Papa Leone XI

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Leone XI
Papa
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al secolo Alessandro de' Medici
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
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Leo XI 2.jpg

Anonimo pittore, Ritratto di papa Alessandro XI (1605), olio su tela.
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 69 anni
Nascita Firenze
2 giugno 1535
Morte Roma
27 aprile 1605
Sepoltura Basilica di San Pietro in Vaticano
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 22 luglio 1567
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Nominato vescovo 9 marzo 1573 da Gregorio XIII
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Consacrazione vescovile Roma, 9 marzo 1573 dal card. vescovo Francisco Pacheco de Villena
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pseudocardinale
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Creazione
a Cardinale
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Creazione
a Cardinale
12 dicembre 1583 da Gregorio XIII (vedi)
Cardinale per 21 anni, 4 mesi e 15 giorni
Cardinale per
Cardinale elettore
Incarichi ricoperti
prima dell'elezione
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
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Sostenuto da {{{Sostenuto da}}}
Scomunicato da
Riammesso da da
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
232° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
1 aprile 1605
Conclave del marzo 1605
Consacrazione 10 aprile 1605
Fine del
pontificato
27 aprile 1605
(per decesso)
Durata del
pontificato
26 giorni
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore papa Clemente VIII
Successore papa Paolo V
Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
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Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Madre {{{madre}}}
Coniuge

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Consorte

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Figli
Religione {{{religione}}}
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Invito all'ascolto
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Leone XI, al secolo Alessandro de' Medici, in latino: Leo XI (Firenze, 2 giugno 1535; † Roma, 27 aprile 1605), è stato il 232° vescovo di Roma e papa italiano dal 1° aprile 1605 alla sua morte.

Biografia

Le origini e la carriera ecclesiastica

Alessandro de' Medici nacque nella prestigiosa e potente famiglia Medici di Firenze. Il padre era Ottaviano de' Medici, appartenente a un ramo collaterale, mentre la madre, Francesca Salviati, anch'essa medicea, era nipote di papa Leone X.

Dopo essere stato ordinato presbitero, il 22 luglio 1567, iniziò la vita ecclesiastica come pievano di Santo Stefano a Campi, per poi essere nominato dal cugino, Cosimo I di Toscana, ambasciatore della famiglia Medici presso papa Pio V, svolgendo questo ruolo nella Curia romana per molti anni, con reciproca soddisfazione dei granduchi e del papa.

Fu nominato vescovo di Pistoia il 9 marzo 1573 e dieci mesi dopo, il 15 gennaio 1574, divenne arcivescovo della sede metropolitana di Firenze. Prese però possesso della sede fiorentina solo il 12 marzo 1583, poiché continuò il suo ruolo di ambasciatore del Granducato di Toscana presso la Curia Romana fino a quando fu nominato cardinale nel 1583. Delegò parte della direzione dell'arcidiocesi di Firenze a Monsignor Alfonso Binnarino, vescovo di Camerino.

Nonostante l'assenza fisica, seguiva continuamente da Roma la sua arcidiocesi; anzi nominò curati, fece riorganizzare gli archivi, prescrisse l'abito per il clero e fece restaurare il Palazzo Arcivescovile, gravemente danneggiato da un incendio nel 1533; sul palazzo ancora oggi campeggia il suo stemma, in un angolo con via de' Cerretani.

Venne nominato cardinale nel 1583 da papa Gregorio XIII, e solo allora fece il trionfale ingresso in città. Viene ricordato come un instancabile riformatore, promotore di restauri e abbellimenti in alcune chiese, e tra gli arcivescovi che più lasciarono un segno nella propria diocesi. Indisse un sinodo nel 1589 ed emanò numerosi editti.

Dovette poi lasciare Firenze, poiché nel 1596 Papa Clemente VIII lo nominò legato pontificio a Parigi. Qui contribuì alla riconciliazione tra il re Enrico IV di Francia, all'epoca sposato con Maria de' Medici, e la Chiesa cattolica, sancita con l'editto di Nantes del 1598 e la successiva pace di Vervins, tra il re spagnolo Filippo II e il re francese Enrico IV.

Nel 1600 fu nominato arcivescovo di Albano e nel 1602 vescovo di Palestrina.

Il conclave

Nel conclave del 1605, alla morte di papa Clemente VIII, apparve un po' a sorpresa tra i possibili candidati. Ma Filippo III di Spagna, ancora molto influente sul conclave, espresse chiaramente insoddisfazione per la candidatura, che appariva troppo filo-francese, proponendo anche cardinali di età molto giovane, ventenni, purché vicini al partito spagnolo. Questo fece gridare allo scandalo il cardinale Roberto Bellarmino, anch'egli papabile, che personalmente gli preferiva il cardinale Cesare Baronio. Enrico IV di Francia, d'altra parte, si impegnò molto per appoggiare il suo lontano parente. Il partito italiano, guidato dal cardinale Aldobrandini, parente del defunto papa Clemente VIII, finì con l'unirsi al partito filo-francese e il cardinale Medici venne eletto Papa il 1 aprile 1605.

