Arcidiocesi di Vercelli
Arcidiocesi di Vercelli | |||
---|---|---|---|
arcivescovo metropolita | Marco Arnolfo | ||
Sede | Vercelli | ||
Regione ecclesiastica Piemonte | |||
| |||
Nazione | Italia | ||
diocesi suffraganee Alessandria, Biella, Casale Monferrato, Novara | |||
Vicario | Mario Allolio | ||
Parrocchie | 117 (14 vicariati ) | ||
Sacerdoti |
89 di cui 77 secolari e 12 regolari | ||
15 religiosi 194 religiose 14 diaconi | |||
174.904 abitanti in 1.658 km² 161.035 battezzati (92,1% del totale) | |||
Eretta | III secolo | ||
Rito | romano | ||
Indirizzo | |||
Piazza S. Eusebio 10, 13100 Vercelli, Italia tel. +390161213340 fax. 0161.25.07.12 @ | |||
Collegamenti esterni | |||
Dati dal sito web della CEI | |||
Chiesa cattolica in Italia Tutte le diocesi della Chiesa cattolica |
L'arcidiocesi di Vercelli (in latino: Archidioecesis Vercellensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica appartenente alla regione ecclesiastica Piemonte. Nel 2017 contava 161.035 battezzati su 174.904 abitanti. È attualmente retta dall'arcivescovo Marco Arnolfo.
Territorio
L'arcidiocesi comprende l'omonima provincia, ad esclusione della Valsesia, che appartiene alla diocesi di Novara e di Carisio, che appartiene alla diocesi di Biella. La diocesi comprende inoltre alcuni comuni delle province di Biella (Ailoche, Brusnengo, Caprile, Crevacuore, Curino, Masserano, Sostegno e Villa del Bosco), Novara (Biandrate, Casalbeltrame, Casaleggio Novara, Landiona, Recetto San Nazzaro Sesia, Vicolungo e Vinzaglio) e Pavia (Candia Lomellina, Castelnovetto, Confienza, Cozzo, Langosco, Palestro, Robbio). In provincia di Alessandria comprende una parrocchia nel comune di Morano sul Po.
Sede arcivescovile è la città di Vercelli, dove si trova la cattedrale di sant'Eusebio.
Il territorio si estende su 1.658 km2 ed è suddiviso in 118 parrocchie raggruppate in 6 vicariati:
Storia
La diocesi di Vercelli è stata costituita nel III secolo. Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Milano. Il primo vescovo certo è Eusebio, tuttavia si conoscono altri nomi di vescovi precedenti, di cui non si hanno però sicuri riscontri storici. La diocesi adottò l'antico rito eusebiano fino al 1575, quando passerà al rito romano.
Nel Medioevo il territorio della diocesi era molto vasto e comprendeva anche Biella, Casale Monferrato e parte della Lomellina fino a Robbio.
Ricevette da Carlo Magno numerosi diritti e privilegi, in cui si può ravvisare l'inizio del potere temporale.
Nel 912 papa Anastasio III concesse al vescovo Regemberto l'uso del pallio.
Nel 942 ca. il vescovo Atto II cedette le Tre valli ambrosiane ai Canonici ordinari di Sant'Ambrogio di Milano.
Nel 1014 i vescovi di Vercelli ricevettero ampie donazioni da parte dell'imperatore Arrigo II.
Nel 1148 papa Eugenio II, che transitava da Vercelli di ritorno da un viaggio in Francia consacrò personalmente la chiesa di santa Maria Maggiore, alla presenza di san Bernardo di Chiaravalle.
Nel 1160 il vescovo Uguccione eresse a Biella il castello del Piazzo, origine del borgo medievale.
Agli inizi del XIII secolo il vescovo sant'Alberto Avogadro ottenne per sé e per i suoi successori l'uso della porpora, normalmente riservata ai cardinali, in alcuni giorni dell'anno.
Nel 1220 il cardinale Guala Bicchieri, vercellese, fondò il monastero di sant'Andrea, presso l'omonima chiesa, a spese del re d'Inghilterra Enrico II, come atto di espiazione dell'assassinio del santo vescovo Tommaso di Canterbury.
Negli anni trenta del XIII secolo il vescovo Jacopo fu costretto all'esilio dalla fazione ghibellina e trovò rifugio nel castello di Santhià.
