Papa Sisto III

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
(Reindirizzamento da San Sisto III)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambig-dark.svg
Nota di disambigua - Se stai cercando altri significati del nome Sisto, vedi Sisto (disambigua).
San Sisto III
Papa
[[File:|120px]]
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
Santo
'

Roma BaS.Paolo PapaSistoIII.png

Maestranze romane, Ritratto di papa Sisto III (1850 ca.), mosaico; Roma, Basilica di San Paolo fuori le Mura
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte {{{età}}} anni
Nascita Roma
Morte Roma
19 agosto 440
Sepoltura Roma, Basilica di San Lorenzo fuori le Mura
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile [[ {{{aC}}} ]]
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Errore nell'espressione: operatore < inatteso.
(vedi)
Creato
Cardinale
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per Errore: la data di partenza non è valida ca.
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
prima dell'elezione
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
44° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
31 luglio 432
Consacrazione
Fine del
pontificato
19 agosto 440
(per decesso)
Durata del
pontificato
8 anni e 19 giorni
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore papa Celestino I
Successore papa Leone I
Extra Papa Sisto III
Anni di pontificato


Cardinali 1 creazione
Proclamazioni
Antipapi
Eventi
Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il [[]]
Beatificazione [[]]
Canonizzazione [[]]
Ricorrenza 19 agosto
Altre ricorrenze
Santuario principale
Attributi
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
Scheda su santiebeati.it
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 19 agosto, n. 6:
« A Roma sulla via Tiburtina presso San Lorenzo, deposizione di san Sisto III, Papa, che ricompose i dissensi tra il patriarcato di Antiochia e quello di Alessandria e nella città di Roma consegnò al popolo di Dio la basilica di Santa Maria Maggiore sul colle Esquilino. »

San Sisto III, in latino Xystus (Roma; † Roma, 19 agosto 440), è stato il 44° vescovo di Roma e papa latino venerato come santo. Regnò dal 31 luglio 432 alla sua morte.

Biografia

Prima della sua elezione, Sisto era un personaggio di spicco del clero romano e già teneva una certa corrispondenza con Sant'Agostino.

Il suo pontificato fu caratterizzato dalle controversie Nestoriane e Pelagiane; probabilmente a causa del suo carattere conciliante, fu falsamente accusato di propendere verso queste eresie.

Come papa approvò gli Atti del Concilio di Efeso, in cui il dibattito sulla natura umana e divina di Gesù si trasformò in una discussione sul tema se Maria potesse essere chiamata "Madre di Gesù" in quanto uomo, o "Madre di Cristo" in quanto uomo e Dio. Il concilio attribuì, infine, a Maria il titolo greco di Theotokos ("portatrice di Dio").

Una delle sue principali preoccupazioni fu anche quella di riportare la pace tra san Cirillo di Alessandria e Giovanni di Antiochia.

Nella controversia Pelagiana, inoltre, frustrò il tentativo di Giuliano di Eclano di essere riammesso in comunione con la Chiesa cattolica.

Difese anche i diritti del papa sull'Illiria sia contro i vescovi locali che contro gli ambiziosi disegni di Proclo Patriarca di Costantinopoli.

Confermò, infine, la posizione dell'arcivescovo di Salonicco come capo della Chiesa Illirica.

Alla sua morte, fu sepolto nella Basilica di San Lorenzo fuori le Mura, accanto a quello di papa Zosimo.

Opere pubbliche

Il nome di Sisto viene spesso collegato ad una forte espansione urbanistica di Roma: la Basilica di Santa Sabina all'Aventino venne inaugurata durante il suo pontificato.

Sisto fece restaurare anche la Basilica Liberiana, la cui dedica a Maria sottolinea l'accettazione da parte di Sisto III del concilio di Efeso, e fece restaurare la Basilica di San Lorenzo fuori le mura.

Inoltre, ottenne preziosi regali dall'Imperatore Valentiniano III per San Pietro e per la Basilica Laterana.

Opere letterarie

Fu autore di otto epistole, ma non compose mai le opere De divitiis, De malis doctoribus e De castitate a lui attribuite.

Parimenti, è un falso l'opera che narra le vicende delle molte accuse a lui rivolte dal console Basso.


Predecessore: Papa Successore: Emblem of the Papacy SE.svg
papa Celestino I 31 luglio 432 - 19 agosto 440 papa Leone I I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
papa Celestino I {{{data}}} papa Leone I
Fonti
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni