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Alessandro VIII, al secolo Pietro Vito Ottoboni (Venezia, 22 aprile 1610; † Roma, 1º febbraio 1691) è stato il 241º vescovo di Roma e papa italiano dal 1689 alla sua morte.
Biografia
Le origini e la carriera ecclesiastica
Pietro Vito Ottoboni nacque il 22 aprile 1610 da una nobile famiglia veneziana: il padre, Marco Ottoboni, era cancelliera della Serenissima. Il giovane passò l'infanzia nella campagna trevigiana, presso la villa di famiglia a Rustignè, attuale frazione di Oderzo in diocesi di Vittorio Veneto.
La sua era una famiglia che si era arricchita grazie ai commerci veneziani nel Mediterraneo e aveva accresciuto notevolmente il suo prestigio in città aiutando economicamente lo Stato nelle campagne militari di difesa in Grecia.
Sarà proprio quest'ultima peculiarità a dare una fortissima spinta alla carriera ecclesiastica del giovane il quale, si laureò brillantemente in utroque iure (ovvero in diritto civile e canonico) all'Università di Padova a 17 anni e tre anni dopo partì per Roma.
Presi gli ordini, fu creato cardinale il 19 febbraio 1652, ricevendo il titolo di San Salvatore in Lauro.
Il 15 novembre 1660 optò per il titolo cardinalizio di San Marco, per cambiare titolo varie volte:
Per molti anni precedenti all'ascesa al soglio pontificio, il cardinale Ottoboni tenne perfino il titolo di curato della chiesa di Rustignè, paese dove passo l'infanzia, sebbene di fatto la cura d'anime dei fedeli residenti nella borgata fu tenuta in quel periodo da un vicerettore.
Il pontificato
Dopo il pontificato di Papa Innocenzo XI, che si era trovato in perenne conflitto con il re di Francia Luigi XIV (in quanto si era opposto al gallicanesimo, tanto che, per reazione, Luigi XIV aveva occupato la cittadina pontificia di Avignone e trasformato la propria residenza a Roma in una fortezza), l'ambasciatore di Luigi XIV riuscì a ottenere, il 6 ottobre 1689, l'elezione di Ottoboni, considerato più vicino al sovrano francese, come successore di papa Innocenzo XI.
Malgrado ciò, dopo mesi di negoziati, Alessandro VIII alla fine condannò le dichiarazioni fatte nel 1682 dal clero francese, riguardanti le libertà della Chiesa Gallicana.
Comprò libri e manoscritti della Regina Cristina di Svezia, per la Biblioteca Apostolica Vaticana. Reintrodusse gli uffici della sinecura che erano stati soppressi dal Papa Innocenzo XI.
Nel 1690 condannò le dottrine del cosiddetto peccato filosofico, insegnato nelle scuole dei Gesuiti. Lo stesso anno canonizzò Juan Ciudad, con il nome di San Giovanni di Dio.
Alessandro VIII morì il 1º febbraio 1691. La sua tomba è ospitata nelle Grotte vaticane, ed è stata progettata da Arrigo di San Martino e realizzata da Angelo de' Rossi e Giuseppe Bertosi, 1691-1725.
Onorificenze
Concistori tenuti da Alessandro VIII
Concistoro del 7 novembre 1689
- (1) Pietro Ottoboni, referendario dei Tribunali della Segnatura Apostolica di Grazia e Giustizia († 29 febbraio 1740).
Concistoro del 13 febbraio 1690
- (2) Bandino Panciatici, patriarca titolare di Gerusalemme datario di sua santità († 21 aprile 1718);
- (3) Giacomo Cantelmo, arcivescovo titolare di Cesarea, segretario della Congregazione dei Vescovi e Regolari († 11 dicembre 1702);
- (4) Ferdinando d'Adda, arcivescovo titolare di Amasea, nunzio apostolico in Inghilterra († 27 gennaio 1719);
- (5) Toussaint de Forbin de Janson, vescovo di Beauvais (Francia) († 24 marzo 1713);
- (6) Giambattista Rubini, vescovo di Vicenza († 17 febbraio 1707);
- (7) Francesco del Giudice, chierico della Camera Apostolica († 10 ottobre 1725);
- (8) Giambattista Costaguti, chierico della Camera Apostolica († 8 marzo 1704);
- (9) Carlo Bichi, Uditore della Camera Apostolica († 7 novembre 1718);
- (10) Giuseppe Renato Imperiali, tesoriere generale della Camera Apostolica († 15 gennaio 1737);
- (11) Luigi Omodei juniore, chierico della Camera Apostolica († 18 agosto 1706);
- (12) Gianfrancesco Albani segretario per i brevi ai principi, poi eletto papa con il nome di Clemente XI il 23 novembre 1700 († 19 marzo 1721).
Concistoro del 13 novembre 1690
- (13) Francesco Barberini juniore, pronipote di Urbano VIII, Uditore della Camera Apostolica († 17 agosto 1738);
- (14) Lorenzo Altieri, pronipote di Clemente X, Protonotaio apostolico († 3 agosto 1741).
Genealogia episcopale
Successione degli incarichi
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Note |
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Bibliografia |
- Armando Petrucci, Enciclopedia dei Papi, III, Roma, 2000, pp.389-393
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Voci correlate |
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Collegamenti esterni |
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