Diocesi di Cuneo-Fossano

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Diocesi di Cuneo-Fossano
Dioecesis Cuneensis-Fossanensis
Chiesa latina
vescovo Piero Delbosco
Sede Cuneo
Suffraganea
dell'arcidiocesi di Torino
Regione ecclesiastica Piemonte
Regione ecclesiastica piemontese.jpg
Mappa della diocesi
Nazione bandiera Italia
Vicario Giovanni Battista Riberi
Vescovi emeriti: Giuseppe Cavallotto
Parrocchie 82
Sacerdoti 117 di cui 101 secolari e 16 regolari
897 battezzati per sacerdote
23 religiosi 264 religiose 5 diaconi
117.000 abitanti in 1.566 km²
105.000 battezzati (89,7% del totale)
Eretta 17 luglio 1817
Rito romano
Indirizzo

Via Roma 7, 12100 Cuneo, Italia

tel. +390171693523; 0171.69.22.65 fax. 0171.60.25.65 @
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2017 (gc ch)
Collegamenti interni
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Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


La diocesi di Cuneo-Fossano (in latino: Dioecesis Cuneensis) è una sede della Chiesa cattolica suffraganea dell'arcidiocesi di Torino appartenente alla regione ecclesiastica Piemonte. Nel 2023 contava 142.565 battezzati su 158.000 abitanti. È attualmente retta dal vescovo Piero Delbosco.

Territorio

La diocesi comprende la parte sud-occidentale della provincia di Cuneo.

Sede vescovile è la città di Cuneo, dove si trova la cattedrale di Santa Maria del Bosco.

Il territorio è suddiviso in 82 parrocchie.

Storia

La diocesi di Cuneo fu eretta il 17 luglio 1817 con la bolla Sancti Petri Apostolorum Principis di papa Pio VII, ricavandone il territorio dalla diocesi di Mondovì. Fu affidata ad Amedeo Bruno di Samone dei conti Bruno di Tornaforte. Il Palazzo Vescovile fu legato dal conte Francesco Bruno di Tornaforte ed ancora oggi la Curia ha sede in quel palazzo. Il 23 dicembre 1826 venne approvata dal Consiglio Comunale di Cuneo la proposta del vescovo Amedeo che eleggeva san Michele Arcangelo quale Patrono della città di Cuneo e della sua diocesi. Con la stessa bolla il beato Angelo Carletti veniva eletto speciale protettore e difensore della città. Nel 1831 il vescovo Amedeo fece erigere il Santuario della Madonna della Riva prodigandosi negli anni del colera, 1835, affinché venissero soccorse le popolazioni cuneesi. Nel 1860 vengono cedute dalla diocesi di Ventimiglia Briga Marittima e Tenda.

Nel 1947 cedette Briga Marittima, Tenda e alcune frazioni alla diocesi di Nizza.

Dal 1º febbraio 1999 è unita in persona episcopi alla diocesi di Fossano.

Il 1º giugno 2023 papa Francesco ha disposto la piena unione e ha nominato Piero Delbosco primo Vescovo della nuova circoscrizione[1].

A causa del ridotto numero di presbiteri e di fedeli delle diocesi di Cuneo e di Fossano, consapevole delle loro necessità pastorali, mons. Piero Delbosco, unico e comune Vescovo delle due Chiese unite in persona Episcopi, ha di recente richiesto alla Sede Apostolica che le suddette diocesi fossero pienamente unite affinché nell'una e nell'altra diocesi apparisse più chiara la natura della Chiesa e il vescovo potesse in modo più consono ed efficace svolgere tutti i suoi compiti, secondo quanto richiedono sempre di più le esigenze religiose, spirituali, morali, nonché i cambiamenti sociali e culturali.

La fusione avviene per incorporazione dell'ente diocesi di Fossano, con il suo territorio, nell'ente diocesi di Cuneo. L'ente diocesi incorporate assume la denominazione di diocesi di Cuneo-Fossano, con sede in Cuneo[2].

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

La diocesi al termine dell'anno 2016 su una popolazione di 117.000 persone contava 105.000 battezzati, corrispondenti al 89,7% del totale.

Note
  1. Unione di Cuneo e Fossano (Italia) e nomina del Vescovo della nuova Diocesi di Cuneo-Fossano su press.vatican.va. URL consultato il 24-5-2023
  2. Pietro Delbosco, Statuto dell'Istituto diocesano per il Sostentamento del Clero di Cuneo-Fossano su diocesicuneofossano.it (). URL consultato il 24-5-2023
Fonti
Voci correlate
Collegamenti esterni