Fu papa Bonifacio VIII che avocò alla Sede Apostolica il diritto di elezione del vescovo, già esercitato dal canonici. In deroga a questa disposizione, approvò l'elezione fatta dal capitolo di Raniero Avogadro, che il 23 marzo 1307, armi alla mano, sconfisse l'eretico Dolcino e la sua setta.
Esule, questa volta a Biella, fu anche il vescovo Lombardino della Torre, prima della metà del XIV secolo, avversato dalla fazione scismatica seguace di Ludovico il Bavaro. Nello stesso periodo Vercelli passò sotto il controllo dei Visconti. Nella seconda metà del secolo e agli inizi del successivo Vercelli ebbe molto a soffrire per i contrasti tra i sostenitori di papi diversi. Due vescovi aderirono allo scisma e furono privati dell'incarico.
Nel 1427 Vercelli divenne dominio di Casa Savoia, posto sul confine orientale dello stato, segnato fino al 1734 dal fiume Sesia.
Il 18 aprile 1474 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Casale Monferrato.
Il 1º giugno 1772 cedette un'altra porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Biella, che fu poi soppressa durante il periodo napoleonico dal 1803 al 1817, ritornando ad essere compresa nella diocesi vercellese.
Il 17 luglio 1817 è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana ed aveva come suffraganee Alessandria, Biella e Casale Monferrato. Già originariamente vi era da parte di papa Pio VII il progetto di aggiungere alle suffraganee le diocesi di Novara e di Vigevano, reso esecutivo il 26 novembre dello stesso anno.
La diocesi di Vigevano è entrata a far parte della metropolia di Milano il 17 luglio 1974.
Cronotassi dei vescovi
- San Sabiniano (?) †
- San Marziale (?) †
- San Teonesto (?) †
- Sant'Eusebio † (? - 371)
- San Simeno † (370 - 396)
- Sant'Onorato † (396 - ?)
- San Celio † (415 - ?)
- Sant'Albino † (435 - 1º marzo 451 deceduto)
- San Giustiniano † (451 - 468)
- San Simplicio o Simpliciano † (470)
- Sant'Emiliano I † (496 -?)
- Eusebio II † (520 -?)
- San Costanzo † (530 -?)
- San Flaviano † (541 - ?)
- San Vedasto † (circa 553 - ?)
- Diego (?) † (circa 594 - ?)
- San Filosofo † (circa 600 - 9 novembre 618 deceduto)
- Tiberio † (circa 618 - ?)
- Emiliano II †
- San Celso † (circa 638 - 665 deceduto)
- Teodoro † (665 - dopo il 679)
- Magnezio † (circa 690)
- Emiliano III † (707)
- Atto (?) † (740)
- Anselberto † (circa 770)
- Crisanto † (circa 776)
- Baringo, O.S.B. † (circa 783)
- Giso † (circa 790)
- Cuniberto † (circa 795)
- Sant'Albino II † (circa 800 - circa 826 deceduto)
- Auterico † (827 - ?)
- Nottingo † (830 - ?)
- Luviduardo † (841 - ?)
- Norgaudo † (844 - ?)
- Adalgaudo † (864 - 879 deceduto)
- Consperto † (879 - 879 o 880)
- Liutgardo † (880 - 901)
- Sebastiano † (901 - ?)
- Regenberto † (904 - 924)
- Atto II † (924 - 960 deceduto)
- Ingone † (961 - 9 dicembre 977 deceduto)
- Pietro † (978 - 997)
- Reginfredo † (997 - 997)
- Leone † (999 - dopo il 1024)
- Arderico † (prima del 1027 - circa 1044 deceduto)
- Gregorio † (1044 - circa 1077 deceduto)
- Wennerico † (circa 1077 - 1082 o 1083 deceduto)
- Regennerio o Reinerio † (prima del 1089 - 1082 o 1083 deceduto)
- Gisolfo † (1133 - ?)
