Diocesi di San Marco Argentano-Scalea

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Diocesi di San Marco Argentano-Scalea
Dioecesis Sancti Marci Argentanensis-Scaleensis
Chiesa latina
Duomo s nicola b.jpg
Vescovo Stefano Rega
Sede San Marco Argentano
Suffraganea
dell'Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano
Regione ecclesiastica Calabria
Diocesi di San Marco Argentano.png
Mappa della diocesi
Regione ecclesiastica
Regione ecclesiastica della diocesi
Nazione bandiera Italia
Vescovi emeriti: Leonardo Bonanno
Parrocchie 65
Sacerdoti 74 di cui 72 secolari e 2 regolari
1.544 battezzati per sacerdote
3 religiosi 60 religiose 10 diaconi
117.500 abitanti in 1.148 km²
114.300 battezzati (97,3%% del totale)
Eretta 1070
Rito Romano
Indirizzo

Via Duomo 4, 87018 San Marco Argentano [Cosenza], Italia

tel. +390984512000 fax. 0984.51.21.99 @
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2018 (gc ch)
Dati dal sito web della CEI
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Italia
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


La Diocesi di San Marco Argentano-Scalea (in latino: Dioecesis Sancti Marci Argentanensis-Scaleensis) è una sede della Chiesa cattolica suffraganea dell'Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano appartenente alla Regione ecclesiastica Calabria. Nel 2017 contava 114.300 battezzati su 117.500 abitanti.

Territorio

La Diocesi comprende la parte settentrionale del versante tirrenico della provincia di Cosenza.

Sede vescovile è la città di San Marco Argentano, dove si trova la Cattedrale di San Nicola.

Il territorio è suddiviso in 65 parrocchie, raggruppate in 3 vicarie: San Marco Argentano, Scalea e Belvedere Marittimo.

Storia

La Diocesi di San Marco fu eretta sotto la dominazione normanna nel 1070.

Nel XIII secolo si ampliò includendo le Diocesi di Malvito e di Cirella, che furono soppresse.

Nel 1479 il duca di San Marco, Geronimo Sanseverino, concesse alla Mensa vescovile di San Marco la giurisdizione civile e altri diritti feudali su Mongrassano, casale ripopolato da profughi albanesi, e da quel momento i Vescovi della diocesi poterono fregiarsi del titolo di baroni di Mongrassano.

Il 27 giugno 1818 è stata unita alla Diocesi di Bisignano con la Bolla De utiliori di papa Pio VII.

Nel 1838 si ampliò, inglobando le parrocchie di Cetraro e di Fella, che fino a quel momento appartenevano all'Abbazia territoriale di Montecassino.

Il 4 aprile 1979 subì nuove variazioni territoriali in forza della Bolla Quo aptius di papa Giovanni Paolo II, con cui ebbe termine l'unione con Bisignano e venne aggregato alla diocesi il territorio del vicariato di Scalea, che era appartenuto alla diocesi di Cassano allo Ionio.

L'ultima variazione territoriale risale al 10 novembre 1997, quando furono aggregate alla Diocesi le parrocchie di Acquappesa, Intavolata e Guardia Piemontese, che prima erano soggette all'Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano.

Il 30 gennaio 2001 la Diocesi, che era immediatamente soggetta alla Santa Sede è entrata a far parte della Provincia ecclesiastica dell'Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano.

Cronotassi dei Vescovi

Statistiche

Fonti
  • Salvatore Cristofaro, "Cronistoria della Città di San Marco Argentano"
  • Francesco Russo, Le origini del vescovato di San Marco Argentano, Tivoli : Arti grafiche A. Chicca, 1963
  • Archivio Stato Civile del Comune di San Marco Argentano


Voci correlate
Collegamenti esterni