Papa Sergio III
Sergio III Papa | |
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Ritratto di papa Sergio III[1] | |
Nascita | Roma IX secolo |
Morte | 14 aprile 911 |
Sepoltura | Città del Vaticano, Basilica di San Pietro |
Nominato vescovo | 893 da papa Formoso vescovo di Caere |
Creazione a Cardinale |
Creato cardinale presbitero o diacono di Santa Romana Chiesa probabilmente da Stefano V in data sconosciuta tra l'885 e l'891. Non si conosce il titolo cardinalizio. |
Informazioni sul papato | |
119° vescovo di Roma | |
Consacrazione | 29 gennaio 904 |
Fine del pontificato |
14 aprile 911 (per decesso) |
Durata del pontificato |
7 anni, 2 mesi e 16 giorni |
Predecessore | papa Leone V |
Successore | papa Anastasio III |
Extra | Papa Sergio III Anni di pontificato |
Cardinali | 6 creazioni in 4 concistori |
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Sergio III (Roma, IX secolo; † 14 aprile 911) è stato il 119° vescovo di Roma e papa italiano dal 904 alla sua morte.
Biografia
Romano di nascita, apparteneva alla potente famiglia dei conti di Tuscolo, forse figlio di Benedetto magnus tusculanus dux et comes e quindi fratello di papa Adriano III, morto diciannove anni prima.
Successe a Leone V; il suo pontificato, per quanto si sa, fu rimarcabile solo per l'ascesa della pornocrazia di Teodora (916-?) e delle sue figlie Marozia (955-?) e Teodora II (950-?). Sergio fece restaurare il palazzo del Laterano, che era stato danneggiato da un terremoto nell'896. Nel dicembre 897, dopo la morte di Teodoro II, aveva provato a farsi eleggere Papa, ma era stato cacciato e, un mese dopo, fu eletto Giovanni IX. Esattamente sei anni dopo, ottenne il trono pontificio. Entrò a Roma con un contingente armato, spodestò l'Antipapa Cristoforo, il quale aveva a sua volta spodestato papa Leone V, e si fece eleggere per la seconda volta pontefice. Non si sa se fece uccidere sia Leone V che Cristoforo, suoi prigionieri, o se fece uccidere solo Cristoforo (dato che Leone V era già morto) o ancora se fece rinchiudere in monastero solo il primo o entrambi i suoi avversari. Su questo le principali fonti, Eugenio Vulgario, Ausilio di Napoli ed Ermanno il contratto, sono discordi.
Sergio fu anche noto per aver riaffermato le decisioni prese contro papa Formoso nel famoso "Sinodo del cadavere" e per farsi porre una nota di lode sulla pietra tombale di Papa Stefano VI. Sergio dichiarò che le ordinazioni conferite da Formoso non erano valide e richiese a tutti i Vescovi ordinati da Formoso di essere ri-ordinati. Però, in quegli anni, i vescovi coinvolti avevano ordinato a loro volta diversi altri ecclesiastici: questo atto di Sergio provocò una confusione terribile nel clero. Questo ordine di Sergio non venne mantenuto dopo la sua morte. Si dice che morì avvelenato per volere della giovane amante Marozia, che si era stancata di lui.
Sergio non fu ben considerato dopo la morte: venne visto come un assassino ed un uomo immorale. Il suo successore, Anastasio, che ipotizzano fosse un suo figlio illegittimo, salì al soglio pontificio.
Un figlio illegittimo avuto da Marozia, questo storicamente accertato, salì al soglio pontificio come papa Giovanni XI.
Predecessore: | Papa | Successore: | |
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papa Leone V | 29 gennaio 904 - 14 aprile 911 | papa Anastasio III |
Note | |
Fonti | |
Bibliografia | |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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