Composizione del conclave

  1. Tolomeo Gallio, vescovo di Ostia e Velletri, Decano del Sacro Collegio
  2. Alessandro Ottaviano de' Medici, vescovo di Palestrina (eletto Papa LEONE XI)
  3. Domenico Pinelli sr., vescovo di Frascati
  4. François de Joyeuse, vescovo di Sabina
  5. Girolamo Bernerio, vescovo di Albano
  6. Agostino Valier, vescovo di Verona
  7. Antonio Maria Galli, vescovo di Osimo
  8. Benedetto Giustiniani, legato pontificio nelle Marche
  9. Antonmaria Sauli
  10. Giovanni Evangelista Pallotta
  11. Federico Borromeo sr., arcivescovo di Milano
  12. Francesco Maria Bourbon del Monte Santa Maria
  13. Mariano Pierbenedetti
  14. Gregorio Petrocchini
  15. Paolo Emilio Sfondrati, legato pontificio a Bologna e in Romagna
  16. Ottavio Paravicini
  17. Ottavio d'Aquaviva d'Aragona sr.
  18. Flaminio Piatti
  19. Pietro Aldobrandini
  20. Francesco Maria Tarugi, arcivescovo di Siena
  21. Ottavio Bandini, arcivescovo di Fermo
  22. Anne d'Escars de Givry, vescovo di Lisieux
  23. Giovanni Francesco Biandrate di San Giorgio Aldobrandini, vescovo di Acqui
  24. Camillo Borghese
  25. Cesare Baronio
  26. Lorenzo Bianchetti
  27. Francisco de Ávila
  28. Francesco Mantica
  29. Pompeio Arrigoni
  30. Bonifazio Bevilacqua Aldobrandini, legato pontificio a Perugia e in Umbria
  31. Alfonso Visconti, arcivescovo di Spoleto
  32. Domenico Toschi, vescovo di Tivoli
  33. Paolo Emilio Zacchia
  34. Roberto Bellarmino
  35. François d'Escoubleau de Sourdis
  36. Séraphin Olivier-Razali
  37. Filippo Spinelli, vescovo di Policastro
  38. Carlo Conti, vescovo di Ancona
  39. Carlo Gaudenzio Madruzzo, vescovo di Trento
  40. Jacques Davy du Perron, vescovo di Evreux
  41. Innocenzo del Bufalo-Cancellieri, vescovo di Camerino
  42. Giovanni Dolfin
  43. Giacomo Sannesio
  44. Erminio Valenti
  45. Girolamo Agucchi
  46. Girolamo Pamphilj
  47. Ferdinando Taverna
  48. Anselmo Marzato
  49. Francesco Sforza
  50. Alessandro Damasceni Peretti
  51. Odoardo Farnese
  52. Giovanni Antonio Facchinetti de Nuce jr.
  53. Cinzio Passeri Aldobrandini
  54. Bartolomeo Cesi
  55. Andrea Baroni Peretti Montalto
  56. Alessandro d'Este
  57. Giovanni Battista Deti
  58. Silvestro Aldobrandini
  59. Giovanni Doria
  60. Carlo Emmanuele Pio di Savoia

Il pontificato

Scelse il nome Leone XI, ma lo stesso giorno dell'incoronazione, il 10 aprile, si ammalò, morendo il 27 aprile 1605, dopo appena 17 giorni di pontificato.

Onorificenze

Gran Maestro dell'Ordine supremo del Cristo - nastrino per uniforme ordinaria Gran Maestro dell'Ordine supremo del Cristo
Cavaliere dell'Ordine di Santo Stefano papa e martire (Granducato di Toscana) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere dell'Ordine di Santo Stefano papa e martire (Granducato di Toscana)

Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Pistoia Successore: Bishopcoa.png
? 1573 - 1574 ? I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
? {{{data}}} ?
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Firenze Successore: Arcbishoppallium.png
Antonio Altoviti 1574-1605 Alessandro Marzi Medici I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Antonio Altoviti {{{data}}} Alessandro Marzi Medici
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Quirico e Giulitta Successore: Kardinalcoa.png
? 1584 - 1591 Francesco Maria Bourbon del Monte Santa Maria I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
? {{{data}}} Francesco Maria Bourbon del Monte Santa Maria
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Giovanni e Paolo Successore: Kardinalcoa.png
Antonio Carafa 1591 - 1592 Giovanni Battista Castrucci I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Antonio Carafa {{{data}}} Giovanni Battista Castrucci
Predecessore: Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli Successore: Kardinalcoa.png
Girolamo Della Rovere febbraio 1592 François de Joyeuse I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Girolamo Della Rovere {{{data}}} François de Joyeuse
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Prassede Successore: Kardinalcoa.png
Nicolas de Pellevé 1592-1594 Simeone Tagliavia d'Aragonia I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Nicolas de Pellevé {{{data}}} Simeone Tagliavia d'Aragonia
Predecessore: Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli Successore: Kardinalcoa.png
Sede Vacante 1594 - 1600 François de Joyeuse I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Sede Vacante {{{data}}} François de Joyeuse
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Trastevere Successore: Kardinalcoa.png
Girolamo Simoncelli febbraio-agosto 1600 Antonmaria Salviati I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Girolamo Simoncelli {{{data}}} Antonmaria Salviati
Predecessore: Cardinale vescovo di Albano Successore: Kardinalcoa.png
Pedro De Deza 1600-1602 Simeone Tagliavia d'Aragonia I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Pedro De Deza {{{data}}} Simeone Tagliavia d'Aragonia
Predecessore: Cardinale vescovo di Palestrina Successore: Kardinalcoa.png
Giulio Antonio Santorio 1602-1605 Agostino Valier I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giulio Antonio Santorio {{{data}}} Agostino Valier
Predecessore: Papa Successore: Emblem of the Papacy SE.svg
Papa Clemente VIII 1 aprile 1605 - 27 aprile 1605 Papa Paolo V I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Papa Clemente VIII {{{data}}} Papa Paolo V
Bibliografia
  • La chiesa fiorentina, Curia arcivescovile, Firenze, 1970
  • Matteo Sanfilippo, Enciclopedia dei Papi, vol. III, pp. 269-277, Roma, 2000
Voci correlate
Collegamenti esterni