- Gregorio II †
- Sigifredo † (prima del 1110 - dopo il 1117)
- Anselmo † (prima del 1124 - dopo il 1132)
- Azzone † (? - 1135 nominato vescovo di Acqui)
- Gisolfo II † (1135 - dopo il 1148)
- Uguccione † (1150 - 28 novembre 1170)
- Aimone † (1165) (antivescovo)
- Guala Bondano † (1170 - 1182 dimesso)
- Uberto Crivelli † (1182 - 9 maggio 1185 nominato arcivescovo di Milano)
- Sant'Alberto Avogadro † (1185 - 1205 nominato patriarca di Gerusalemme)
- Lotario Rosario † (1205 - 1208 nominato arcivescovo di Pisa)
- Aliprando † (1208 - 26 settembre 1213 deceduto)
- Guglielmo † (1213 - 1213 deceduto)
- Ugo di Sessa † (1214 - 4 novembre 1235 deceduto)
- Jacopo Carnerio † (? - 15 febbraio 1241 deceduto)
- Martino Avogadro di Quaregna † (1243 - luglio 1268 deceduto)
- Aimone di Challant † (1268 - 19 giugno 1305 deceduto)
- Raniero Avogadro † (9 agosto 1305 - 19 novembre 1310 deceduto)
- Uberto Avogadro † (circa 1310 - 1328)
- Lombardo della Torre † (16 dicembre 1328 - 9 aprile 1343 deceduto)
- Emanuele Fieschi † (25 giugno 1343 - 1347 deceduto)
- Giovanni Fieschi † (12 gennaio 1348 - 1384 deceduto)
- Lodovico Fieschi † (1384 - 1406 deposto) (amministratore apostolico)
- Matteo Gisalberti † (1406 - 1412 deposto)
- Ibleto Fieschi † (1412 - 1437 deceduto)
- Guglielmo Didier † (17 maggio 1437 - 1452 dimesso)
- Giovanni Giliaco † (2 ottobre 1452 - 26 maggio 1455 deceduto)
- Giorgio Giliaco † (28 maggio 1455 - 1458 deceduto)
- Amedeo Nori † (17 marzo 1459 - 1469 deceduto)
- Urbano Bonivardo, O.S.B. † (4 maggio 1469 - 16 luglio 1499 deceduto)
- Giovanni Stefano Ferrero † (17 luglio 1469 - 24 gennaio 1502 nominato vescovo di Bologna)
- Giuliano della Rovere † (24 gennaio 1502 - 1º novembre 1503 eletto papa con il nome di Giulio II)
- Giovanni Stefano Ferrero † (1503 - 5 novembre 1509 dimesso) (per la seconda volta, amministratore apostolico)
- Bonifacio Ferrero † (5 novembre 1509 - 17 settembre 1511 nominato vescovo di Ivrea)
- Agostino Ferrero † (17 settembre 1511 - 1º settembre 1536 deceduto)
- Bonifacio Ferrero † (1º settembre 1536 - 20 dicembre 1536 (per la seconda volta, amministratore apostolico)
- Pier Francesco Ferrero † (20 dicembre 1536 - 2 marzo 1562 dimesso)
- Guido Luca Ferrero † (2 marzo 1562 - 17 ottobre 1572 dimesso)
- Giovanni Francesco Bonomi, o Bonomigni, o Bonomo † (17 ottobre 1572 - 26 febbraio 1587 deceduto)
- Costanzo Torri da Sarnano, Sigla non trovata! verifica se è inserita qui. † (6 aprile 1587 - 29 maggio 1589 dimesso)
- Corrado Asinari † (1589 - 1590 deceduto)
- Marcantonio Visia † (13 agosto 1590 - 1599 dimesso)
- Giovanni Stefano Ferrero, O.Cist. † (29 marzo 1599 - 21 settembre 1610 deceduto)
- Giacomo Goria † (17 agosto 1611 - 1648 deceduto)
- Sede vacante (1648-1660)
- Gerolamo della Rovere † (5 maggio 1660 - 1662 deceduto)
- Michelangelo Broglia † (30 luglio 1663 - maggio 1679)
- Vittorio Agostino Ripa † (27 novembre 1679 - 5 novembre 1691 deceduto)
- Gian Giuseppe Maria Orsini, C.R.L. † (24 marzo 1692 - agosto 1694 deceduto)
- Sede vacante (1694-1697)
