Concilio di Coyanza

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Coyanza (Coyancense)

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Concili non ecumenici della Chiesa cattolica
Stato {{{stato}}}
Località Coyanza
Data 1050
Convocato da {{{convocato}}}
Presieduto da

Ferdinando I di León

Partecipanti 9
Argomenti Vari
Documenti 13 canoni
Gruppi scismatici
Concilio precedente {{{precedente}}}
Concilio successivo {{{successivo}}}

Il Concilio di Coyanza (Concilium Coyancense) è un sinodo locale che si è tenuto a Coyanza (attuale Valencia de Don Juan, Spagna) nel 1050, presieduto dal re Ferdinando I di León.

I 13 canoni del concilio riguardano vari argomenti, per esempio: la regola di sant'Isidoro[1] o San Benedetto per i monasteri; il controllo dei vescovi sui monasteri; il riposo domenicale; il digiuno al venerdì.

Note
  1. La legislazione monastica spagnola si sviluppò a partire dall'anno 600 con san Leandro di Siviglia che scrisse il De institutione virginum, testo conosciuto come regola di san Leandro, sollecitato dalla sorella Santa Fiorentina badessa di una comunità di vergini. Il fratello minore di san Leandro, sant'Isidoro, scrisse anche lui, tra il 615 e il 624 una Regula monachorum con l'intento di mitigare il rigore delle regole orientali. Offre un modo concreto di organizzare l'Ufficio divino, l'ammissione dei novizi, l'abolizione delle differenze sociali all'interno della comunità, il lavoro manuale, le trasgressioni della regola.
Bibliografia
  • (EN) Edward H. Landon, A Manual of Councils of the Holy Catholic Church, John Grant, Edimburgo 1909, vol. 1, p. 232-233, online
Voci correlate