Papa Eugenio II




Eugenio II Papa | |
---|---|
al secolo Eugenio Savelli | |
Nascita | Roma |
Morte | 27 agosto 827 |
Sepoltura | Basilica di San Pietro in Vaticano |
Creazione a Cardinale |
816 da Leone III (vedi) |
Ruoli ricoperti prima dell'elezione |
Cardinale presbitero di Santa Sabina |
![]() | |
99° vescovo di Roma | |
Elezione al pontificato |
11 maggio 824 |
Fine del pontificato |
27 agosto 827 (per decesso) |
Predecessore | Pasquale I |
Successore | Valentino |
Extra | Anni di pontificato |
Cardinali | 8 creazioni in 3 concistori |
Collegamenti esterni | |
(EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org (EN) Scheda su Salvador Miranda Scheda su santiebeati.it |
Eugenio II, al secolo Eugenio Savelli (Roma; † 27 agosto 827) è stato il 99º vescovo di Roma e papa italiano dal maggio 824 alla sua morte.
Biografia
Nativo di Roma, della nobile famiglia Savelli, fu eletto cardinale, da Leone III nell'816, col titolo di cardinale presbitero di Santa Sabina sull'Aventino. Nel maggio dell'anno 824 venne prescelto per succedere a papa Pasquale I. Un altro candidato, Sisinnio o Zinzinno (in latino Zinzinnus), venne proposto dalla fazione plebea e la presenza di Lotario, figlio dell'imperatore franco Ludovico il Pio, si rese necessaria per mantenere l'autorità del nuovo papa. Lotario si avvantaggiò di questa opportunità per combattere, tramite l'emanazione di uno statuto noto come Constitutio romana, i molti abusi nell'amministrazione della giustizia, per dare maggiore autorità ai nobili mediante la partecipazione all'elezione del pontefice e per confermare la norma secondo la quale nessun Papa poteva essere consacrato senza l'approvazione dell'Imperatore dei Franchi. Impose d'altra parte ai rappresentanti dei popoli governati dalla Chiesa di prestare giuramento di fedeltà al nuovo Papa, riconoscendogli pertanto un potere sovrano, temporale, oltre quello spirituale.
Un concilio che si riunì a Roma durante il pontificato di Eugenio fece passare diversi decreti che restauravano la disciplina della Chiesa, prendevano misure per la fondazione di scuole e capitoli e si dichiaravano a sfavore della possibilità per i sacerdoti di indossare abiti secolari o dedicarsi ad attività secolari. Eugenio inoltre adottò diverse misure per la cura dei poveri, delle vedove e degli orfani e in base a ciò ricevette il soprannome di "padre del popolo". Eugenio morì nell'827.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Sabina | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Pietro Guglielmo | 816-824 | Gioviniano |
Predecessore: | Papa | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
papa Pasquale I | 8 maggio 824 - 27 agosto 827 | papa Valentino |
Fonti | |
Bibliografia | |
Collegamenti esterni | |
|
Suggerimenti
- Cardinali presbiteri di Santa Sabina
- Concistoro 816
- Cardinali italiani del IX secolo
- Italiani del IX secolo
- Cardinali del IX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Leone III
- Papa Eugenio II
- Papi
- Papi del IX secolo
- Italiani
- Biografie
- Vescovi per nome
- Vescovi italiani
- Nati nell'VIII secolo
- Morti nell'827
- Morti il 27 agosto