- Giuseppe Antonio Bertodano † (5 giugno 1697 - 4 maggio 1700 deceduto)
- Sede vacante (1700-1727)
- Gerolamo Francesco Malpasciuto † (29 novembre 1727 - 9 agosto 1728 deceduto)
- Carlo Vincenzo Ferreri, O.P. † (23 dicembre 1729 - 9 dicembre 1742 deceduto)
- Gian Pietro Solaro † (15 luglio 1743 - 1768)
- Vittorio Maria Baldassare Gaetano Costa d'Arignano † (11 settembre 1769 - 28 settembre 1778 nominato arcivescovo di Torino)
- Carlo Giuseppe Filippa della Martiniana † (12 luglio 1779 - 7 dicembre 1802 deceduto)
- Giovanni Battista Canaveri † (1º giugno 1803 - 11 gennaio 1811 deceduto)
- Giuseppe Grimaldi † (17 luglio 1817 - 1º gennaio 1830 deceduto)
- Alessandro d'Angennes † (24 febbraio 1832 - 8 maggio 1869 deceduto)
- Celestino Matteo Fissore † (27 ottobre 1871 - 1889 deceduto)
- Carlo Pampirio, O.P. † (24 maggio 1889 - 26 dicembre 1904 deceduto)
- Teodoro Valfrè di Bonzo † (3 marzo 1905 - 13 settembre 1916 nominato nunzio apostolico in Austria)
- Giovanni Gamberoni † (22 marzo 1917 - 17 febbraio 1929 deceduto)
- Giacomo Montanelli † (17 febbraio 1929 succeduto - 1944 deceduto)
- Francesco Imberti † (16 ottobre 1945 - 5 settembre 1966 ritirato)
- Albino Mensa † (12 ottobre 1966 - 4 giugno 1991 ritirato)
- Tarcisio Bertone, S.D.B. (4 giugno 1991 - 13 giugno 1995 nominato segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede)
- Enrico Masseroni † (10 febbraio 1996 - 27 febbraio 2014 ritirato)
- Marco Arnolfo, dal 27 febbraio 2014
Personalità legate all'arcidiocesi
- Sant'Ignazio da Santhià, frate cappuccino
- Beato Secondo Pollo, cappellano degli alpini
Statistiche
L'arcidiocesi al termine dell'anno 2017 su una popolazione di 161.035 persone contava 174.904 battezzati, corrispondenti al 92,1% del totale.
anno | popolazione | presbiteri | diaconi | religiosi | parrocchie | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
battezzati | totale | % | numero | secolari | regolari | battezzati per sacerdote |
uomini | donne | |||
1950 | 198.478 | 198.824 | 99,8 | 397 | 347 | 50 | 499 | 86 | 955 | 139 | |
1970 | 199.566 | 199.672 | 99,9 | 258 | 223 | 35 | 773 | 68 | 821 | 143 | |
1980 | 191.100 | 191.650 | 99,7 | 234 | 194 | 40 | 816 | 1 | 70 | 797 | 147 |
1990 | 177.660 | 178.200 | 99,7 | 193 | 162 | 31 | 920 | 8 | 53 | 582 | 117 |
1999 | 177.000 | 178.000 | 99,4 | 148 | 126 | 22 | 1.195 | 10 | 31 | 485 | 117 |
2000 | 174.000 | 175.000 | 99,4 | 139 | 124 | 15 | 1.251 | 11 | 25 | 477 | 117 |
2001 | 179.000 | 180.000 | 99,4 | 152 | 128 | 24 | 1.177 | 11 | 29 | 470 | 117 |
2002 | 179.100 | 180.000 | 99,5 | 142 | 122 | 20 | 1.261 | 11 | 30 | 472 | 117 |
2003 | 179.000 | 180.000 | 99,4 | 139 | 112 | 27 | 1.287 | 10 | 31 | 358 | 117 |
2004 | 179.000 | 181.000 | 98,9 | 139 | 112 | 27 | 1.287 | 10 | 31 | 351 | 118 |
2010 | 178.300 | 183.400 | 97,2 | 126 | 102 | 22 | 1.415 | 10 | 26 | 284 | 117 |
2014 | 174.200 | 179.800 | 96,9 | 103 | 87 | 16 | 1.691 | 13 | 20 | 282 | 117 |
2017 | 161.035 | 174.904 | 92,1 | 89 | 72 | 17 | 1.809 | 14 | 15 | 194 | 117 |
Fonti | |
| |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
|