- ↑ L'Annuario Pontificio del 1947 sancisce definitivamente l'identità tra Cleto e Anacleto, tema molto discusso nella storiografia fino ad allora.
- ↑ L'Annuario Pontificio in nota aggiunge: « Esiliato in Sardegna, vi morì riconciliato con la Chiesa » (p. 8*).
- ↑ L'Annuario Pontificio in nota aggiunge: « Erroneamente confuso con un santo Felice martire di Roma, ha preso posto come Felice II nella serie dei Papi, determinando così numerazioni errate nei legittimi papi successivi Felice III, Felice IV e per l'Antipapa Felice V, che dovrebbero essere rispettivamente II, III e IV » (p. 9*).
- ↑ L'Annuario Pontificio in nota aggiunge: « Forse può sostenersi la legittimità di Dioscoro, che morì dopo 22 giorni dall’elezione » (p. 10*).
- ↑ L'Annuario Pontificio in nota aggiunge: « Si chiamava Mercurio (nome di una divinità romana); è il primo che cambia il nome salendo al Trono pontificio » (p. 10*).
- ↑ L'Annuario Pontificio in nota aggiunge:
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Educatus apud Siciliam, postmodum Romam veniens [...] ad presbyterii honorem devenit. »
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| (p. 11*).
- ↑ L'Annuario Pontificio riporta in nota: Eletto, nello stesso giorno, ad suum revertitur monasterium
- ↑ L'annuario Pontificio in nota aggiunge :Leone VIII fu eletto nel concilio romano tenuto nella Basilica di S. Pietro dall'imperatore Ottone I dopo la deposizione compiuta il 4 dicembre 963, di Giovanni XII, che morì il 14 maggio successivo. Fu valida tale deposizione? se si, Leone VIII fu Papa legittimo. Qui, come poi per la meta del secolo XI, sono in campo elezioni (v. la nota per Dioscoro all'anno 530) sulle quali, per la ragione della difficoltà di accordare i criteri storici e i teologico-canonici, non si riesce a decidere perentoriamente da qual parte sia la legittimità, che esistendo in facto. assicura la legittima continuazione ininterrotta dei Successori di S. Pietro. Ma da ciò deriva un'incertezza, in alcuni casi che ha consigliato ad abbandonare nella serie dei Papi il numero progressivo.
- ↑ L'Annuario Pontificio in nota aggiunge: Se Leone VIII fu papa legittimo, Benedetto V, che fu deposto il 23 giugno del 964 in altro sinodo tenuto al Laterano da Leone VIII e dall'imperatore Ottone I, è antipapa
- ↑ L'Annuario Pontificio in nota aggiunge: Al 972 si collocava un Papa inesistente, Dono II.
- ↑ L' Annuario Pontificio aggiunge in nota: Poiché, dalla fine del secolo XII, cataloghi dei papi e compilazioni storiche commisero l'errore di spartire tra due Papi Giovanni il pontificato di Giovanni XIV(anni 983-984), e poi di computare entro la serie dei Pontefici legittimi anche il numero ordinale XVII per quelli dell'indicato nome,che invece, come XVI, spetta ad un antipapa, Giovanni Filagato, si avverò che essa contava due Papi Giovanni in più dei reali; sicché a Romano dei conti di Tuscolo, che, eletto nel 1024, assunse il nome di Giovanni ed avrebbe dovuto portare, come portò di fatto, l'ordinale XVIII,corrispose nei testi sopra ricordati il numero XX, continuato in seguito con il XXI (anno 1276), con il XXII (anno 1316) e dovevano essere XIX e XX, e poi con il XXIII dell'antipapa B. Cossa (anno 1410). Con questi errori e a seconda che se n'adotti uno o due, si spiega la strana nomenclatura di cronologie, come quella secondo la serie iconografica esistente in S. Paolo fuori le mura, portano «Giovanni XVI o XVII», «Giovanni XVII o XVIII», «Giovanni XVIII o XIX o XX».
- ↑ L'Annuario Pontificio riporta in nota: Comunemente si dice che fosse il primo Papa che, seguito poi da tutti, (ad eccezione di Adriano VI e Marcello II) abbia cambiato nome nel salire al Papato: aveva il nomignolo di Os porci o Bucca Porca, che avrebbe dato il motivo del cambiamento. Ma già Mercurio si era detto Giovanni (anno 531), Catalino Giovanni(anno 561), Ottaviano dei conti di Tuscolo Giovanni(anno 955), Pietro di Pavia Giovanni (anno 983), Brunone dei duchi di carinzia (anno 996), Gerberto nel 999 Silvestro e così i suoi successori Giovanni XVII e XVIII (Siccone e Fasano) e l'antipapa Bonifacio VII (Francone). D'ora in poi in avanti viene dato anche il nome di battesimo dei Papi e fra parentesi quello assunto nell'entrata in ordini religiosi, anche perché dal secolo XIV in poi fu costume dei pontefici di sottoscrivere certi atti (suppliche, matrimoni, motuproprio, ordini per brevi ecc.) con l'iniziale del nome latino di battesimo o di religione.
- ↑ L'Annuario Pontificio riporta in nota:Il pontificato di Benedetto IX fu interrotto una prima volta per l'intrusione di Silvestro III; in un secondo tempo Benedetto IX rinunciò e gli succedette Gregorio VI; infine Benedetto IX tornò papa per la terza volta dopo la morte di Clemente II.
- ↑ L'Annuario Pontificio riporta in nota:Dovrebbe essere V, ma, forse perché l'altro antipapa del 1138 si sostenne appena due mesi e spontaneamente si sottomise ad Innocenzo II, non se ne tenne conto quando Ottaviano de Monticello annunse il nome di Vittore.
- ↑ L'Annuario pontificio riporta in nota : Data della sottomissione ad Alessandro III.
- ↑ L'Annuario Pontificio riporta in nota: Data delle rinunzia: morì il 18 ottobre 1417. Con gli antipapi che seguono si costituirono le due obbedienze, avignonese e pisana.
- ↑ L'Annuario Pontificio riporta in nota:Il Concilio di Costanza l'aveva deposto il 26 luglio 1417 come già quello di Pisa il 5 giugno 1409. Gli seguirono nella sua obbedienza Antipapa Clemente VIII (Gil Sanchez Munoz), 10 giugno 1423-26 luglio 1429 (+ 28 dicembre 1329) e Antipapa Benedetto XIV (Bernardo Garnier), 12 novembre 1425 - ... 1430.
- ↑ L'Annuario Pontificio riporta in nota: Data della deposizione, dopo rinuncia forzata, nel Concilio di Costanza: morì il 27 dicembre 1419
- ↑ L'Annuario Pontificio riporta in nota: Data dell'abdicazione: morì il 7 gennaio 1451
- ↑ L'Annuario Pontificio riporta in nota: Dovrebbe essere V non potendo considerarsi legittimo Papa Alessandro V del Concilio di Pisa (anni 1409-1410)
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