di Altino (Concilium Altinense) è un sinodo locale che si è tenuto ad Altino (nei pressi dell'attuale Quarto d'Altino, pr. di Venezia) nell' 802, sotto la presidenza del vescovo Paolino d'Aquileia.

Il consolidarsi del dominio franco (con l'auspicio del papato) a discapito di quello longobardo aveva acceso le ambizioni autonomiste dei veneziani. Il doge Giovanni Galbaio ordinò al figlio Maurizio di attaccare e saccheggiare Grado, sede del patriarcato cui Venezia era soggetta e il patriarca Giovanni da Trieste fu ucciso facendolo precipitare da una torre.

Il concilio chiese l'intervento di Carlo Magno contro i soprusi veneziani, ma l'intervento non fu necessario, dato che l'opposizione dei patrizi veneziani contro il doge Giovanni e il figlio li costrinsero all'esilio.

Bibliografia
  • Edward H. Landon, A Manual of Councils of the Holy Catholic Church, vol. 1, John Grant, Edimburgo 1909, p. 23, online.
Voci correlate