Papa Alessandro II
Alessandro II Papa | |
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al secolo Anselmo da Baggio di Lucca | |
Ambito dell'Italia meridionale, Ritratto di papa Alessandro II (XVIII secolo), olio su tela[1] | |
Età alla morte | 63 anni |
Nascita | Baggio 1010 |
Morte | Roma 21 aprile 1073 |
Sepoltura | Roma, Basilica di San Giovanni in Laterano |
Incarichi ricoperti prima dell'elezione |
Vescovo di Lucca |
Informazioni sul papato | |
156° vescovo di Roma | |
Elezione al pontificato |
1º ottobre 1061 Elezione papale del 1061 |
Consacrazione | 28 ottobre 1061 |
Fine del pontificato |
21 aprile 1073 (per decesso) |
Durata del pontificato |
11 anni, 6 mesi e 20 giorni |
Predecessore | Niccolò II |
Successore | Gregorio VII |
Extra | Papa Alessandro II Anni di pontificato |
Cardinali | 45 creazioni in 12 concistori |
Proclamazioni | Santi |
Collegamenti esterni | |
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Papa Alessandro II, al secolo Anselmo da Baggio di Lucca (Baggio, 1010; † Roma, 21 aprile 1073) è stato il 156º vescovo di Roma e papa italiano in carica dal 1061 alla sua morte.
Biografia
Origini ed episcopato
Originario di Baggio, (ora quartiere di Milano), come vescovo di Lucca fece riedificare il Duomo. Mantenne questa carica anche durante il pontificato, era stato un energico coadiutore di Ildebrando (suo successore Gregorio VII) nell'impresa di sopprimere la simonia e rafforzare il celibato del clero. In un periodo di inquietudine all'interno della cristianità, capeggiò la pataria milanese, ossia un movimento popolare di protesta contro l'immoralità nel clero.
Il pontificato
L'ascesa al soglio pontificio fu guidata da Ildebrando, che agì in conformità con i decreti del 1059[2], Alessandro II fu il primo pontefice a essere eletto da un consenso di principi della Chiesa senza l'intrusione del potere imperiale. Non rinunciò alla cattedra lucchese, che mantenne fino alla morte.
La sua elezione non venne sancita dalla corte imperiale in Germania[3]. Questa corte, fedele alla pratica osservata nelle elezioni precedenti, nominò un altro candidato, Cadalo, vescovo di Parma, che venne proclamato al concilio di Basilea con il nome di Onorio II. Questi marciò su Roma e per un lungo periodo compromise la posizione del rivale.
Successivamente, venne abbandonato dalla corte germanica e deposto da un concilio tenuto a Mantova e la posizione di Alessandro non venne più minacciata.
Morì il 21 aprile 1073. Ad Alessandro successe proprio Ildebrando, che assunse il nome di papa Gregorio VII.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Lucca | Successore: | |
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Giovanni | 1057-21 aprile 1073 | Sant'Anselmo da Baggio |
Predecessore: | Papa | Successore: | |
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Niccolò II | 1 ottobre 1061 - 21 aprile 1073 | Gregorio VII |
Note | |
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Bibliografia | |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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